25.3.12

Antonio tabucchi morte di un poeta


mentre  scrivo  questo  post  mi ritornano in mente  le parole dei Modena  City  Ramblers    di questa  canzone della mia gioventu' Facebook emoticon Triste





e  questa frase  dello stesso Tabucchi   :<<  La vita non si racconta, te l'ho già detto, la vita si vive, e mentre la vivi è già persa, è scappata.  >>


Leggo  sulla mia bacheca  di facebook questo necrologio  per  la  morte  di  Antonio  Tabucchi
 << E' morto a Lisbona lo scrittore Antonio Tabucchi, aveva 68 anni. Noi lo ricordiamo. Ci lascia senza parole... (www.chiarelettere.it)   >>. La  sua morte  è e  come  quella di  De  andre  , di Dalla  , di Guerra , lascia  un vuoto immenso  nella cultura  ufficiale  italiana 
Adesso attaccheranno  con gli articoli ipocriti e  strappa lacrime  dei soliti ( salvo pochi  ) pennivendoli  . Che  di  solito   quando  era  in vita  se  non fosse stato per  sostiene Pereira  ( romanzo  e  film ) nopn lo cagava nessuno  se  non pochi    nonostante Il suo primo romanzo è del '73, Piazza d'Italia, mentre il 1984 è l'anno di Notturno indiano, da cui nel 1989 viene tratto un film di Alain Corneau e per il quale riceve in Francia il Prix Medicis, per il miglior romanzo straniero. Nel 1986 esce Il filo dell'orizzonte: anche da questo romanzo viene tratto un film (1993) con Claude Brasseur e la regia del portoghese Fernando Lopez. Nel 1989 il presidente della Repubblica portoghese gli conferisce l'Ordine Do Infante Dom Herique ed è nominato Chevalier des Arts et des Lettres dal Governo francese .  Infatti in  Italia  specie  in tempi  in cui  anche  la  rai   si sta  defilipilizzando  come  snob (  vedere  mio  post  precedente ) . Ma  ora  basta   altrimenti rischio di cadere  nel retorico    e nella banalità  più  comune  .
 Concludo permettetemi    ( e scusatemi  in particolare i miei utenti di  facebook )   l'ennesima citazione  musicale




Ma  come ho scritto sulla mia bacheca  di fb   (trovate     sotto  la  tagbord  di fb  per  chi  volesse  richiedermi l'amicizia  \  il contatto  li ) : << addio . non basteranno fiumi d'inchiostro e di retorica per ricordarti . lo faccio cosi , in mona a chi mi dice che sono banale , con questo pezzo tratto dfala colonna sonora dell'omonimo film >>


Nessun commento:

l'importante non è la vittoria ma l'arrivo . Mario Bollini, chi è l'italiano arrivato ultimo alla maratona di New York a 74 anni: «La prima volta ho partecipato nel 1985»

da  msn.it      Un altro grandissimo traguardo raggiunto da un atleta instancabile, che per decenni ha preso parte alla maratona di New York...