25.8.22

“Sono schifata, non posso rimanere in silenzio”, la sublime risposta di Linda Cerruti ai commenti sessisti ricevuti per una foto su Instagram

una bella riposta noi maschi alfa quella di Linda Cerruti campionessa di nuoto sincronizzato che agli ultimi Europei di Roma ha conquistato la bellezza di otto medaglie. Per celebrarle ha “osato” mostrarle
in questa foto sui social. “Una posa artistica ( vedere foto sotto a centro ) , tipica del mio sport, a testa in giù e in spaccata, insieme alle otto medaglie vinte in quello che è il miglior campionato europeo della mia carriera”
 La reazione ? prevedibile   visto  una sessualizzazione   sempre  più massiccia del corpo femminile.  Infatti  in mezzo a tante congratulazioni, ha ricevuto una quantità spaventosa di commenti sessisti, beceri, ignobili da parte di orde di maschi talmente sfigati ( ovviamente  senza  generalizzare  perché non sempre essere  sfigati  o morti di figa  come ci chiamano alcune donne vuol  dire  maniaci \    femminicidi   ed  essere   esplicitamente  sessisti  o non saperci controllaree  tenere  a freno  i nostri  impulsi   )  da essere 
ridotti a sbavare e a darsi di gomito  , per  descrivere  le  reazioni meno volgari     su una foto di Instagram  in questo caso  .
Alla fine la stessa Cerruti   ha voluto rispondere. Lo ha fatto in modo impeccabile ed  sublime   , senza  incazzarsi    rischiando  di passare   come  :  una   rompiballle ,    per zitella   acida   e rancorosa  , ecc  (  tutto il campionario   maschilista   ma   non solo   con cui    viene definita    una donna  che     si lamenta     ) 


Verificato

Come ogni anno, dopo mesi e mesi di sacrifici, è arrivata quella settimana in cui alzo la testa fuori dall’acqua, e respiro. Sia chiaro, non mi sto lamentando, ma sto solamente riportando la realtà quotidiana che è stata più che ripagata da una carriera piena di soddisfazioni.
Due giorni fa ho condiviso una foto fatta nella spiaggia in cui vado da sempre, in cui ho coltivato i primi sogni e che per me ha anche un forte valore simbolico .
La foto mi ritrae in una posa artistica, tipica del mio sport, a testa in giù e in spaccata, insieme alle otto medaglie vinte in quello che è il miglior campionato europeo della mia carriera.
IL post è stato ripreso da vari  quotidiani  tra i 
quali @gazzettadellosport,@tuttosport,@larepubblicae@ilfattoquotidianoit      Stamattina una mia amica mi invia uno di questi post condiviso dalle testate giornalistiche sulla loro pagina Facebook, lo apro e rimango letteralmente basita nonché schifata dalle centinaia, probabilmente migliaia, di commenti fuori luogo, sessisti e volgari che lo accompagnano. Qui sopra, scusandomi in anticipo con le giovani atlete che mi seguono per quanto leggeranno (ma l’alternativa è il silenzio, che è uno dei motivi per cui oggi leggiamo ancora queste cose), riporto alcuni screenshot esemplificativi della pochezza di alcune frasi a commento della foto. Dopo più di 20 anni di allenamenti e sacrifici, trovo a dir poco VERGOGNOSO e mi fa davvero male al cuore leggere quest’orda di persone fare battute che sessualizzano il mio corpo. Un sedere e due gambe sono davvero quello che resta, l’argomento principale di cui parlare? Il minimo, nonché l’unica cosa che posso fare, è denunciare l’inopportunità di quei commenti, specchio di una società ancora troppo maschilista e molto diversa rispetto a quella in cui un domani vorrei far nascere e crescere i mie figli. Ci tengo, allo stesso tempo, a ringraziare tutte le persone che hanno preso le distanze da questi commenti, mi hanno “difesa” ed hanno apprezzato la foto per quello che è: l’immagine di un’atleta di nuoto artistico orgogliosa dei suoi risultati. E’ questa l’Italia che orgogliosamente rappresento portando la bandiera tricolore in giro per il mondo.



   concordo    con lei    ha fatto  benissimo a non stare in silenzio o   a ridere    a  denti  stretti   per  i comenti   sessisti  alcuni  d'essi     sul  filo  del rasoio   e a denunciare.
 La tua nona medaglia, forse la più importante. Infatti   da   uomo in lotta   contro il proprio  maschi alfa  ed  pornodipendente    non credo    anche se  quella   non manca      che    tali    commenti  

siano solo    


Ma davvero crediamo che il problema sia  una foto artistica , particolare ed bellissima ? Io Credo che La subcultura e la bestialità ci sarebbero ugualmente e sfogherebbero su altre cose . Il problema è alla radice culturale  a  cui  anni  d'edonismo sfrenato   e  mediatico ( cioè tette   e culi )    ci hanno  abituato  da  non saperci  controllare      e tenere  a freno   . Concordo con   l'amica 



P.s
non capisco quelle 134 risate ( soprattutto donne si va vedere ) che tale post Facebook


post ha ottenuto . Che .... c'è da ridire . Essi\e non sanno o forse ignorano che in certi casi , ovviamente come ho già detto prima senza generalizzare, che tale cultura \ ideologia è l'anticamera del femminicidio \ violenza del genere .
Uno che lotta tuti i giorni per tenere a freno il proprio maschio alfa

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