30.5.07

Senza titolo 1863

 Un mio amico , mi ha visto acquistando l'ultimolibro di Gian antonio Stella  e   mi ha detto  : <<  anche tu compri  un libro che scopre l'acqua calda  >> . Allora  gli ho risposto  con questa stessa   domanda ----- << Ma perché mai il ministro Pisanu, volendo aiutare la squadra della Torres, ha chiesto aiuto proprio a Moggi, dirigente privato di una società di calcio privata ?  ---   che si  fatto  Carlo Federico Grosso, su  la Stampa 17 maggio ----  Nasce un fastidioso sospetto: che il ministro, forse, sapesse qualche cosa. Significherebbe che la politica, o una parte di essa, ai suoi massimi livelli conosceva andazzi e malcostumi del calcio >> e  da quanto dice  Papale, papale il New York Times, 21 maggio «Moggi era alle prese ogni giorno con telefonate di politici, magistrati o giudici che desideravano consultarsi per nomine, scambiare pettegolezzi, chiedere favori. Ricordava tutto e controllava ogni cosa. Il suo potere era maggiore di quello dei ministri che lo chiamavano e solo di poco inferiore a quello del Papa»
E lui  : << Adesso non esagerare    fatalista    >> Ma  appena  gli dico   sia quello che ha  riferito Angelo Peruzzi, secondo portiere azzurro  sia quando ha detto Gherardo Colombo,al quotidiano  la Repubblica 23 maggio  « Moggi era il pastore, le pecore eravamo un po´ tutti noi: calciatori, arbitri, dirigenti, giornalisti. Al mattino lui portava il suo gregge al pascolo, indicava a ciascuno l´erba da mangiare, lì era più alta, là più verde. Noi non ci preoccupavamo di sapere se era buona o cattiva. La sera tornavamo all´ovile sazi e contenti e Moggi ci mungeva»  e «Dopo Tangentopoli non si è voltata pagina. Abbiamo preso le zebre più lente, sono rimaste quelle più veloci. Anzi, potremmo dire di avere migliorato la specie dei predatori, sono rimasti i più forti. E se fossero batteri potremmo dire di avere creato una specie resistente agli antibiotici. Oggi è peggio che nel ’92. La corruzione è in espansione geometrica» .  E lui << colpito  e affondato >>



1 commento:

andrea1979 ha detto...

Politica + calcio = corruzione


Politica - calcio = stagnazione economica italiana


calcio - politica = oratorio


ciao ciao

l'importante non è la vittoria ma l'arrivo . Mario Bollini, chi è l'italiano arrivato ultimo alla maratona di New York a 74 anni: «La prima volta ho partecipato nel 1985»

da  msn.it      Un altro grandissimo traguardo raggiunto da un atleta instancabile, che per decenni ha preso parte alla maratona di New York...