11.9.08

Biotecnologia avanzata?

Girando come uno spider in giro per la Rete mi sono imbattuto in questa pagina. Bel sito. Riporto il punto che mi ha più incuriosito: "[...] quando viene concepito un bambino, il cuore umano inizia a battere prima che il cervello sia formato. Ciò ha portato i medici a chiedersi da dove provenga l’intelligenza necessaria ad avviare e regolare il battito cardiaco. Con sorpresa di tutto il mondo medico, gli scienziati della HeartMath, hanno scoperto che il cuore ha un cervello proprio. Sì, proprio così, UN VERO e AUTENTICO cervello formato con autentiche cellule cerebrali. E’ molto piccolo, ha soltanto all’incirca quarantamila cellule, ma è un cervello in tutto e per tutto, ed è esattamente tutto ciò di cui il cuore ha bisogno. Questa è stata una scoperta di enorme importanza e conferma la veridicità delle affermazioni di coloro che per millenni hanno parlato, o scritto, di“Intelligenza del Cuore” . Ho cercato su Internet altri riferimenti ma non ho trovato poi molto. Mentre leggevo l'articolo però mi è tornato in mente un religioso, un mistico dell'Europa dell'est (e del quale in questo momento non mi sovviene il nome) che affermava la stessa identica cosa più di vent'anni fa'. Aggiungeva il fatto che in questa parte di cuore è contenuta tutta la nostra esistenza - nascita, vita, morte - manco fosse una memoria EPROM nella quale è presente una specie di subroutine che "gira" autonomamente rispetto al cervello e registra le buone e le cattive azioni  facilmente "pesabili" da chi dovrebbe valutare se permetterti di reincarnarti nuovamente tra gli umani piuttosto che tra i toporagni o i delfini. Volendo credere alla sopravvivenza dell'anima dopo la morte si verificherebbe che chi accoglie l'anima del defunto ha la possibilità di osservare questa minuscola "scatola nera" e indicare di conseguenza il "varco" che le compete ed impedendole di fatto di sceglierne un altro. Ipotesi affascinante...

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