18.11.05

A chi giova tutto ciò?

Avvolte smetto di credere nell'intelligenza delle persone! Sopratutto quando vedo sempre di più che i nostri media sponsorizzano la pornografia "da quattro soldi" spacciandola per arte o dandogli chissà quale connotazione aurea che la eleva dalla fogna in cui dovrebbe stare, visto che una cosa è la pornografia venduta apposta, che non ha nulla di vergognoso o di innaturale e schifoso visto che la sessualità è una cosa normale e non da demonizzare, base della sopravvivenza del genere umano. Io non sono contro la pornografia, tutt'altro, ma rimango allibito dal vedere quale uso ne viene fatto! Ed i bei "balletti" che vediamo fatti dalle "veline" o dalle "letterine" o "letteronze" o dall'ultima trovata pubblicitaria di "Famiglia Cristiana" il bel popò nascosto nel box doccia dal vapore e la pubblicità recitava: "se vuoi vedere chiaro, chiama il tuo elettricista" sono pornografia. Ma ci rendiamo conto di cosa vuol dire la parola pornografia? Il Garzanti recita: " trattazione o rappresentazione, in scritti, disegni, fotografie, spettacoli, di temi o soggetti osceni, fatta senza altro intento che quello di stimolare eroticamente i fruitori."  Tralasciando il fattore "mercificafione del corpo umano" perché, a prescindere delle condizioni in cui una persona si può trovare, ognuno può fare di se stesso quello che vuole, diventare una prostituta d'alto bordo come un premio nobel o una madre o una Donna! Non sta a me scegliere o giudicare per gl'altri ma è scandaloso vedere come i media spingano su questa linea, facendo primi piani alle "zizze" (od a qualunque altra "zona") senza neanche la scusa del vedo non vedo o giochi di luce per menarla sull'artistico o le "veline" che fanno la doccia in studio e si palpano come nelle migliori pubblicità dei servizi pornografici senza contare la fascia di persone che guarda il programma, perché un conto sono gli "adulti" ed un altro i "minori". Caspita, quest'argomento ha focalizzato la mia attenzione quando quasi non notavo la differenza fra i media tedeschi e quelli italiani al mio rientro. Avete mai provato a sfogliare l"Express" o il "Bild" o anche su qualunque "Anzeiger" l'erotismo è l'ingrediente principale, sarà un metodo per combattere la disinformazione? Mah! Va anche detto che la carta stampata tedesca non è un granchè! Bill Hicks diceva: “La Corte Suprema ha definito come pornografia qualsiasi cosa senza finalità artistiche che faccia venire pensieri sessuali. Nessun merito artistico… fa venire pensieri sessuali… Mi sembra una definizione che calza a pennello per qualunque spot pubblicitario.” Non mi resta che piangerlo!


Ciao Bill!


E per voi cos'è pronografia "da quattro soldi"?


Per avere info su Bill Hicks se non lo conscete per il comico che è stato o per  i Tool o i Radiohead:


dISPENSER (articolo in italiano)     -----------------------                 Sito ufficiale della Fondazione


Oppure... Viva Google! :D

2 commenti:

compagnidiviaggio ha detto...

concordo con te sul tutta la linea salvo che su un punto quello di famiglia cristiana . perchè non si tratta di trovata , ma incapacità di resistere alle leggi di mercato che impongono questo genere di cose . e mi dà fastidio l'ipocrisia della gente che si scandalizza per se vedi o compri o viene mandato in tv un film porno o essi vengono esposti nelle edicole , ma no per quello che passa nelel pubblicità sui giornali o negli spost in tv .

secondo me è ancopra più attuale quelal barzelletta min cui un bambinbo chide alla mamma chi sono i maniaci sessuali ? e lei rispomnde panorama , l'espresso

odiomuso ha detto...

concordo!

LE ANIME BELLE ESISTONO E RESISTONO ... Lei si chiama Chiara Trevisan, ha 46 anni e di mestiere legge libri agli sconosciuti.

  da   Mauro Domenico Bufi    21 dicembre alle ore 11:05   il suo carretto carico di libri, frasi, parole, storie. In testa un buffo cappell...