[...] Uno si costruisce grandi storie, questo è il fatto, e può andare avanti anni a crederci,non importa quanto pazze sono, e inverosimili, se le porta addosso,e basta. Si è anche felici, di cose del genere. Felici. E potrebbero non finire mai. Poi, un giorno, succede che si rompe qualcosa, nel cuore del gran marchingegno fantastico, tac, senza nessuna ragione, si rompe d'improvviso e tu rimani lì, senza capire come mai tutta quella favolosa storia non ce l'hai più addosso,ma davanti, come fosse la follia di un altro, e quell'altro sei tu. Tac. Alle volte basta un niente. Anche solo una domanda che affiora. Basta quello. [....]
tratto da Oceano mare di Alessandro Baricco
tratto da Oceano mare di Alessandro Baricco
4 commenti:
capisco cosa vuol dire provare essere soli io sono 14 anni e forse ancxhe di più che ho solo rifiuti dale ragazze .
Ma soprattutto come è difficile esprimerle senza fare riferimento alal letteratura .
Mi piace e lo lascio perchè sono anche gli stati d'animo quelli che m'interessano e mi permettono di conoscere gente come me o con cui ho dele coseo in comune .
Bella la musica che ha messa in sottofondo . ma chi è e qual'è il titolo dela canzone ?
grazie del tuo post , continua cosi e benvenuta
il titolo della canzone è meravigliosamente. cantata dai negramaro, cover di domenico modugno.
grazie a te per l'opportunità. fiera di essere qui.
aia venere....il titolo è "meraviglioso"...proprio tu...
perdonata....
g.
eheheh tutti qui.. chiedo venia.. ma so che posso contare su di te.. :-)
Posta un commento