12.4.07

Senza titolo 1751




Ivan Neville Sings "Fortunate Son"


" Santi ed eroi ,arrivano in città..Dicono:tu ragazzo povero,vieni con noi e prendi un fucile.Usalo per Dio e la Patria,anche se da queste parti non ci passa da secoli..Anche se da tempo la patria vi ha confinato nei luoghi più desolati,senza possibilità per il futuro.Dai,ti diamo anche una bella divisa e la possibilità di uccidere ,hai la licenza a farlo e a non essere accusato.Vai,con tutta la tua sana idiozia di chi ha la possibilità di suonarle agli altri per una volta almeno. ....Non sono io,non sono io quello fortunato,non sono io non  sono io..quello che uccide in nome della nato.E poi certa gente che brinda alle nuove crociate e ti manda a fare il serial-killer della libertà,dovrebbe dirti che noi qui abbiamo famiglie e affetti come voi..non sono io , non sono io..quello fortunato, non sono io nono non sono io..un figlio americano.E quando convinto di aver fatto un contratto con l'impunità divina,sciocco ragazzo,ti troverai al centro della nostra rabbia..non chiamarci terroristi o assassini,dai la colpa ai tuoi santi ed eroi....Non sono io..non sono io quello fortunato..non sono io non sono io...un figlio dell'occidente...Fumo e fuoco dove passate,donne stuprate e torture legalizzate.....meritate il fuoco ...per la vostra crudele idiozia,per la vostra libertà assassina...non sono io quello che sta a guardare..non sono io non sono io...quello che non ve la farà pagare..non sono io quello che vuol dimenticare...non sono io quello che non ha una buona ragione per ammazzare...Non sono io quello che vuole esportare..non sono io quello che fa la guardia a guantanamo..non sono io quello del piano condor...non sono io a massacrare indiani e sottomettere i neri..non sono io non sono non sono io...

 

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