16.4.07

Senza titolo 1759

a volte certe news importanti  passano innoservate


L’Eritrea mette al bando le mutilazioni genitali femminili: il governo eritreo ha infatti dichiarato fuorilegge le mutilazioni genitali femminili che finora rappresentavano un rito di passaggio dall’infanzia all’età adulta per la grande maggioranza delle donne del piccolo stato del Corno
d’Africa, contro le quali non si era mai avuto una presa di posizione ufficiale da parte delle autorità. Dal  dal 31 marzo scorso, invece, gli eventuali contravventori saranno passibili di pene dalle multe fino alla prigione. Secondo una stima delle Nazioni Unite vi sarebbero oltre 130 milioni di donne in tutto il mondo sottoposte ogni anno a tali mutilazioni, sia musulmane sia cristiane. Mutilazioni che possono avvenire tramite l’escissione, ossia l’asportazione del clitoride, ovvero tramite l’infibulazione, ossia la chiusura della vagina, e che sono seguite usualmente da una festa per celebrare la conclusione della cerimonia. Per le ragazzine si trattava anche di una prova di coraggio: esse non dovevano infatti gridare, per non fare vergognare i loro genitori. “Se piangi non sei degna di tuo padre”, intona una canzone africana che le donne del villaggio cantano per l’occasione.Una news importante  visto le sofferenze  che tale usanza  incivile( originaria dell'oriente o dell' occidente poco importa  )  provoca  nelle fancilulle   dei danni gravi . Infatti  come  dice il comunicato del Governo Eritreo ( speriamo il primo dei governi Africanio ed  orientali  ad  attuare questa  riforma  ) che le ha vietate : << «La mutilazione femminile è una procedura che mette a serio rischio la salute delle donne, causa loro gran dolore e sofferenze, oltre a minacciare la loro vita», si legge nel comunicato del governo. >> . Inoltre << (..) i rapporti sessuali, attraverso questa pratica,vengono impossibilitati fino a quando  non si pratica la defibulazione (cioè alla scucitura della vulva), che in queste culture, viene effettuata direttamente dallo sposo prima della consumazione del matrimonio . Dopo ogni parto viene effettuata una nuova infibulazione per ripristinare la situazione prematrimoniale .
La pratica dell'infibulazione faraonica ha lo scopo di conservare e di indicare la verginità al futuro sposo e di rendere la donna una specie di oggetto sessuale incapace di provare piacere nel sesso con il coniuge.
Le conseguenze per la donna sono tragiche, in quanto perde gran parte del piacere sessuale a causa della rimozione del clitoride e i rapporti diventano dolorosi e abbastanza difficoltosi, spesso insorgono cistiti, ritenzione urinaria e infezioni vaginali. (..)>> ( notizie tratta da it.wikipedia.org/wiki/Infibulazione ) .
 Quindi sono pienamente  d'accordo,una volta tanto, con la lotta  L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Infatti ha distinto le mutilazioni in 4 tipi differenti a seconda della gravità per il soggetto :Circoncisione o infibulazione (as sunnah): si limita alla scrittura della punta del clitoride con fuoriuscita di sette gocce di sangue simboliche  .Escissione (al uasat): asportazione del clitoride e taglio totale o parziale delle piccole labbra  Infibulazione o circoncisione faraonica o sudanese: asportazione del clitoride, delle piccole labbra, di parte delle grandi labbra con cauterizzazione, cui segue la cucitura della vulva, lasciando aperto solo un foro per permettere la fuoriuscita dell'urina e del sangue mestruale. Nel quarto tipo sono inclusi una serie di interventi di varia natura sui genitali femminili.
Queste mutilazione a carico dei genitali femminili, praticate in 28 paesi dell'Africa sub-sahariana, per motivi non terapeutici, ledono fortemente la salute psichica e fisica delle bambine e donne che ne sono sottoposte .
Concludo     rispondendo in anticipo alle  eventuali osservazioni critiche  ( ed  accuse  )  che  riceverò tipo  :  <<   sei  razzista  , intollerante  verso la cultura altrui , che  te frega   se a loro piace  cosi  lasciali   fare  sei occidentalìe mica  orientale  ecc  >> . Qui  cari   amici  e nemici , non si tratta   di razzismo  o d'intolleranza  verso le culture , le  usanze  \  tradizioni  altrui    ma  sìdi rispetto  della persona  di qualunque   etnia  essa sia   che  viene ( come  avete  avuto modo di leggere   quanto detto nelle righe  sopra  )    umiliata  sia fisicamente  , come dimostra la  terribile  foto ( mi scuso  per la crudezza )   dell'organo sessuale femminile   , sia  psicologicamente  a vita  . Inoltre  , e lo ribadisco, la mia condanna  verso tali barbarie  ed abberrazioni  è unanime   anchehe se essa  dovesse  essere  d'origine occidentale .

Con questo  è tutto , lapidatemi pure  se volete  ,  semper  vostro Cdv   alla prossima 


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