2.12.08

Spett. Benedetto XVI....


E a  causa  delle  sue  ultime dichiarazioni che  sono diventato  non praticante .
Posso comprendere  che la chiesa   condanni l'omosessualità  soprattutto   quando essa  ( anche  se  è solo , per esperienza personale    il  10 % )  .

Viste el sue  ultime dichiarazioni  mi  viene da chiedermi  se  lei  sia gay, è evidente. Ma è il classico gay latente che metterebbe a morte tutti i gay (tranne se stesso, ovvio) . Non hanno tutti  i torti coloro che dicono  che << la sua politica  e' monomaniacale, che  lei sia  ossessionato dal sesso, più che omofobo è sessuofobo.>> Infatti  Sta facendo regredire la chiesa a posizioni reazionarie, medievali, inaccettabili, indifendibili. con questa scelta, e quando avranno le chiese vuote non si dovranno lamentare con nessuno. Se la sono cercata. Ho amici cattolici praticanti che sono sempre più a disagio con queste affermazioni, perchè persone intelligenti che sanno benissimo che l'omosessualità non è un reato. Ma se fosse per lui e tutti quelli come lui sì. Infatti alcuni protestanti hanno capito che  queste posizioni allontanano la  gente   dalle  chiese  .
Posso capire  e cmprendere   ma  non sono d'accordo su queste posizioni retrograde   specie   quando  si condanna  cosa  che  gesu cristo figlo di Dio  non s'era neppure  significato di fare  chi fà a  tale  scelta  . Infattila notizia dell'ostilità vaticana alla depenalizzazione dell'omosessualità  ( ed  è questo che mi ha dato maggior  fastidio  ) sia giunta proprio ieri, giornata mondiale della lotta all'Aids. Benché infatti il morbo non riguardi i soli omosessuali, è indubbiamente vero che la comunità gay ne è stata duramente colpita e quest'ennesimo schiaffo del Vaticano nei loro confronti risulta pertanto ancor più odioso. Infatti concordo con quanto dice  la  mia  utente sia  Blogger sia splinder http://dimelaltra.blogspot.com con  Le mie (amare) riflessioni su quest'ennesimo, squallido episodio d'intolleranza e di razzismo si trovano qui  sull'altro mio  blog   . 

Soprattuto quando dice  : << Non c'è più religione; solo clericalismo. Ahinoi.>>


La  vostra replica  : << Nessuno vuole difendere la pena di morte per gli omosessuali. I noti principi del rispetto dei diritti fondamentali della persona e del rifiuto di ogni ingiusta discriminazione, sanciti nello stesso Catechismo della Chiesa cattolica, escludono non solo la pena di morte, ma tutte le legislazioni penali violente o discriminatorie contro gli omosessuali». «Qui però - prosegue - non si tratta solo di depenalizzare l´omosessualità, ma di introdurre una dichiarazione di valore politico che si può riflettere in meccanismi di controllo con cui ogni norma, non solo legale ma anche relativa alla vita di gruppi sociali o religiosi, che non ponga esattamente sullo stesso piano ogni orientamento sessuale può venire considerata contraria al rispetto dei diritti dell´uomo ». Simili norme «possono diventare - conclude il portavoce di papa Ratzinger - strumenti di pressione o discriminazione per chi, ad esempio, considera il matrimonio fra uomo e donna la forma fondamentale e originaria della vita sociale e come tale da privilegiare. Non per nulla meno di 50 Stati membri dell´Onu hanno aderito alla proposta in questione, mentre più di 150 non vi hanno aderito. La Santa Sede non è sola . >> non convnce  perchè  : 1) perchè   si tratta  di condannare  quei paesi   dove  avee rapporti omosessuali  è reato  e si vien condannati al carcere  ( la  pena più umana  )   all'impiccagione   , ecc   non si parla  nè  di matrioni  nè di adozione  come  invece   dice il vostro Rocco  Buttiglione : << La Chiesa - sostiene Buttiglione - si oppone, invece, a una iniziativa di alcuni Stati europei, o forse della burocrazia di Bruxelles, che vuole definire per gli omosessuali uno status privilegiato >> . 2)  Tale  posizione  politica  confonde i piani della discussione. Depenalizzare l´omosessualità significa impedire ad alcuni Stati di condannare gli omosessuali alla pena di morte e alla galera: questa è l´ingiusta discriminazione . Infatti  in maniera   analoga  si  esprime  Margherita Boniver ( del centro destra dela Pdl per  esere più esatti  )   presidente del Comitato Schengen, che si dice «allarmata per la posizione anacronistica del Vaticano, perché la dichiarazione che la Francia presenterà all´Onu è stata già approvata da tutti i 27 governi europei, Italia compresa». Quindi  spett  abbandoni le barricate  verso  chi  è  omosessuale  (  sia  perchè  ha scelto tale  natura  , sia perchè   anche  se  in minoranza  sdia  vizioso  )  è  si  rilegga  le  sacre  scritture  che invitano al rispetto  e al perdono cosa che  la  chiesa stà dimenticando  specialmente  Luca  7.36-39 e  7. 44-46  , Pr  7.21  , I Samuele 6.7 . e potrei anche continuare  ma   preferisco fermarmi qui E poi l'amore  di Dio  è  gratuito, concesso a tutti . L'amore  di Dio è perdono e prescinde dai meriti  . e altre frasdi e citazioni che trovate nel video qui sotto





pagina    di youtube    di questo bellissimo  blog 

 Concludo con  questo articolo    del comico  Chicco Gallus   (  lapisinfabula.blog.tiscali.it/ ) pubblicato su  epolis  di oggi 2\12\2008  scusarte  se  lo riporto integralemnte   ma   purtroppo epèolis  non ha  archivio giornaliero
 IL  Vaticano è contrario ad  una proposta della Francia    presso l Onu per la depenalizzazione dell omosessualità  nel mondo. E vabbé, che sia contrario sarebbero affari suoi. Credevo che ormai certe cose  fra adulti consenzienti magari le considerassero un peccato,ma non approvassero quelli che le considerano un reato.Che possa bastare andare  all inferno, senza dover andare anche in prigione. Ma appunto è una supposizione, di quelle che possono risultare sbagliate. Mica siamo infallibili  noi. Però la cosa fantastica è la spiegazione. Più o meno è così: pare che il Vaticano sia  contrario a ogni forma di discriminazione, e prendendo posizione per la depenalizzazione dell omosessualità si po-trebbe creare una discriminazione verso gli stati che invece  non la depenalizzano. Suppongo voglia dire che se ne  potrebbe ferire il delicato amor proprio. Mi sembra una notevole acrobazia di ragionamento, una piroetta del giudizio. Potremmo chiamarlo un  doppio salto morale. Magari capisco male io, ma mi chiedo se potrebbe applicare lo stesso  ragionamento, che so, agli Stati che applicano tipi di discriminazione razzista o religiosa o che calpestano altri diritti umani. In fondo anche quegli  Stati potrebbero rimanerci  male, a sentirsi disapprovati, e quindi discriminati. È come se  ci spiegassero che bisogna fare attenzione: non ci si può mica  opporre indiscriminatamente alle discriminazioni

2 commenti:

anonimo ha detto...

Bel post. Complimenti

mary17 ha detto...

La Chiesa sta diventando soffocante con i suoi continui diktat su cio' che e' bene e su cio' che non e' bene, sarebbe bene che cominciasse a fare autocritica

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