7.10.08

Per favore...



Un fiore bello come il solePer favore... 


ho bisogno di un po' di sole.


Ho bisogno di una buona notizia.


Ho bisogno per caricarmi


 di un bel sorriso.


 Io posso lasciarvi


questo bellisssimo fiore.


 lo so, solo un fiore virtuale


 ma per adesso


ho solo  questo da donarvi,


speriamo  almeno che ci dia il buon umore.


 Franca Bassi 


6.10.08

SORRIDERE:-)

QUESTO è UN POST...CHE AVEVO PUBBLICATO TEMPO FA...E CHE HO DECISO DI POSTARE DI NUOVO...CHISSà PERCHè...!!!!!) 


Immagine 073






QUESTO è UN POST...CHE AVEVO PUBBLICATO TEMPO FA...E CHE HO DECISO DI POSTARE DI NUOVO...CHISSà PERCHE'...!!!!!) 




..Che bello ridere, sorridere, affrontare e terminare ogni  giorno nuovo con il sorriso, fa stare bene te e le persone con cui sei , con le quali ti relazioni..; la ricetta per vivere  bene questa vita è proprio lì, in un SORRISO.. se poi riesci a donarlo ti dà  ancora più gioia e in un meccanismo che si ripete, ogni sorriso segue l'altro !!Così mi colpiscono i sorrisi di persone che come me vogliono andare avanti sorridendo e sorridendo..sorridendo |||Quante cose comprendi da un sorriso poche persone lo sanno..quest'estate le mie lacrime sono state scambiate con i sorrisi e , ricordando le lacrime che ho gettato, penso che dovrò versare ancora tante risate!! E se poi dovrò di nuovo piangere lo farò, ma so molto bene che la ricompensa per ogni lacrima  sarà sicuramente maggiore.."DIO MIO AIUTAMI A SORRIDERE ANCORA, A VEDERE CHI SORRIDE COME ME E AD AIUTARE CHI HA BISOGNO DI RIDERE" Se per ogni giorno che segue poi ti renderai conto che fare qualsiasi cosa per gli altri ti gratifica, fà stare bene più te che gli altri, allora farai il bene con gioia e ogni cosa che avviene ti darà la spiegazione che, come diceva Macchiavelli" il fine giustifica i mezzi ". Anche se sarai in ginocchio,troverai i mezzi per sostenerti, per andare avanti, perchè ogni giorno che nasce è UN DONO! Così quando guardo il cielo sono felice, felice di esserci, felice per la vita..che bella la vita! Perchè ci sono persone che non si accontentano? Perchè l'oggetto della felicità a volte, troppo spesso, si cerca di trovarla nelle cose materiali e nell'esteriorità ?Come mi sento diversa, a volte, come scrive COELHO anche un po' folle!! Ma qual è la vera follia? E se fossero folli coloro che vivono solo di apparenza e che affrontano ogni giornata sempre in modo stereotipato? Le mie giornata, nonostante gli accadimenti contrari,sono sempre più speciali..è proprio vero, NULLA ORMAI è COME PRIMA ed io non penso, sono solo FELICE DI VIVERE..e quando questa vita terrena non mi apparterrà più, sono sicura che la prossima mi renderà ancora più felice!!..Che bello ridere, sorridere, affrontare e terminare ogni  giorno nuovo con il sorriso, fa stare bene te e le persone con cui sei , con le quali ti relazioni..; la ricetta per vivere  bene questa vita è proprio lì, in un SORRISO.. se poi riesci a donarlo ti dà  ancora più gioia e in un meccanismo che si ripete, ogni sorriso segue l'altro !!Così mi colpiscono i sorrisi di persone che come me vogliono andare avanti sorridendo e sorridendo..sorridendo ||| Quante cose comprendi da un sorriso poche persone lo sanno..quest'estate le mie lacrime sono state scambiate con i sorrisi e , ricordando le lacrime che ho gettato, penso che dovrò versare ancora tante risate!! E se poi dovrò di nuovo piangere lo farò, ma so molto bene che la ricompensa per ogni lacrima  sarà sicuramente maggiore.."DIO MIO AIUTAMI A SORRIDERE ANCORA, A VEDERE CHI SORRIDE COME ME E AD AIUTARE CHI HA BISOGNO DI RIDERE" Se per ogni giorno che segue poi ti renderai conto che fare qualsiasi cosa per gli altri ti gratifica, fà stare bene più te che gli altri, allora farai il bene con gioia e ogni cosa che avviene ti darà la spiegazione che, come diceva Macchiavelli" il fine giustifica i mezzi".Anche se sarai in ginocchio,troverai i mezzi per sostenerti, per andare avanti, perchè ogni giorno che nasce è UN DONO! Così quando guardo il cielo sono felice, felice di esserci, felice per la vita..che bella la vita! Perchè ci sono persone che non si accontentano? Perchè l'oggetto della felicità a volte, troppo spesso, si cerca di trovarla nelle cose materiali e nell'esteriorità?Come mi sento diversa, a volte, come scrive COELHO anche un po' folle!! Ma qual è la vera follia? E se fossero folli coloro che vivono solo di apparenza e che affrontano ogni giornata sempre in modo stereotipato? Le mie giornata, nonostante gli accadimenti contrari,sono sempre più speciali..è proprio vero, NULLA ORMAI è COME PRIMA ed io non penso, sono solo FELICE DI VIVERE..e quando questa vita terrena non mi apparterrà più, sono sicura che la prossima mi renderà ancora più felice!!



che bel blog

Cercando  sul web   siti per la mia  attività  (sono un imprenditore  nel campo  florovivaistico  oltre che studente lavoratore  ) ho trovato questo blog  di piante    e  fiori interessante   che  riguarda  la mia zona   (  come la  foto sotto riportata  )  e non solo 


costasmeraldagarden.blogspot.com


 


 


asfodeli un paesaggio della Gallura






















l'asfodelo è una tipica pianta mediterranea con fioritura primaverile.D'estate va in riposo e rispunta alle prime piogge

Senza titolo 930

Tutto mi parla di te


 


Tutto


dall’alba che schiude i suoi occhi


e dolcemente illumina il mondo


ai prati in fiore esultanti di gioia


tutto


dal tramonto infuocato


per il distacco rabbioso


brucia le nuvole attorno a sé


a questa notte di stelle


ingioiellato mantello per i nostri sogni


tutto


tutto


mi parla di te


tutto


dalla luna a falce


che mi guarda e sorride


al vento che mi accarezza


e sibila


tutto


tutto


mi parla di te


tutto


incessante risposta


al mio continuo cercarti


 


Pietro Atzeni

La mia intro...

E' la prima volta che scrivo qui, è la prima volta che mi affaccio con le mie parole ad una finestra che non sento totalmente mia. Ma adoro scrivere. Le dita sulla tastiera del pc suonano come un dolce ticchettio, un orologio che non ha lancette e che non misura il tempo. Il tempo si perde quando scrivi, il tempo non esisti quando fai una cosa che ami.
Ma il tempo signori miei può anche diventare una trappola infernale, tanto da costringere la gente ad implodere dentro se stessa per la rabbia, a combatterolo perchè senti che ti sta scappando dalle dita, a odiare chi non sente più in tempo perchè tu ne sei schiavo.
La gente che non può sentire il tempo, sono coloro che per un motivo o per l'altro hanno terminato il loro viaggio. Per volere delle Parche, per volere loro. Ma questo è quanto.
Oggi a Milano c'è stato un "guasto" sulla linea due della metro. Qualcuno diceva un mal funzionamento, altri un suicidio. La gente imprecava e malediceva. Ho sentito dire a qualcuno che voleva far causa alla famiglia per interruzione del pubblico servizio.
Ora: mi sta anche bene il fatto che a qualcuno possa dare fastidio il fatto di essere in ritardo, o di non capire certi gesti estremi che vengono fatti.
Forse qualcuno crede (erroneamente) che nel caso in cui avesse bisogno di attenzioni, l'unica cosa saggia da fare è morire. Commenti del genere, fatti da persone che guardano con cinismo il suicidio di sicuro non aiutano a migliorare o a mitigare il dolore di chi ha perso qualcuno o di chi prova "compassione". Lasciano solo una patina di sconforto e tanta amarezza.
Forse l'uomo moderno è sempre più schiavo del tempo, forse l'uomo moderno è sempre più schivo a certe cose, forse l'uomo moderno ha perso la sua umanità.


Comunque piacere, io sono Iris Catter...


Edouard Manet - Suicide

risposta ad Fata nuda

scusa  se  ti ripondo qui ma  non so  mettre  e non credo sia possibile  i  video  nei commenti   .  Dobbiamo fare  come  questi due  video  tratti dal film  cento passi   sono le  ultine due scene 







Le mie notti

Le mie notti camminano in fila



come giovani soldati in marcia



in un rito solenne .



 


Una ad una le sfoglio,intenta



a guardare i contorni,le comparse,



la foto di Hickok  in uno dei suoi film



svanita senza rumore.



 


Mi vien voglia di straparlo dalle tempie



bruciarlo ,farlo divenir cenere



quel silenzio che veste d’abitudine



e mi fracassa i timpani.



 


Stanotte



ho solo un occhio di ricambio



che resti vigile in ogni notte.



 



Anileda Xeka



 


 

Senza titolo 929

 


La piazza era già in festa: le bancarelle piene di dolci, le luci, le gazzarre delle persone che scherzavano e ridevano, gli stand con sangria e frittelle, i tavoli, la musica, il palco che, tempo una mezz’ora, sarebbe stato finalmente riempito da noi e dal calore del nostro flamenco.


Ci era stato riservato un gazebo chiuso dove dovevamo cambiarci.


“Ragazzi dobbiamo darci la carica!”


Detto questo, Marcus, prese un liquore portoghese dalla sua borsa e riempì sei bicchieri, accese anche una strana sigaretta dal profumo campestre e fortissimo e comincio a tirare forte. Bevemmo d’un fiato il liquore e feci tre tiri di quella sigaretta che mi diede un energia che non pensavo di avere, c’era una strana aria in quel gazebo: ridevamo e ci davamo la carica a vicenda mentre tutto girava ed era leggero.


“Beh ragazzi, è ora!”


Marcus uscì e si senti un forte applauso.


“Signori e signori, ho l’onore e il piacere di presentarvi la mia straordinaria compagnia. Vai con la musica!”


Le noti incoerenti di un flamenco sporco cominciarono a scivolare su di noi che  uscimmo accolti da un boato emozionante, il liquore e quella strana sigaretta mi davano una sicurezza e una tranquillità che non avrei mai pensato, immaginandomi quella sera. Io, Sophie e Vanessa volavamo sul legno di quel palco, mentre i tre uomini ci accompagnavano con la chitarra mentre la piazza mi girava intorno in un vortice di luci, applausi sorrisi, fischi e grida di gioia dagli uomini del pubblico già ubriachi di sangria e musica ritmata. Tutto era bellissimo e, penso, sbagliai solo un paio di passi, ma nessuno se ne accorse, forse solo Marcus che però mi lanciò un sorriso incoraggiante mentre anche il pubblico cominciò a ballare insieme a noi sotto i colpi di chitarra e sotto quel suono incalzante di Spagna, malinconia e tormento armonico.


 


Nel dopo serata bevemmo sangria , poi mi invitarono nell’albergo dove alloggiavano.


 


“Bravissima Maria. Perché non continui la tourné con noi? Ti insegneremo a ballare flamenco alla perfezione!”


“Ti ringrazio Marcus, ma penso che la ballerina non sia il sogno della mia vita, anche se mi sono divertita parecchio!”


“Come vuoi, non insisto. Adesso, allora, avrai la tua parte del compenso per la serata.”


“Non preoccuparti, non l’ho fatto per soldi, ti giuro. Ho conosciuto voi e poi mi sono proprio divertita.”


“Vuoi venire un attimo con me Maria?”


“Dove mi porti?”


“Nella mia stanza. Prendo i soldi.”


“Ti ripeto, non importa.”


“Accompagnami!”


In quel imperativo notai un tono particolare ed intrigante allo stesso tempo anche perché non ero molto abituata a riflettere, così mi alzai d’impulso e lo accompagnai. Marcus aveva un portamento e un fascino irresistibile, sembrava come se mi calamitasse a se con il suo fare, io, avevo una voglia incredibile di portarmelo al letto ma attesi il suo passo, non volevo he lui non volesse.


Eravamo nella sua camera, seduti sul suo letto, quando prese un pezzo da cento euro, ma stranamente prima di porgermelo lo arrotolò. Prese una bustina e sistemo una polvere sul tavolo e aspirò. Non mi chiese neppure di provare. Non avevo neache voglia per fortuna.


“Non prendere il vizio. E’ una brutta compagna di vita la droga!” mi fece e continuò subito “io, non offro mai perché non voglio fare scelte per le altre persone. Tu sei fragile, si vede.”


“Sono più forte di quello che credi!”


“Vogliamo vedere?”


Detto questo si avvicinò con le sue labbra, Io gli stavo resistendo in un primo momento ma, il suo profumo, il suo calore, quell’attrazione mi bloccò lo stomaco e mi fece abbandonare totalmente a quelle labbra grandi e carnose. Lui si staccò subito.


“Visto, cosa ti dicevo?”


“Stronzo!”


“Si, lo so. Ma tu, secondo me non sai amarti. Non ti conosci ancora.”


“Come puoi dire queste cose se non sai come sono!?”


“Certe cose le sento, ma tu, ti prego, non ti offendere. Può darsi che sbaglio ma ho capito cose su di te solo guardandoti negli occhi.”


“E cosa avresti capito?”


“Per esempio che ti stai cercando. Hai il volto di chi non si ama perché non si conosce e quindi si appoggia nell’amore o, addirittura, nel sesso occasionale, per riempire il vuoto che hai dentro. Ti stavi concedendo a me, una persona che conosci da ieri. Questo vuol dire non amare il proprio corpo e cercarsi nella bocca o nella pelle di un altra persona. Ti ripeto, non devi offenderti per queste cose che penso, sono mie farneticazione da cocainomane consumato. L’amore è la cosa più bella che ci sia in questa vita. Ma amare non significa annullarsi totalmente e diventare proprietà della persona amata. Amare significa essere una persona totale, perfetta, sentirsi bene con se stessi, conoscersi a fondo e amarsi, per poi condividere liberamente la propria felicità con un’altra persona, senza però limitarla e annientarla. Se ci pensi, Maria, non è più bello essere liberi insieme? Essere legati indissolubilmente e irrimediabilmente liberi? Tutti siamo perfetti, basta conoscere la propria perfezione! Tieni i soldi, andiamo giù dagli altri.”


 


Cocainomane o no, aveva ragione e il mio silenzio era una risposta palese. Non riuscii a dirgli altro ma riuscivo solo a pensare a quelle parole che mi scorrevano nella testa come un fiume senza gli argini. Salutai e abbracciai tutti i miei amici ballerini ma l’abbraccio a Marcus fu particolare, mi fece sgorgare una lacrima che cercai di nascondere.


Quelle parole, quell’abbraccio ebbero solo la forza di aggravare la mia crisi. Ero una puttana che si era persa e volevo ritrovarmi. Forse parlare con quello psicologo che mi aveva consigliato Marta era la cosa migliore. Paolo Somma. Psicologo. 


 


Luja

L'autunno



prova 261img182grappolovitigni 192


Non spiegherò come si fa il vino. Posso dire che farlo è un'arte. Questo processo inizia in primavera,  abili contadini tolgono le seminelle, in questo processo di sfemminellatura si decide  la bontà del grappolo, che in questo periodo viene raccolto. Il mio ricordo si trasferisce lontano, quando i nostri contadini cantando, raccoglievano i grappoli ricchi di succo e li riponevano dentro i bigonzi fatti di doghe di castagno, cinti da cerchi di ferro. Al tramonto il carro carico trabboccanti di grappoli, si avviava lento verso  la nostra cantina. L'indomani i bigonzi, venivano riversati, dentro un grande tino di legno, qui per noi bambini iniziava il vero gioco, era una gran festa, a piedi nudi saltellavamo allegri e pestavamo i grappoli, l'odore  dell'uva saliva fino a stordirci. Ancora oggi in questo mese di ottobre ogni anno, il ricordo mi torna in mente. Franca Bassi immagine 'grappolo' di Pasquale Venerito


                          Le foglie morte


Leggere cadono
al suolo le foglie
morte.
Come farfalle
variopinte
cullate dal vento
si posano sulla
terra umida
colorano di  giallo
di rosso cupo
la terra bruna.
Cadono a terra
le foglie morte
cadono silenziose
ad una ad una.

franca bassi



5.10.08

sciopero generale

Con la crisi finanziaria alle porte un Governo politico dovrebbe cercare l'unità del paese, parlare a tutti, chiedere ai cittadini di stringere un patto interclassista. Qui invece ministri e codini terrorizzano i lavoratori, i precari della scuola, i sindacati, si criminalizza ogni dissenso con l'uso criminale dell'informazione spazzatura.La confindustria nostrana invita nani e soubrette fine carriera a parlare di eccellenze e meritocrazia in riva al lago o sull'isoletta dei famosi, poi non si vergogna a chiedere soldi al popolo italiano! Dopo anni di stupidaggini sulla centralità del libero mercato con i soldi dei cittadini, di privatizzazioni condotte senza regole, di capitalismo senza soldi e senza idee, di continui attacchi allo stato sociale, di tagli alle scuole, di chiusura di ospedali, di autostrade e aereoporti regalati, qualcuno non prova alcun timore a chiedere soldi!


Svegliatevi italiani, Sciopero Generale per cacciare chi affama il Paese

Senza titolo 928



        "Difendere il proprio Paese non è né di destra e né di sinistra"

Senza titolo 927

LA NOSTRA IDEA DI PACE


    Invia un SMS al  4 8 5 8 7  e darai un contributo alla costruzione di un Centro pediatrico che Emergency realizzerà a Nyala, in Darfur (Sudan)

    Dal 3 al 22 ottobre puoi donare 1 euro a Emergency se invii un SMS dal tuo telefonino personale, per i clienti TIM, VODAFONE, WIND, 3.
    2 euro se chiami da rete fissa TELECOM.

4.10.08

Amici


Gli amici non temono le distanze


perchè hanno costruito un ponte


in ogni momento attraversabile


tra le sponde


dei loro cuori...


Ligeia666

San Francesco

affresco

Buongiorno. Desidero lasciare un augurio a tutti i Francesco, Desidero vedere 'Madonna della Grotta' che ritorni a splendere e in questo spazio virtuale, esprimo questo mio desiderio. Ringrazio Dio per avermi lasciato ancora mio figlio Francesco. Ogni anno, in questo giorno da tre anni, scrivo questa storia, ossia da quando ho trovato il coraggio di scrivere su un foglio quello che mi era accaduto. Chiedo scusa se qualcuno di voi già la conosce, spero di far riflettere. Qualcuno, spesso afferma di vivere in pace, che la vita è una sola. Dobbiamo cercare di essere più buoni, e aiutare chi è stato più sfortunato di noi. Ci sono uomini poveri, dignitosi, ci sono ricchi buoni e ci sono ricchissimi avari. Ma chi sono io per dirvi cosa dovete fare? Se avete un cuore, sapete da soli qual'è la strada giusta, cercatela con amore e fede prima o poi la troverete. Grazie      


                                                                             Grazie Dio


passion


                                 fraticello
Cari genitori,
voi già sapete quello che sto scrivendo, sorridete. Era già da tempo che avrei dovuto aprire il mio cuore, ma con quali parole? Trovavo difficile anche il solo pensare di dover scrivere.
Ritornando a ritroso nel tempo, ecco gli episodi che mi sono accaduti e che voi ben conoscete. Certo avrei dovuto comprendere prima. Oggi ripenso a Nonna Betta, e ai suoi Fraticelli: Sant'Agostino, San Bonaventura, e io aggiungo San Francesco, San Franco di Assergi e per ultimo Padre Pio". Io so solo che "Dio", tramite uno di loro, mi ha fatto il miracolo
.
C'era una volta un bambino di dieci anni di nome Francesco, un giorno in gita ad  Assisi sotto la statua del frate poverello, mentre scattavo una foto, chiesi al santo: " Visto che si chiama come te e non ha un padre, pensaci tu e proteggilo". Passano gli anni, un giorno ad una festa, stavo seduta su un divano, mi fecero una foto; dopo due giorni mi consegnarono la foto ed io sembravo incorniciata dentro un quadro e sopra la mia testa c'era un viso di un " Fraticello ". Diedi la spiegazione che il quadro si trovava in un'altra stanza e questo era  un effetto di pellicola accavallata, comunque era una  bella foto, e la signora seguitava a dire che era bella. Un giorno mi recai in un mercatino, e  vidi una grande vecchia stampa, "La deposizione di Cristo" e la comperai. Dopo 2 anni una mia amica di Praga mi venne a trovare in ufficio,  le mostrai la foto che piacque anche a lei, diedi sempre la stessa spiegazione della pellicola, "come se io volessi una conferma di non so cosa"; uscimmo per andare a prendere un caffè e  lei mi disse: "Devi avere tanta fede!" e il mio occhio vide a terra una piccolissina medaglietta conficcata nel bitume ancora fresco, la presi e al mio ritorno a casa la lavai; era un pò rovinata e per vederla meglio la guardai con una lente di ingrandimento tanto era la scrittura piccola, in un lato il "volto di Cristo di profilo" e nel retro la scritta "Dio ti protegga".  Due anni dopo mio figlio Francesco si sentì male e fu  ricoverato in ospedale, ed era molto grave, la diagnosi non fu delle migliori, e quando mi dissero che gli avevano tolto un rene, da quel momento non sono riuscita a vedere nessun volto e  sono piombata nel buoio più profondo, solo il silenzio, il vuoto tutto intorno. Seguirono giorni  di dolore per me e per mio figlio e terapie devastanti. Un giorno mi recai sul "Gran Sasso", era il giorno di Pasqua ero sola e gridai tanto fino a non sentire più la mia voce, volevo morire e seguitavo a gridare: "Dio dove sei". Passai ore sola su quella montagna, mi fermai all'edicola di: "San Franco di Assergi" seduta su un gradino. La nebbia e  il freddo si facevano  sentire. Misi la foto di mio figlio e un mio scritto sul piccolo altare e lo lessi, non ricordo ancora per quanto tempo continuai a piangere.  I giorni sempre più pesanti scorrevano, una mia amica vedendomi disperata mi invitò ad andare da Padre Pio.  Mentre mi trovai al cospetto della tomba e  nel mio silenzio sentii la mia voce che mi parlava nella mente e a "Dio" si rivolgeva: Tu sai che io non so pregarti ma ti parlo con il mio cuore di mamma come si parla a un padre, io non ti chiedo la vita eterna per mio figlio, non sarebbe giusto visto che ci sono bambini che muoiono con lo stesso male di Francesco, ti chiedo solo di farlo lavorare finché vive. "Tu solo sai quando me lo porterai via ti prego, fallo lavorare!" Ripetevo nella mente e non capivo la mia richiesta, non capivo perché nella mia mente c'era questa richiesta, seguitavo a non comprendere. Passai a visitare la stanzetta dove Padre Pio dormiva e di lato al suo giaciglio c'era un piccolo quadretto, la stessa immagine che io qualche anno prima avevo comperato e portato a casa. Dopo un settimana, per distrarre mio figlio, lo mandai a consegnare una busta al mio cliente. Al ritorno, Francesco, mi chiese se gli domandavo a quel cliente di poter andare presso di lui a lavorare, senza essere pagato. Io accettai la sua richiesta, non conoscendo neppure di cosa si trattasse. Successivamente parlai con il mio cliente  Marcello che accettò di aiutarmi e prese con se Francesco. Vedevo mio figlio sempre più contento e stava anche migliorando di salute, e qui mi tornò in mente la voce di un medico che prima di uscire dall'ospedale mi disse: "lo tenga impegnato, lo aiuterà nella guarigione". Dopo sei mesi Francesco iniziò a lavorare nel cinema. Oggi che ho di fronte alla mia scrivania la foto del film "The Passion" e lo vedo sanguinante sotto la croce  piegato,  chiedo adesso sempre dentro di me "So che sei stato Tu, ma quale  Fraticello  è stato il tuo tramite? franca bassi





Giorni fa ho fatto un post su fra Martino di Ceglie, lasciai per lui questa preghiera, la lascio facendo finta di trovarmi  nella bellissima chiesa 'Madonna della Grotta' dovrà passare ancora un anno, e poi ancora... prima che possiamo noi tutti cegliesi tornare a pregare da te.


Madre nostra

Sola con tuo figlio
nel buio di una grotta
in silenzio preghi per noi.
Madre del cielo e della terra
perdonaci per la nostra assenza.
Svegliaci dal nostro torpore
illumina la nostra mente
portaci per mano.
Non ci abbandonare Madre nostra
facci ritrovare
la via della pace e dell'amore.

franca bassi

Posso solo lasciare per te un fiore virtuale, sono sicura che qualcuno un giorno lascerà per te la mia orchidea.

orchidea cegliese

3.10.08

arrendersi o non arrendersi in amore ?

dopo aver visto   il video  del cdv  di youtube  dacerrimo77 non importa se ci sono degli errori  va bene cosi come , spesso le  cose  imperfette  sono le migliori  e   ti servono per  poi migliorare ed inoltre come dice un commento di questo blog  : << Credo che non ci sia nulla di più noioso e poco originale della perfezione! >>






mi  viene  il dilemma   ( vedere ill titolo ) soprattutto  dopo che uina ragazza  , a cui ho  chiesto varie  volte  di uscire  ottenendo  risposte vaghe  mi ha detto ... mi viene male  a riassumerlo  ma lla  vignetta  qui  a  sinistra   di Altan  tratta da smemoranda 2009  sintezza bene il concetto .
Ora  dopo  questo ennesimo due di picche  ( come  quello della  canzone  Servi della gleba  di  Elio e le storie  tese  qui il testo e  la definizione ironica  \ sarcastica   di due di picche  fatta   dalla nonenciclopedia )  , mi chiedo   devo continuare  a  cotreggiare  le ragazze  e  quindi  sentirmi dire  dagli amici sei un provolone  ti nominiamo provolone ad honorem , ed altre cose  ecc  oppure  aspettare che siano loro a cercarmi  e   farmi di dire da mie  amci   perchè  non vai  a  puttane   se non hai soldi    o non vuoi pagare  te la paghimo noi  , te la regaliamo per la tua laurea  , ecc *  oppure   se  devo  aspettare  che siano loro a   corteggiarmi  oppure  fare come mi  ha  consigliato una mia ex fiamma   non cercarlo a tutti  costi  e prendere la via cosi come  viene ?

chiudo  con un altra vignetta  di smemoranda di qualche anno fà mi pare del 1998

 che  è anche  una presa in giro  a me stesso   sulla mia  situazione amorosa  \ sentimentale
 
con questo è tutto alla  prossima

*   cose  poco  eleganti  non  adatte   a " minori di  18 anni   si diceva  un tempo   ora   visti i cambiamenti storico culturali a minori  14  in quanto   i ragazzio di oggi per  parafrasare  il ritornello  di una famosa  canzone  di paola Turci  : << 
(...)  sanno tutto sull'amore  che si prende  e non si dà (...) >> già  citata  più  volte  su queste  pagine  ce trovate  qui il resto  del testo  di tale   canzone 

sono ridotto a questo stato

Ambiente e sogni

Aprofitto dello spazio per divulgare il messaggio di un mio amico blogger sul prossimo referendum in Sardegna.


La pagina originale ve la trovate qui su Ambienteonline 


Inoltre rinnovo il mio invito per lo Spazio sogni che ho aperto di recente,sperando di offrire un servizio interessante e curioso.


Saluti a tutti i naviganti!

Senza titolo 926

  04 / 10 / 2008 / SABATO S. FRANCESCO D'ASSISI !  BUON ONOMASTICO DA LUCKY !  :-)


Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us
 

edicato a

A chi mi ha amato facendomi soffrire...o a chi mi ha fatto soffrire amandomi.

Senza titolo 925

  VE LO RICORDATE IL CARTONE ANIMATO LA LINEA ?  :-)


Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us
 

ROMA

 











Roma è bugia tessuta da mani di Penelope
che nelle viuzze vestite
di sampietrini e orme reiterate di turisti
appena il giorno sorge, si scompone.

Le albe li stringe nel grembo delle antiche statue
e monumenti, dal Colosseo che tien le finestre
sempre aperte,sino ai piccioni girovaganti
che il tempo hanno snobbato da tempo .

Roma è nelle verità, celate nelle metrò assordanti
in cui passi storici annunciano le stazioni
sui pilastri sopravvissuti agli anni e secoli,
si regge come una bella sposa, in sella d’un cavallo.

Roma ha fattezze di creta e marmo di Carrara
aristocratica ,adornata di bronzo e oro
Roma è l’Ottobre del mare,che l’anima
inquieta e lo riempie di verità e bugie.


Anileda Xeka


 


Grazie Dragossido

Il post  del 2 ottobre  è stato aggornato  con l'aggiunta del  video   grazie  a Dragossido  che  nel suo post il video di gandhi   ha fornito  il  codice embed  di player   . Questo mi dimostra     che il mio, anzi nostro ,  blog stai raccogliendo i  frutti di quello  che  ha  ( e continuerà  a farlo ) a seminare  

Senza titolo 924

  VI PIACEVA IL GRUPPO MUSICALE DEI BACKSTREET BOYS ?  :-)


Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us
 

video Gandhi






 Ecco qui di seguito il codice del video!



Spero di essere stato d'aiuto!


2.10.08

Senza titolo 923

  03 / 10 / 2008 / VENERDI' S.GERARDO AB. !  TANTI ...... DA LUCKY !  :-)


Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us
 


Poesia della Pace

clicca sull'immagine per leggere l'invito alla Poesia della Pace


Carpe diem




[foto web]


Abbracciami ora


affinché non fugga


cosi lontano


l’attimo


da non bastare


una vita intera


per rincorrerlo.


Anileda Xeka


altro che giornata del nonno oggi è la giornata della non violenza








ecco  l'intevista   video intervista  a Tara Gandhi





Tara Gandhi parla nel luogo dov’è stato ucciso suo nonno,




un luogo carico di significati storici che oggi emana un senso di pace e tranquillità.La signora Gandhi è elegante e, con gestualità raffinata, parla in italiano con voce puntuale e precisa.Porta il suo messaggio di pace con la forza della semplicità, trasportando la comunicazione del suo pensiero in una dimensione che avvolge la mente e il cuore, una dimensione non di confronto, ma di amore e comprensione.Il messaggio di non violenza e di verità del Mahatma Gandhi è nei suoi ricordi, nei suoi occhi e nel suo sguardo. Uno stretto legame con il suo Paese e con la sua gente per far passare un’idea universale: non esiste una vera trasformazione sociale e politica se non si comincia da se stessi..


  p.s


presa  dal  bellissimo sito \ portale avoicomunicare.myblog.it/


 


per  approfondire  







non soloi soiti noti contro la legge bavaglio nota legge Alfano

 dall'unione   sarda  online 

Guido Columba, un cronista contro "la legge bavaglio" dall

Non è un rischio ma una certezza: se diventerà legge il disegno del ministro Guardasigilli Angelino Alfano le cronache giudiziarie spariranno da giornali e tg. Nessuna notizia sulle indagini, neanche per reati gravi come mafia e corruzione. Nessuna informazione sugli arresti, neanche dei più pericolosi assassini. E' il bavaglio alla stampa italiana. La strategia è scoperta: si grida allo scandalo dopo la pubblicazione, quasi sempre legittima, delle intercettazioni telefoniche per coprire ben altro disegno . Nel disinteresse generale.

Ecco perché l’Unione nazionale cronisti italiani da qualche mese ha lanciato una battaglia che ha portato i cronisti di tutta Italia in piazza col preciso intento di coinvolgere l’opinione pubblica nella protesta contro una norma dal sapore anticostituzionale. E ha pure consegnato al Presidente della commissio
Ecco perché l’Unione nazionale cronisti italiani da qualche mese ha lanciato una battaglia che ha portato i cronisti di tutta Italia in piazza col preciso intento di coinvolgere l’opinione pubblica nella protesta contro una norma dal sapore anticostituzionale. E ha pure consegnato al Presidente della commissione Giustizia della Camera Giulia Bongiorno un documento con i motivi dell’opposizione al testo del ddl Alfano e le richieste di modifica. 'I cittadini non potranno più sapere che cosa succede nelle grandi inchieste di mafia e corruzione', spiega il presidente dell’Unci Guido Columba, 'perchè
L’impressione è che all’opinione pubblica questi temi interessino poco. erché i giornalisti non potranno più scrivere nulla'. -Non si potranno pubblicare gli atti di indagine anche se non più coperti dal segreto istruttorio. 'Chi sostiene la nuova legge dice di preoccuparsi della privacy dei cittadini intercettati, in realtà il disegno Alfano blocca totalmente l’informazione perché impedisce la pubblicazione di tutte le attività di polizia e magistratura, inclusi perquisizioni e arresti, fino all’udienza preliminare. E siccome tutte le grandi inchieste di mafia, corruzione e reati finanziari hanno bisogno di tre o quattro anni di istruttoria, ecco che per un tempo lunghissimo nessuno saprà nulla'.ne Giustizia della Camera Giulia Bongiorno un documento con i motivi dell’opposizione al testo del ddl Alfano e le richieste di modifica. 'I cittadini non potranno più sapere che cosa succede nelle grandi inchieste di mafia e corruzione', spiega il presidente dell’Unci Guido Columba, 'perché i giornalisti non potranno più scrivere nulla'. -Non si potranno pubblicare gli atti di indagine anche se non più coperti dal segreto istruttorio. 'Chi sostiene la nuova legge dice di preoccuparsi della privacy dei cittadini intercettati, in realtà il disegno Alfano blocca totalmente l’informazione perché impedisce la pubblicazione di tutte le attività di polizia e magistratura, inclusi perquisizioni e arresti, fino all’udienza preliminare. E siccome tutte le grandi inchieste di mafia, corruzione e reati finanziari hanno bisogno di tre o quattro anni di istruttoria, ecco che per un tempo lunghissimo nessuno saprà nulla'.

Se non si potrà scrivere neanche degli arresti, le persone spariranno dalla circolazione nel silenzio generale, come in Sud America?

'E’ il rischio fondato che corre la società italiana dal momento che la legge vieta di scrivere qualunque cosa. Vorrà dire che ci saranno desaparecidos di Stato'.
La ratio della norma qual è?
I reati della “razza padrona” non vengono quasi mai giudicati perché i processi vengono ostacolati o trascinati per anni. E quando si arriva a una sentenza, solitamente mite, sono passati molti anni. Così, la vera condanna è quella di essere denunciati all’opinione pubblica. Coprendo gli atti fino al processo potrà succedere che nessuno saprà mai niente .
Insomma, si parla di intercettazioni in realtà si vuol mettere il bavaglio alla stampa sull’intera indagine.
'Proprio così. Del resto, i numeri parlano chiaro: il 95 per cento delle intercettazioni finite sui giornali sono state legittimamente pubblicate, c’è una quota minima di violazione del segreto istruttorio e noi siamo d’accordo che vada punita. Non solo: le nuove norme impongono ai magistrati il dovere di inserire nelle ordinanze soltanto le intercettazioni che riguardano le persone indagate, e noi riteniamo che così si tuteli davvero la privacy dei cittadini estranei alle inchieste penali. Tutto il resto, invece, è pretestuoso'.
I giornalisti possono fare qualcosa, la protesta può davvero far breccia e convincere il governo a far dietro front ? '
Credo di sì. In Italia c’è una coscienza civile. Noi comunque stiamo precostituendo le tutele per poter ricorrere alla Corte costituzionale e, nel caso, andare anche a Strasburgo. Non accetteremo supinamente, ci stiamo battendo contro una cosa ingiusta'.
L’impressione è che all’opinione pubblica questi temi interessino poco.

'Ed è proprio per questo che stiamo facendo il giro delle piazze d’Italia che culminerà il 27 ottobre con una grande manifestazione voluta dall’Unione cronisti alla quale vorremmo partecipassero gli stati generali del giornalismo italiano: Federazione della stampa, Ordine, Inpgi, Casagit, Unci, Usigrai. E’ già tutto organizzato: di mattina ci sarà un dibattito al teatro Capranichetta poi manifesteremo in piazza Montecitorio'.


                                      Maria Francesca Chiappe

Strada.


MilanoStrada di  cocci e 


fango


distogli il dolore.


Anima infuocata


cuor  duole ad  ogni sentiero


fine  non c'e'


...


risoluzione del  credo


d'amare


infinito sorriso crepaccio


delle risorse umane!


Senza titolo 922

  VI PIACEVA IL FUMETTO LA MASCHERA NERA ?  :-)


Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us
 

Danyart New Quartet fiori e tempeste

Ieri è stato presentato il nuovo lavoro discografico dei Danyart New Quartet, formazione jazz capitana da Daniele Ricciu, in arte Dany...