2.11.05

Senza titolo 945


Ieri sera, ore dieci e mezza. Mi squilla il cellulare. La mia ex, forse. Per torturarci a vicenda. O inseguirci, come Will il coyote e Beep Beep. No, è un numero che non conosco. Rispondo, scocciato.


"Ciao Ale, mi servono gli estremi della tua carta di identità, indirizzo e data di nascita"


Una mia amica, radical chic, che telefona raramente.


"E perchè ?"


"Per iscriverti ai giovani della Margherita, che domande fai ? "


"Ma veramente..."


"Non ti costa nulla, non comporta nulla e magari potresti anche ricavarci qualche vantaggio in futuro"


"Ci vorrei pensare un attimo"


"E no, Ale, domani mattina dobbiamo consegnare tutti i bollettini di pagamento. Quindici euro ognuno. Per caso ha il numero telefonico di mio zio Pino"


"Ehm, nonostante che tuo zio sia pieno di vita, è andato in pensione da più di due anni. Non è un pochino vecchiotto per entrare nei giovani della Margherita"


"Ale, ma chi mai si mette a controllare la data di nascita ? "


Alla fine, diplomaticamente, riesco a farle digerire il mio diniego. Però qualche dubbio incivile mi rimane. Ad esempio, perchè un partito riformista, moderno ed impegnato nella questione morale deve ricorre al mercato delle vacche di democristiana memoria ? E' perchè in un partito che si dice basato sulle idee e sui principi spuntano come funghi i signori delle tessere ? Ed infine, curiosità che mai sarà soddisfatta, chi paga ?

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