30.4.07

Senza titolo 1792


Prendere  e levare  ( Francesco De Gregori )


Lo vedi tu com'è... bisogna fare e disfare.
Continuamente e malamente e con amore, battere e levare.
Stasera guardo questa strada e non lo so dove mi tocca andare.
Lo vedi, siamo come cani. Senza collare.
Lo vedi tu com'è... è prendere e lasciare.
Inutilmente e crudelmente e per amore, battere e levare.
Ma non lo vedi come passa il tempo?
Come ci fa cambiare? E noi che siamo come cani. Senza padroni.
So che tu lo sai perfettamente, come ti devi comportare.
Abbiamo avuto tempo sufficiente per imparare.
E poi lo sai che non vuol dire niente dimenticare.
E tu lo sai che io lo so e quello che non so lo so cantare.
Lo vedi tu com'è... come si deve fare.
Precisamente e solamente, battere e levare.
Vedo cadere questa stella e non so più cosa desiderare.
Lo vedi, siamo come cani. Di fronte al mare.


IL post d'oggi è ispirato da : 1) dal numero 248 “ anima d'acciaio “ di Dylan Dog ,  copertina   a destra   e  qui SPOLER   la trama  SPOLER  2) dal film  Killing Words - Parole assassine qui la scheda.,3) dalla visione del profilo e del blog dell'utente splinder ominomorto che ha visitato il mio profilo .,4) dal racconto il passaggio di M.antonietta. Pirigheddu ( lunadivetro ) tratto dalla raccolta  le parole assssine  di cui trovate  un reseconto della presentazione  su questo blog  oppure qui nella Prefazione a cura della Redazione Kimerik ) ., 5) dal blog  dell'utente  splinder ominomorto ( www. piccolemorti.splinder.com/
E visto che tali riferimenti collimavano  con  alcuni miei scritti privati  ho deciso di tirare fuori dal mio archivio cartaceo questa sorta di , per parafrasare una dele opere  principali di  Cesare pavese di , Dialogo con Leuco qui maggiori  news  sull'opera in questione ) .

Per facilitarvi la lettura L ( sto per Leuco' ) , E ( per Ego ovvero me )


L ) secondo te è peggio la morte fisica o quella spirituale ?
E ) la seconda
L ) Perchè proprio al seconda ?
E) Perchè mentre la prima è assolutamente inevitabile per quanto si tenti di ritardarla con cure mediche o altri “ artifici tecnici “ , la seconda si può evitare o quanto meno ( la “ scuole di pensiero “ che preferisco perchè non possiamo tenerci tutto dentro e dobbiamo fare una scelta anche dolorosa e dolenti e nolenti bisogna accettare il fatto che certe cose sono inevitabilmente destinate ad appesantirci durante il nostro volo o viaggio ) usando il battere e levare ( vedere la canzone prendere e levare di De Gregori riportata all'inizio di questo post )
L ) Quindi vuol dire che dobbiamo rinunciare per non perdere una parte di noi ?
E ) Dipende se quella parte costituisce “ zavorra “ e non ci riesce ad andare avanti e migliorarci non vedo perchè dobbiamo angustiarci se la perdiamo o rimpiangerala lungo una volta tolta . E poi non sempre si può fare i donchisciotte ovvero combattere contro i mulini a vento  ( come dice  Guccini nella canzone donchisciotte  qui il testo  o  il romanzo   donchisciotte de la mancia di  Cervantes  ) e i muri di gomma che  sono sempre  esistiti c e clontinuano ad esistere  nella nostra storia  dall'unita  fino ad oggi
L ) ma come decidere di fare una cosa simile ?
E) ogni di noi ha percorsi diversi . sta a te ( in questo caso )  decidere scegliere quale e come percorrerlo se attraversarlo fino in fondo , io ti ho solo indicato la strada
 L)  Ok  grazie  alla prossima
E ) alla prossima

Nessun commento:

l'importante non è la vittoria ma l'arrivo . Mario Bollini, chi è l'italiano arrivato ultimo alla maratona di New York a 74 anni: «La prima volta ho partecipato nel 1985»

da  msn.it      Un altro grandissimo traguardo raggiunto da un atleta instancabile, che per decenni ha preso parte alla maratona di New York...