25.8.08

Senza titolo 782


LE FAMIGLIE BENE
E LE CATTIVE AZIONI.

Dalle cronache dei giornali si legge spesso:
-  ragazzi di "famiglie bene", hanno rapinato...;
-  ragazzi di "... bene",  hanno drogato e violentato...;
-  ragazzi di "... bene",  hanno derubato...;
-  ragazzi della "buona società" hanno incendiato...;
-  ragazzi della "...idem..." hanno pestato a morte...
Spesso, le "giustificazioni" di questi BEN ALLATTATI
e  PROMETTENTI
ragazzi risiedono nella  NOIA.
E la noia è sempre cattiva consigliera.

Ma che giornalismo è codesto!?  Non si accorgono,
i giornalisti che in queste distinzioni  classiste è il
seme del razzismo e dell' odio?
In contrapposizione alla  "famiglia bene", alla  "buona
società" è sott' intesa la  "famiglia cattiva", la "cattiva
società".
E' così difficile ammettere che i buoni e i cattivi sono
in tutte le società, in tutte le categorie, in tutte le
professioni ?

A proposito, quei ragazzi fino a che età si definiscono
ragazzi?  C'è qualche speranza che crescano  e che
crescano BENE?

Un saluto speranzoso Gabriele Matarazzo.

1 commento:

Darthy ha detto...

Mi trovi perfettamente d'accordo.