3.6.17

finchè esistono i razzisti e gli imbecilli io continuero a raccontare \ riportare storie come questa Zaia insultato su Facebook per foto con calciatore di colore

leggi anche  su taled  argomento
http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2017/06/pensieri-sparsi.html



Mio amato\Con la pace ho depositato i fiori dell’amore\davanti a teCon la pace\con la pace ho cancellato i mari di sangue\per teLascia la rabbia\Lascia il dolore\Lascia le armi\Lascia le armi e vieni\Vieni e viviamo o mio amato\e la nostra coperta sarà la paceVoglio che canti o mio caro " occhio mio " [luce dei miei occhi]E il tuo canto sarà per la pace\fai sentire al mondo,\o cuore mio e di' (a questo mondo) \Lascia la rabbia\Lascia il dolore\Lascia le armi\Lascia le armi e vieni\a vivere con la pace.   
Poesia araba citata in Luglio, agosto, settembre (nero) degli Area


lo so che : non ne vale la pena perdere tempo e con gli imbecilli , e replicherei Isaac Donkor, 23 anni originario del Ghana arrivato in Italia nel 2003 ( ed è ormai cittadino italiano a tutti gli effetti) e la sua intera famiglia vive da tempo nel trevigiano ed è impiegata in un mobilificio e in un allevamento della zona non , giustamente . si stupisce piùDegli insulti ricevuti su Facebook e risposnde : << ci sono abituato e non ci faccio più caso. Se non rispondo è perchè non vale la pena sprecare energie per certa gente. Non rovineranno il mio ritorno a casa per le vacanze, perchè è da qui che vengo >> , passo oltre .  Ma   preferisco  fare  come  ho detto nel  titolo di questo post  , 
Infatti  
                       da   sempre  da  la  repubblica online  

VENEZIA - Non è stata apprezzata la foto che Luca Zaia, presidente del Veneto, ha postato sul suo profilo: nello scatto è in posa accanto a Isaac Donkor, giocatore di colore dell'Inter in prestito al Cesena. E questo, all'elettorato di destra più radicale e xenofobo, proprio non è andato giù. Così sotto la foto sono comparsi centinaia di insulti, rivolti sia al calciatore sia al governatore."Ma 'sto qua è appena arrivato con il barcone dall'Africa, altro che Inter", scrive un utente. "Pare un profugo, perdi punti", scrive un altro. E ancora: "Pur di vincere arriverà il giorno in cui andrete a elemosinare voti a loro".
Commento, quest'ultimo, cui Zaia ha risposto: "Caro, il Veneto, che amministro, ha 517mila immigrati regolari, gente perbene. Siamo la terza regione in Italia per numero di immigrati. Chi viene qui con un progetto di vita e sposa i nostri valori è benvenuto. Per gli altri tolleranza zero. Spero di essere stato chiaro".
 




Infine, interpellato da Ansa, il governatore ha detto: "Lo rifarei mille volte. Forse - ipotizza - le critiche dipendono dal fatto che nella foto con me non aveva la maglia dell'Inter? Se l'avesse avuta non avrebbero aperto bocca".
Il presidente del Veneto critica quello che definisce "il mondo dei leoni da tastiera", che sfoga rabbia e frustrazioni sui social. "Gli utenti si dividono in tre categorie - rileva - la prima è quella dei distratti che commentano a prescindere, vedendo un uomo di colore; la seconda è di quelli che fanno la morale al leghista puntando sulla dietrologia; la terza, più disgustosa, è quella dei razzisti".  (...)
Alla domanda se voterebbe Zaia, dopo averlo incontrato in un comizio elettorale, risponde senza esitare: "Subito, per com'è come persona. Ho parlato con lui e mi è piaciuto molto. Nei miei confronti, poi, è stato eccezionale"(.,.)  



 Pur  essendo lontano anni lucen  dal pensiwero     di Zaia   stavolta  gli do  ragione  : << I social network sono un festival dell'incoerenza - conclude il presidente del Veneto - la gente che scrive queste cose è la stessa che non sa usare l'italiano. Questa gente è come le api impollinatrici: oggi è toccato a Isaac, ieri a Bebe Vio e prima ancora al dj Fabo.>>





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