IRAQ/ITALIA
«Non è reato finanziare la resistenza». Vittoria degli antimperialisti
Il tribunale del riesame di Perugia annulla il sequestro dei documenti relativi al conto corrente su cui il Campo antimperialista raccoglie soldi per la resistenza irachena. E' lo stesso conto che da mesi fa gridare allo scandalo 44 deputati americani secondo i quali quella raccolta fondi sarebbe una «campagna di finanziamento del terrorismo». Le pressioni americane avevano convinto la Farnesina a negare il visto a nove iracheni invitati ad un convegno organizzato (anche) dal Campo. Ora il castello crolla: secondo il riesame le accuse di «terrorismo» contro questo gruppo sono tanto vaghe da non sostenere neppure un provvedimento di sequestro.
Salve a tutti, mi presento con questo post preso direttamente dal Manifesto.
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