Dopo aver letto su http://www.bloggers.it/circololettura/ questo post ( che riporto integralmente qui sotto talmente è grave la cosa ) riguardante gli ultimi fatti di pedofilia
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L’anno scorso un amico avvocato di Roma mi chiede cosa dice il nostro contratto circa sospensioni o allontanamenti per colpe gravi. Trasmetto e chiedo come mai si i interessa di noi insegnanti. Mi accenna a una storiaccia di abusi, denunce e altro in una scuola maternaper mesi e mesi. La preside della scuola difende i dipendenti (maestre e bidelle), vengono fatte ispezioni, metà delle famiglie tiene a casa i figli. I piccoli che frequentano ancora sono tenuti in classe anche se se la fanno addosso: nessuno li cambia, nessuno li pulisce, meglio evitare che si dia la possibilità di altre denunce. Gli avvocati delle famiglie chiedono perlomeno l’allontanamento dei denunciati, per incompatibilità ambientale (anche se fossero tutte invenzioni, una cinquantina di famiglie che sporge denuncia contro maestre e bidelli vorrà pur significare che c’è qualcosa che non va?). Altre ispezioni, ma nulla da fare. (!). Non chiedo di più. Ma vengo aggiornata. Le cose si trascinano
A ottobre il nostro preside ci fa avere, fresca di stampa, la circolare di Fioroni che, proprio su abusi e pedofilia, è molto decisa e dura. Prevede anche l’intervento diretto di Dirigenza o provveditore (si chiamano CSA, ora, ma tanto per capirci…), in attesa delle decisioni definitive della magistratura.
Trasmetto la circolare all’amico di Roma. Un avvocato che si occupa del caso conosce persona dell’entourage di Fioroni (ma ovvio che questo è ora indimostrabile) e chiede l’intervento del Ministero (non il licenziamento, ma il semplice allontanamento). Nulla da fare.
Ci sono, poi, lettere del novembre 2006 che implorano l’intervento ministeriale e parlano di perquisizioni a casa delle quattro indagate. La risposta ufficiale è che, ufficialmente, il ministero non ha i nomi dei presunti colpevoli (!).
Compare un trafiletto su un quotidiano nazionale. Si spera che questo smuova le acque. Smuove solo la Dirigente della scuola incriminata, che s’incazza (lei!).
Adesso siamo a fine aprile (dell’anno dopo), e il Corriere di oggi fa due paginoni sul caso, riferendo i particolari più pruriginosi, la magistratura si costerna, il ministro Fioroni si indigna. Un anno dopo.
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Mi condivido la tesi , che prima consideravo pura complottistica e dietrologica , di Don Fortunato di Noto . Il quale afferma : << C’è una lobby, peggiore delle sette sataniche, che lavora nell’oscurità per proteggere la pedofilia. È una lobby che ha aderenti insospettati. Non soltanto insegnanti e persone che lavorano vicino ai bambini, ma anche gente autorevole e che ricopre cariche istituzionali, basta leggere quello che è accaduto in Belgio o in Olanda per rendersene conto. Gruppi di resistenti, come quello di don Fortunato, combattono questa impari battaglia. Mentre nazioni, come la Colombia, iniziano a dotarsi di leggi adeguate.>> ed ha istituito la la Giornata della Memoria dei Bambini Vittime della violenza dello sfruttamento e dell'indifferenza (Gmbv) qui ulteriori dettagli
Infatti da tale news riportata nele righe precedenti e da questa dichiarazione di Don Fortunato di Noto ho capito perchè il palleggio di responsabbilità fra mil ministero dell'istruzione e e la magistratura che ha permesso a tali presunti ( perchè ci sono indagini in corso ) , ma soprattutto ilsilenzio ( o alemeno a sentire il tg 1 dellle 13.30 di oggi ) che fra gli indagati ci sono persone insospettabili e legate agli ambieti cattolici come il caso di un autore televisivo molto noto, inventore di trasmissioni "cult" sui piccoli e grandi problemi dei bambini come Solletico per la Rai, tra le persone accusate dell'orrore di Rignano Flaminio. Gianfranco Scancarello, 56 anni, oggi firma con Cesare Lanza Buona Domenica ed è il creatore e il deus ex machina di Unoperuno, la trasmissione pomeridiana sul canale dei vescovi Sat2000 che tutti i giorni, da anni, affronta le difficoltà degli adolescenti. "Io e mio padre", era il tema della puntata di ieri.
Mi fa meraviglia che la chiesa ufficiale ( intendendo le gerarchie ) non prenda posizioni in merito , per fortuna che fra essi ci sono gente che non ci sta al loro silenzio come padre Shay Cullen,candidato al Premio Nobel, missionario cattolico da anni impegnato in prima linea nel recupero dei bambini abusati e il fondatore nelle filipine di un'assocciazione antipedofilia e contro la prostituzione minorile il quale in una intervista a www.associazioneprometeo.org/
: << (...) D: Da sacerdote cosa pensi di quei tuoi confratelli che sporcano la veste che indossano diventando loro stessi degli abusanti. Lo scorso anno un sacerdote italiano fu condannato per abusi su 75 bambini eppure la sua comunità lo difese strenuamente…..
R: Assurdo. Io cerco ogni giorno di far emergere il bisogno che c’è di proteggere i bambini da parte di tutta la comunità. E’ sciocco pensare che solo alcuni soggetti possano essere pedofili ed altri no. Non dimentichiamo che la pedofilia è un grave crimine ma anche un peccato mortale agli occhi di Dio. Gesù stesso ha usato parole durissime contro chi scandalizzava i più piccoli.
L’unica risposta possibile è che il pedofilo deve andare in carcere e poi cambiare vita. E questo vale anche per chi macchia la propria veste ! (..) >> qui il resto dell'intervista
Oltre ai consigli di cui avevo già parlato in un precedente post più precisamente qui e di cui riassumo con dele aggiunte i punti più salienti .
1) educazione sessuale e sentimentale non solo confessionale ma anche laica ,che vada di pari passo con l'evolversi psicologico dei bambini oltre che nelle famiglie , nelle scuole di ogni ordine e grado . Essa deve comprendere un grande campo di argomenti, da “da dove vengono i bambini ? alla contraccezione, alle malattie legate al sesso, e alle implicazioni sociali e psicologiche legate alle relazioni sessuali ., senza ipocrisie e pregiudizi, tabù inutili in maniera da evitare che Il comportamento sessuale umano sia influenzato, o pesantemente compromesso, dalle regole della cultura in cui l'individuo vive. Esempi di queste norme sono la proibizione di rapporti sessuali prima del matrimonio, o contro l'omosessualità, o altre attività, poiché le religioni proibiscono tali attività (vedi tabù). A volte, se non nella maggior parte dei casi, questi comportamenti indotti culturalmente, non riflettono le naturali inclinazioni sessuali dell'individuo. Coloro che desiderano esprimere una sessualità dissidente sono spesso forzati a formare subculture all'interno della cultura principale. In altri casi, forme di sessualità possono svilupparsi in un feticismo o alternativamente svilupparsi come forma di disordine psichico o parafilia
2) Distinzione fa fra abusi e pedofilia . Allontanamento dal domicilio del bambino del genitore o familiare violento e leggi che potenzino corsi di aggiornamento per genitori, insegnanti, formatori; e che, infine, aumentino il numero di servizi sociali adeguati in tutto il territorio italiano, senza dimenticare, come spesso avviene, alcune zone geografiche o sociali.
3) Nessuna distinzione fra pedofilia biuona e pedofilia cattiva a prescindere dalle tradizioni culturali e antropologiche delle diverse parti del mondo
4) distinzione fra Pedofilo che ha subito violenze e pedofilo che sfrutta questa sua situazione di malattia per denaro ( leggi produzione di video o di foto pedo pornografiche ) . Senza per questo assolverlo , ma condannarlo alla giusta pena a seconda della gravità del reato . In quanto Il pedofilo e' un malato, questo e' un dato di fatto, ma anche se e' affetto da uno dei tanti disturbi del comportamento non e' certo sollevato dalle sue responsabilita', infatti nella quasi totalita' dei casi il pedofilo e' perfettamente cosciente della sua malattia, del danno che arreca (anche se prova a giustificarlo) e quindi agisce con piena capacita' di intendere e volere... questo lo rende perseguibile penalmente. Il pedofilo e' sessualmente attratto dai bambini e desidera fortemente soddisfare i suoi istinti, in particolare secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-IV) prodotto dall'American Association of Psychiatry (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) i soggetti affetti da pedofilia possono limitarsi a spogliare il bambino e a guardarlo, a spogliarsi a loro volta, a costringere il bambino ad assistere alla propria masturbazione ed ad accarezzarlo. Il pedofilo pero', a seconda della propria personalita', puo' anche essere piu' violento e seviziare il bambino sottoponendolo a pratiche sessuali come la fellatio o il cunnilingus. Come gia' accennato il pedofilo prova a giustificare il proprio comportamento sostenedo che le varie pratiche hanno scopo educativo o che sono stati gli stessi bambini in qualche modo a chiederlo.
5) ascoltare attentamente i prori figli e non prendetre tutto come semplice fantasia ed immaginazione , perchè fino ai 12 anni l'unica forma di linguaggio che hanno per esprimere i loro sentimenti e quindi usano la fantasia per raccontare fatti come se fossero favole e spesso dietro le ffavole c'è sempre un fondo di verita .
Quindi più tardi si ritarderanno le politiche di prevenzione pegio sarà e più episodi simili ( veri o reali ) si verificheranno e si rischia che succeda come il bullismo che si è talemnte radicato nelle scuole italiane chesi fatica ad estirparlo in quantoi ne sono stati ignorati e sottovalutati i segnali premonitori e le avvisaglie .
Concludo con la pubblicità di cui non condivido il finale , il perchè lo già spiegato in quel miop ost precedentemente citato , trovata su una rivista erotica vietata ai minori di 18
Ci guardano ,ci rispettano , ci studiano , ci giudicano , ....
rispettiamoli anche noi . scopri nello sguardo di un bambino la gioia di vivere in un mondo sano e senza complessi e nel rispetto del prossimo . Negli occhi di un bambino vedi anche il tuo futuro ricordati che eri un bambino anche tu .
NO ALLA VIOLENZA
NO ALLA PEDOFILIA
IL PEDOFILO E' UN CRIMINALE
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Mi condivido la tesi , che prima consideravo pura complottistica e dietrologica , di Don Fortunato di Noto . Il quale afferma : << C’è una lobby, peggiore delle sette sataniche, che lavora nell’oscurità per proteggere la pedofilia. È una lobby che ha aderenti insospettati. Non soltanto insegnanti e persone che lavorano vicino ai bambini, ma anche gente autorevole e che ricopre cariche istituzionali, basta leggere quello che è accaduto in Belgio o in Olanda per rendersene conto. Gruppi di resistenti, come quello di don Fortunato, combattono questa impari battaglia. Mentre nazioni, come la Colombia, iniziano a dotarsi di leggi adeguate.>> ed ha istituito la la Giornata della Memoria dei Bambini Vittime della violenza dello sfruttamento e dell'indifferenza (Gmbv) qui ulteriori dettagli
Infatti da tale news riportata nele righe precedenti e da questa dichiarazione di Don Fortunato di Noto ho capito perchè il palleggio di responsabbilità fra mil ministero dell'istruzione e e la magistratura che ha permesso a tali presunti ( perchè ci sono indagini in corso ) , ma soprattutto ilsilenzio ( o alemeno a sentire il tg 1 dellle 13.30 di oggi ) che fra gli indagati ci sono persone insospettabili e legate agli ambieti cattolici come il caso di un autore televisivo molto noto, inventore di trasmissioni "cult" sui piccoli e grandi problemi dei bambini come Solletico per la Rai, tra le persone accusate dell'orrore di Rignano Flaminio. Gianfranco Scancarello, 56 anni, oggi firma con Cesare Lanza Buona Domenica ed è il creatore e il deus ex machina di Unoperuno, la trasmissione pomeridiana sul canale dei vescovi Sat2000 che tutti i giorni, da anni, affronta le difficoltà degli adolescenti. "Io e mio padre", era il tema della puntata di ieri.
Mi fa meraviglia che la chiesa ufficiale ( intendendo le gerarchie ) non prenda posizioni in merito , per fortuna che fra essi ci sono gente che non ci sta al loro silenzio come padre Shay Cullen,candidato al Premio Nobel, missionario cattolico da anni impegnato in prima linea nel recupero dei bambini abusati e il fondatore nelle filipine di un'assocciazione antipedofilia e contro la prostituzione minorile il quale in una intervista a www.associazioneprometeo.org/
: << (...) D: Da sacerdote cosa pensi di quei tuoi confratelli che sporcano la veste che indossano diventando loro stessi degli abusanti. Lo scorso anno un sacerdote italiano fu condannato per abusi su 75 bambini eppure la sua comunità lo difese strenuamente…..
R: Assurdo. Io cerco ogni giorno di far emergere il bisogno che c’è di proteggere i bambini da parte di tutta la comunità. E’ sciocco pensare che solo alcuni soggetti possano essere pedofili ed altri no. Non dimentichiamo che la pedofilia è un grave crimine ma anche un peccato mortale agli occhi di Dio. Gesù stesso ha usato parole durissime contro chi scandalizzava i più piccoli.
L’unica risposta possibile è che il pedofilo deve andare in carcere e poi cambiare vita. E questo vale anche per chi macchia la propria veste ! (..) >> qui il resto dell'intervista
Oltre ai consigli di cui avevo già parlato in un precedente post più precisamente qui e di cui riassumo con dele aggiunte i punti più salienti .
1) educazione sessuale e sentimentale non solo confessionale ma anche laica ,che vada di pari passo con l'evolversi psicologico dei bambini oltre che nelle famiglie , nelle scuole di ogni ordine e grado . Essa deve comprendere un grande campo di argomenti, da “da dove vengono i bambini ? alla contraccezione, alle malattie legate al sesso, e alle implicazioni sociali e psicologiche legate alle relazioni sessuali ., senza ipocrisie e pregiudizi, tabù inutili in maniera da evitare che Il comportamento sessuale umano sia influenzato, o pesantemente compromesso, dalle regole della cultura in cui l'individuo vive. Esempi di queste norme sono la proibizione di rapporti sessuali prima del matrimonio, o contro l'omosessualità, o altre attività, poiché le religioni proibiscono tali attività (vedi tabù). A volte, se non nella maggior parte dei casi, questi comportamenti indotti culturalmente, non riflettono le naturali inclinazioni sessuali dell'individuo. Coloro che desiderano esprimere una sessualità dissidente sono spesso forzati a formare subculture all'interno della cultura principale. In altri casi, forme di sessualità possono svilupparsi in un feticismo o alternativamente svilupparsi come forma di disordine psichico o parafilia
2) Distinzione fa fra abusi e pedofilia . Allontanamento dal domicilio del bambino del genitore o familiare violento e leggi che potenzino corsi di aggiornamento per genitori, insegnanti, formatori; e che, infine, aumentino il numero di servizi sociali adeguati in tutto il territorio italiano, senza dimenticare, come spesso avviene, alcune zone geografiche o sociali.
3) Nessuna distinzione fra pedofilia biuona e pedofilia cattiva a prescindere dalle tradizioni culturali e antropologiche delle diverse parti del mondo
4) distinzione fra Pedofilo che ha subito violenze e pedofilo che sfrutta questa sua situazione di malattia per denaro ( leggi produzione di video o di foto pedo pornografiche ) . Senza per questo assolverlo , ma condannarlo alla giusta pena a seconda della gravità del reato . In quanto Il pedofilo e' un malato, questo e' un dato di fatto, ma anche se e' affetto da uno dei tanti disturbi del comportamento non e' certo sollevato dalle sue responsabilita', infatti nella quasi totalita' dei casi il pedofilo e' perfettamente cosciente della sua malattia, del danno che arreca (anche se prova a giustificarlo) e quindi agisce con piena capacita' di intendere e volere... questo lo rende perseguibile penalmente. Il pedofilo e' sessualmente attratto dai bambini e desidera fortemente soddisfare i suoi istinti, in particolare secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-IV) prodotto dall'American Association of Psychiatry (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) i soggetti affetti da pedofilia possono limitarsi a spogliare il bambino e a guardarlo, a spogliarsi a loro volta, a costringere il bambino ad assistere alla propria masturbazione ed ad accarezzarlo. Il pedofilo pero', a seconda della propria personalita', puo' anche essere piu' violento e seviziare il bambino sottoponendolo a pratiche sessuali come la fellatio o il cunnilingus. Come gia' accennato il pedofilo prova a giustificare il proprio comportamento sostenedo che le varie pratiche hanno scopo educativo o che sono stati gli stessi bambini in qualche modo a chiederlo.
5) ascoltare attentamente i prori figli e non prendetre tutto come semplice fantasia ed immaginazione , perchè fino ai 12 anni l'unica forma di linguaggio che hanno per esprimere i loro sentimenti e quindi usano la fantasia per raccontare fatti come se fossero favole e spesso dietro le ffavole c'è sempre un fondo di verita .
Quindi più tardi si ritarderanno le politiche di prevenzione pegio sarà e più episodi simili ( veri o reali ) si verificheranno e si rischia che succeda come il bullismo che si è talemnte radicato nelle scuole italiane chesi fatica ad estirparlo in quantoi ne sono stati ignorati e sottovalutati i segnali premonitori e le avvisaglie .
Concludo con la pubblicità di cui non condivido il finale , il perchè lo già spiegato in quel miop ost precedentemente citato , trovata su una rivista erotica vietata ai minori di 18
Ci guardano ,ci rispettano , ci studiano , ci giudicano , ....
rispettiamoli anche noi . scopri nello sguardo di un bambino la gioia di vivere in un mondo sano e senza complessi e nel rispetto del prossimo . Negli occhi di un bambino vedi anche il tuo futuro ricordati che eri un bambino anche tu .
NO ALLA VIOLENZA
NO ALLA PEDOFILIA
IL PEDOFILO E' UN CRIMINALE
Collegamenti esterni
- Domande e risposte sulla sessualità
- Il sesso spiegato ai giovani
- Associazione Italiana Salute Psicosomatica e Sessuale
- Tecniche, guide e consigli per vivere bene la sessualità
- La storia dell'evoluzione dei costumi sessuali degli Italiani
- Selezione di libri sulla sessualità
- Selezione di libri sulla sessualità
2 commenti:
andrei in galera per omicidio,non mi interessa, ma se qualcuno s'avvicina o sfiora uno dei miei 5 nipoti...lo uccido. la pedofilia è la cosa più schifosa che esiste sulla faccia della terra. la violenza è proprio inconcepibile, già per una donna, per un bambino è assai peggiore.
concordo con te , sulla violenza . ma non sul fatto di reagire a tali brutte cose con la violenza , dato che non sappiamo quali storie ci sono dietro tali atti o se essi sono fatti solo ed esclusivamente per lucrarci , e poi perchè cosi sipassa da vittima a carnefice e si scende al loro stesso livello
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