8.11.05

Senza titolo 961

sovente i miei  genitori  avolte  scherzando  a  volte   sul  serio  , perchè a  torto ( la maggior  parte delle  volte  )  e  a ragione  (  certe volte  )  non  dò retta  e preferisco  -- forse perchè  fin da piccolo ho avuto un carattere refrattario \  ribelle -- fare di testa  mia  testa mia   e  farmi  anche se  sbagliate  delle esperienze mie   e ragionare  con la mia testa  ,  mi  chiamano  pezzo d'asino .  A  volte  usano anche  dele espressioni  tipo  : sei una testa  d'asino , sei più testardo di un mulo (  ibrido dell'asino e   della  giumenta  ) , è come lavare la  testa  all'asino , ecc .Ora queste espressioni non tengono   conto del contributo  che questo animale   ha dato all'uomo  e che  ancora  da in quei paesi  che   vengono chiamati  con un termine ormai  desueto e  poco  incisivo  e troppo  buonista   del trezo modo ( io  invece preferisco chiamarli sud  del mondo )  . Gli asini hanno servito la razza umana  , e un tempo erano  simbolo di umiltà e pace  , ed  inoltre essi sono   forti , facili a nutrirsi   e  non serbano rancore   e sanno  come   dice uno studio    sulla  famosa  canzone  in monti di mola di Fabrizio de  Andrè (  qui il testo con la traduzione  in puro dialetto  gallurese  ,  non quello  ormai  italianizzato   ) . Ecco perchè  non mi arrabbio più  di tanto   quando i miei   mi dicono quelli  frasi  e  gli cito ad  esempio   Abramo possedeva  asini che cavalcava  e  Giacobbe   rifiutando   cavalli  e cavalcando  un asino per il suo ingresso in gerusalemme  , o  l'assistente sancho panza  di   Donchisciotte vedere la  canzone di guccini " intitolata appunto "donchisciotte "  qui il testo ) .  E  voi  come reagite  quando v'appellano cosi  ? Spero di aver lanciato un microscopico sassolino. E mi auguro che possiamo continuare questo confronto, anche a più voci  come   sapete  fare   spesso 


 

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