25.4.07

Senza titolo 1782

Dopo aver letto su http://www.bloggers.it/circololettura/ questo post   ( che riporto    integralmente qui sotto talmente  è grave la cosa   ) riguardante  gli ultimi  fatti di pedofilia   
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L’anno scorso un amico avvocato di Roma mi chiede cosa dice il nostro contratto circa sospensioni o allontanamenti per colpe gravi. Trasmetto e chiedo come mai si i interessa di noi insegnanti. Mi accenna a una storiaccia di abusi, denunce e altro in una scuola maternaper mesi e mesi. La preside della scuola difende i dipendenti (maestre e bidelle), vengono fatte ispezioni, metà delle famiglie tiene a casa i figli. I piccoli che frequentano ancora sono tenuti in classe anche se se la fanno addosso: nessuno li cambia, nessuno li pulisce, meglio evitare che si dia la possibilità di altre denunce. Gli avvocati delle famiglie chiedono perlomeno l’allontanamento dei denunciati, per incompatibilità ambientale (anche se fossero tutte invenzioni, una cinquantina di famiglie che sporge denuncia contro maestre e bidelli vorrà pur significare che c’è qualcosa che non va?). Altre ispezioni, ma nulla da fare. (!). Non chiedo di più. Ma vengo aggiornata. Le cose si trascinano

A ottobre il nostro preside ci fa avere, fresca di stampa, la circolare di Fioroni che, proprio su abusi e pedofilia, è molto decisa e dura. Prevede anche l’intervento diretto di Dirigenza o provveditore (si chiamano CSA, ora, ma tanto per capirci…), in attesa delle decisioni definitive della magistratura.

Trasmetto la circolare all’amico di Roma. Un avvocato che si occupa del caso conosce persona dell’entourage di Fioroni (ma ovvio che questo è ora indimostrabile) e chiede l’intervento del Ministero (non il licenziamento, ma il semplice allontanamento). Nulla da fare.

Ci sono, poi, lettere del novembre 2006 che implorano l’intervento ministeriale e parlano di perquisizioni a casa delle quattro indagate. La risposta ufficiale è che, ufficialmente, il ministero non ha i nomi dei presunti colpevoli (!).

Compare un trafiletto su un quotidiano nazionale. Si spera che questo smuova le acque. Smuove solo la Dirigente della scuola incriminata, che s’incazza (lei!).

Adesso siamo a fine aprile (dell’anno dopo), e il Corriere di oggi fa due paginoni sul caso, riferendo i particolari più pruriginosi, la magistratura si costerna, il ministro Fioroni si indigna. Un anno dopo.
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Mi  condivido  la  tesi  , che prima  consideravo  pura complottistica  e dietrologica  , di Don Fortunato di Noto .  Il quale afferma  : <<
C’è una lobby, peggiore delle sette sataniche, che lavora nell’oscurità per proteggere la pedofilia. È una lobby che ha aderenti insospettati. Non soltanto insegnanti e persone che lavorano vicino ai bambini, ma anche gente autorevole e che ricopre cariche istituzionali, basta leggere quello che è accaduto in Belgio o in Olanda per rendersene conto. Gruppi di resistenti, come quello di don Fortunato, combattono questa impari battaglia. Mentre nazioni, come la Colombia, iniziano a dotarsi di leggi adeguate.>> ed  ha  istituito la  la Giornata della Memoria dei Bambini Vittime della violenza dello sfruttamento e dell'indifferenza (Gmbv) qui ulteriori dettagli 
Infatti   da  tale  news  riportata  nele righe precedenti  e da questa dichiarazione  di Don Fortunato di Noto  ho capito perchè il palleggio di responsabbilità  fra  mil ministero dell'istruzione e  e la magistratura  che ha permesso  a tali presunti ( perchè  ci sono indagini in corso ) , ma soprattutto  ilsilenzio  (  o alemeno a sentire il  tg 1 dellle 13.30 di oggi  ) che  fra  gli indagati  ci sono persone insospettabili e legate  agli ambieti cattolici  come il caso di  un autore televisivo molto noto, inventore di trasmissioni "cult" sui piccoli e grandi problemi dei bambini come Solletico per la Rai, tra le persone accusate dell'orrore di Rignano Flaminio. Gianfranco Scancarello, 56 anni, oggi firma con Cesare Lanza Buona Domenica ed è il creatore e il deus ex machina di Unoperuno, la trasmissione pomeridiana sul canale dei vescovi Sat2000 che tutti i giorni, da anni, affronta le difficoltà degli adolescenti. "Io e mio padre", era il tema della puntata di ieri.
Mi fa meraviglia  che la chiesa ufficiale  ( intendendo  le gerarchie   )  non prenda posizioni  in merito  , per fortuna  che fra essi ci sono   gente   che non ci sta al loro silenzio come padre Shay Cullen,candidato al Premio Nobel, missionario cattolico da anni impegnato in prima linea nel recupero dei bambini abusati e  il 
fondatore nelle filipine di un'assocciazione  antipedofilia  e contro la prostituzione minorile   il quale  in una intervista  a  www.associazioneprometeo.org/
: << (...)
D: Da sacerdote cosa pensi di quei tuoi confratelli che sporcano la veste che indossano diventando loro stessi degli abusanti. Lo scorso anno un sacerdote italiano fu condannato per abusi su 75 bambini eppure la sua comunità lo difese strenuamente…..
R: Assurdo. Io cerco ogni giorno di far emergere il bisogno che c’è di proteggere i bambini da parte di tutta la comunità. E’ sciocco pensare che solo alcuni soggetti possano essere pedofili ed altri no. Non dimentichiamo che la pedofilia è un grave crimine ma anche un peccato mortale agli occhi di Dio. Gesù stesso ha usato parole durissime contro chi scandalizzava i più piccoli.
L’unica risposta possibile è che il pedofilo deve andare in carcere e poi cambiare vita. E questo vale anche per chi macchia la propria veste ! (..) 
>>  qui  il resto dell'intervista
Oltre  ai consigli  di cui 
  avevo già parlato in un precedente post  più precisamente  qui e di cui riassumo  con dele aggiunte  i punti più salienti  .
1)
educazione sessuale   e sentimentale non solo confessionale  ma  anche laica  ,che  vada  di pari passo con  l'evolversi  psicologico dei bambini  oltre che  nelle famiglie ,  nelle  scuole  di ogni ordine e grado . Essa deve  comprendere  un grande campo di argomenti, da “da dove vengono i bambini ?  alla contraccezione, alle malattie legate al sesso, e alle implicazioni sociali e psicologiche legate alle relazioni sessuali ., senza ipocrisie e pregiudizi, tabù inutili in maniera da  evitare  che  Il comportamento sessuale umano sia  influenzato, o pesantemente compromesso, dalle regole della cultura in cui l'individuo vive. Esempi di queste norme sono la proibizione di rapporti sessuali prima del matrimonio, o contro l'omosessualità, o altre attività, poiché le religioni proibiscono tali attività (vedi tabù). A volte, se non nella maggior parte dei casi, questi comportamenti indotti culturalmente, non riflettono le naturali inclinazioni sessuali dell'individuo. Coloro che desiderano esprimere una sessualità dissidente sono spesso forzati a formare subculture all'interno della cultura principale. In altri casi, forme di sessualità possono svilupparsi in un feticismo o alternativamente svilupparsi come forma di disordine psichico o parafilia 
2) Distinzione fa fra abusi   e pedofilia  . Allontanamento dal domicilio del bambino del genitore o familiare violento e leggi che potenzino corsi di aggiornamento per genitori, insegnanti, formatori;  e  che, infine, aumentino il numero di servizi sociali adeguati in tutto il territorio italiano, senza dimenticare, come spesso avviene, alcune zone geografiche o sociali.
3)  Nessuna   distinzione fra  pedofilia  biuona e pedofilia  cattiva  a prescindere dalle   tradizioni culturali e antropologiche  delle diverse parti del mondo
4)  distinzione  fra  Pedofilo  che  ha subito violenze  e  pedofilo  che sfrutta  questa  sua situazione di malattia  per denaro ( leggi produzione di video o di foto pedo pornografiche )  . Senza  per questo  assolverlo  , ma condannarlo  alla  giusta pena  a seconda  della  gravità del reato  . In quanto Il pedofilo e' un malato, questo e' un dato di fatto, ma anche se e' affetto da uno dei tanti disturbi del comportamento non e' certo sollevato dalle sue responsabilita', infatti nella quasi totalita' dei casi il pedofilo e' perfettamente cosciente della sua malattia, del danno che arreca (anche se prova a giustificarlo) e quindi agisce con piena capacita' di intendere e volere... questo lo rende perseguibile penalmente. Il pedofilo e' sessualmente attratto dai bambini e desidera fortemente soddisfare i suoi istinti, in particolare secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-IV) prodotto dall'American Association of Psychiatry (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) i soggetti affetti da pedofilia possono limitarsi a spogliare il bambino e a guardarlo, a spogliarsi a loro volta, a costringere il bambino ad assistere alla propria masturbazione ed ad accarezzarlo. Il pedofilo pero', a seconda della propria personalita', puo' anche essere piu' violento e seviziare il bambino sottoponendolo a pratiche sessuali come la fellatio o il cunnilingus. Come gia' accennato il pedofilo prova a giustificare il proprio comportamento sostenedo che le varie pratiche hanno scopo educativo o che sono stati gli stessi bambini in qualche modo a chiederlo.

5) ascoltare  attentamente   i prori figli e non prendetre tutto  come semplice  fantasia ed immaginazione  , perchè    fino ai  12 anni  l'unica forma di linguaggio  che  hanno per  esprimere i loro sentimenti e  quindi usano la fantasia  per  raccontare fatti  come se fossero favole  e spesso dietro le ffavole  c'è  sempre un fondo di verita   .

 Quindi   più tardi  si ritarderanno  le politiche di prevenzione  pegio sarà e più  episodi simili  ( veri o reali  )  si verificheranno   e si rischia  che succeda  come il bullismo  che  si  è talemnte radicato nelle scuole italiane    chesi fatica ad estirparlo   in quantoi ne sono  stati ignorati   e sottovalutati  i segnali   premonitori e le avvisaglie .
 Concludo  con  la pubblicità   di cui non  condivido il finale  , il perchè lo già spiegato  in quel miop ost   precedentemente citato  , trovata su  una rivista  erotica   vietata  ai minori  di 18
Ci guardano ,ci rispettano , ci studiano , ci giudicano , ....
rispettiamoli  anche noi  .  scopri nello sguardo di un bambino  la  gioia  di vivere in un mondo sano e senza complessi  e nel rispetto del prossimo  . Negli occhi di un bambino   vedi anche il tuo futuro   ricordati  che eri un bambino anche  tu  .
NO ALLA VIOLENZA 
NO ALLA PEDOFILIA
IL PEDOFILO E' UN CRIMINALE 




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2 commenti:

zoeamos77 ha detto...

andrei in galera per omicidio,non mi interessa, ma se qualcuno s'avvicina o sfiora uno dei miei 5 nipoti...lo uccido. la pedofilia è la cosa più schifosa che esiste sulla faccia della terra. la violenza è proprio inconcepibile, già per una donna, per un bambino è assai peggiore.

compagnidiviaggio ha detto...

concordo con te , sulla violenza . ma non sul fatto di reagire a tali brutte cose con la violenza , dato che non sappiamo quali storie ci sono dietro tali atti o se essi sono fatti solo ed esclusivamente per lucrarci , e poi perchè cosi sipassa da vittima a carnefice e si scende al loro stesso livello