15.5.07

Senza titolo 1828

le marionette
stregate
ballano nel
silenzio la
sera si allunga
tra le gocce
di assenzio e
fumo lacrime e
sapone nella
speranza di
annegare il mio
cuore oltre
l'ombra del
sole due bolle
di sapone
s'eclissano nel
rumore qualcosa
distrae il
conducente è
la nebbia delle
sette o forse
è la primavera
rimangono solo
buche da
riempire con
le parole per
sedare le
pozzanghere
che ha lasciato
l'amore e
mentre si fan
cenere le
marionette i
topi bestemmiano
l'astemia dei
giorni abbandonati
al dissenso

Nessun commento:

DIARIO DI BORDO N 113 ANNO III Enrico Deaglio C'era una volta in Italia. Gli anni sessanta e Gianrico Carofiglio Elogio dell’ignoranza e dell’errore.

Enrico Deaglio C'era una volta in Italia. Gli anni sessanta lettura  scorrevole  .  un po'  nostalgico   e  anedottico  .  Ottimo  d...