sul fazzoletto
il tuo rossetto
scivola ancora
dischiusi
petali di cuore
stilano qualche
lacrima di rosa
aspetto nella
distanza d'un
momento e
tutto si contrae
nello stomaco
mi lascio andare
e poi vomito
riverso riversa
con gli occhi
che riflettono
spente finestre
oscure porte a
cui non so arrivare
e già mi manchi
anche se non
potevo far altro che
odiarti le mie
mani son scaglie di
dolore i brividi
mi fan sentire tutto
più infinito eppure
il tuo cuore non
è più tuo colmo
com'è di affondi
affilati ora staremo
per sempre insieme
aspetta un attimo
amore lasciami
tagliar le vene
Nessun commento:
Posta un commento