Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
25.2.09
Con l'acqua alla gola?...
Senza titolo 1302
Ho imparato che la vita è dura... Ma io di più!
Ho imparato che leopportunità non vanno mai perse... Quelle che lasci andare tu... Le prende qualcun’altro.
Ho imparato che quando serbi rancore e amarezza... La felicità va da un'altra parte.
Ho imparato che bisognerebbe usare sempre parole buone... Perché domani forse si dovranno rimangiare.
Ho imparato che un sorriso è un modo economico per migliorare il tuo aspetto.
Ho imparato che non posso scegliere come mi sento... Ma posso sempre farci qualcosa.
Ho imparato che quando tuo figlio appena nato tiene il tuo ditonel suo piccolo pugno... Ti ha agganciato per la vita.
Ho imparato che bisogna godersi il viaggio e non pensare solo alla meta.
Ho imparato che è meglio dare consigli solo in due circostanze: Quando sono richiesti equando è in gioco la vita.
Ho imparato che meno tempo spreco e più cose faccio.
Ho imparato a godermi le cose!
Ho imparato ad accettare le sconfitte, le delusioni.
Ho imparato che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà. Per questo bisogna che tu la perdoni.
Ho imparato che ci vogliono anni per costruire la fiducia, e pochi secondi per distruggerla.
Ho imparato che non dobbiamo cambiare amici se comprendiamoche gli amici cambiano.
Ho imparato che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo sempre responsabili di noi stessi.
Ho imparato che la pazienza richiede molta pratica.
Ho imparato che ci sono persone che ci amano, ma semplicemente non sanno come dimostrarcelo.
Ho imparato che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno ad alzarti.
Ho imparato che solo perché qualcuno non ti ama come vorresti, non significa che non ti ami con tutto sé stesso.
Ho imparato che non si deve mai dire ad un bambino che i sogni sono sciocchezze, sarebbe una tragedia se lo credesse.
Ho imparato che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno, nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
Ho imparato che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si sia spezzato, il mondo non si ferma aspettando che lo ripari.
... E dopo tutto ciò, avrò imparato a vivere?
W la lotta di Beppino Englaro si al testamento biologico
Intervento telefonico di Beppino Englaro alla manifestazione di Piazza Farnese 21\2\09 Vai Beppino sono con te Eluana è morta per tutti noi per chè ci fosse una legge giusta e non una porccata pro vaticano. vaticano si badi bene non chiesa ( visto che come ho detto in un post precedente ( non nicordo l'url e non ho tempo p'er cercarlo nellarchivio in cui riportavo gli articoli di micromega che precedettero la manifestazione del 21 febbraio da cui è tratto questo video ) , ci sono anche dei preti e dele associazioni cattoliche \ cristriane
beppino Englaro è un vero soignore non quetsi ( senza nessuna distinzione ideologica \ e culturale ) ipocriti e cialtroni dei nostri politicanti
La poesia della natura
con molte spese, per molti paesi,
sono andato a vedere i monti,
sono andato a vedere il mare.
Ma a due passi da casa,
quando ho aperto gli occhi,
non ho visto
una goccia di rugiada
sopra una spiga di grano.
(Rabindranath Tagore)
'na funtana de piazza Navona
'na funtana de piazza Navona
Immagini di franca bassi
'na funtana de Piazza Navona
La funtana:
-Bru bru...qui se gelà!
'mo che m' hanno ripulìto
sento puro er gelò drento l'òssi!
So' secoli che da 'sto vicoletto
arriva sempre tanto vento...
La sora Nina:
-A Romolè fermàte!
viette a sède e guarda com'è bella
'sta funtana tutta ripulìta!
fermàte famme guardà!
Romoletto:
-A Nina è scòrno fai peccàto!
guarda dall'antra parte
guarda la chiesa com'è bella!
Senti ch'ariva 'na giannètta
Nina mia annàmo via.
La sora Nina:
-Romolè io guardò 'sta funtana
così 'sta vòrta mell'inzògno!
guarda ...guarda com'è bella!
tu coprete e lasceme guardà!
Romoletto:
-Nina tu stai a peccà!
vedi che la gente te guarda!
hai finito de gironzola
vicino a 'sta funtana?
annàmo in chiesa
viette a confessà!
lascia perde er pupazzo
e nun guardà!
La sora Nina:
-A Romolè me dici che peccàto ho fatto?
guardo er pupazzo de màrmoro ripulito
che intirizzito dar freddo poveretto
piscià sempre drento 'na funtana.
Romoletto:
-Annàmo Nina...viette a confessà!
lo sai che li penzièri cattivi
còrreno lontano,
poi la notte drento er letto nun dormì.
Mòje mia me riccomanno dije tutto ar prete
che te bacchetta ... arza la mano
co' dieci avemarie te fa diventà più bona.
La sora Nina:
-Romolè falla finita...nun me trascinà
me fai male ar braccio
in chiesa dar prete
ce so annata stammatina
sai che te dico...
io guardo quanto me pare e piace
e dar prete vacce tu a cofessà!
La statua:
-Ma che se guarderà la sora Nina?
ma che nun ha mai visto
un omo spojato dar gèlo màrmificato?
mo' voi vedè che pe' corpa mia
anche questi stasera vanno a liticà?
La sora Nina:
-Tutta 'mpettita
s'aggiusta la giacchétta
e co 'na smorfia
ariprènne Romoletto
Aricordate:
Stasera quanno vai a piscià
accènnete la cannéla
coprìte er corpo ignudo
arzà er copèrchio e mira tèso
drento er pitaletto.
franca bassi
24.2.09
vergognoso avvertimento mafioso ad Augias
frasi sparse
libertà mentre si
fanno
oppressione quando
sono fatte
J.P.Sartre
Andrea Camilleri sul testamento biologico, 21 febbraio
rai+mediaset= raimediaset parte 2
se avete preso per buone
le "verità" della televisione
anche se allora vi siete assolti
siete lo stesso coinvolti.
(...)
Prima d'iniziare il post d'oggi tengo a precisare dche esso ( cosi rispondo alle eventuali accuse che mi vrrranno rivolte via email e via sms ) , che lo scritto non è ( o almeno non solo ) contro Berlusconi e le sue reti e i suoi9 interessi in quello che una volta era il servizio pubblico , ma contro la cativa informazione el'omologazione del pensiero e dell'informazione unica che sta sempre di più realizzando la frase : << Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità. >> di Joseph Goebbels (1897–1945) ministro della propaganda del regime hitleriano . Battaglia che non è , e dev'essere al di sopra d'ogni schieramento politico ed ideologico e che va ad aggiungersi a queste che mie ( vedere qui le altre ) per le quali vengono accusate d'essere schierato da una parte sola
Sia che tu sia un utente non loggato o un viaggiatore di pasaggio ( quindi chi sa se potrai replicare anche a questo post di risposta ) .Non condivido la tua posizione : << che palle questo articolo, infarcito di banalità.... Ma non sai vivere senza Sanremo e la televisione? Altrimenti non si capirebbe tutta questa importanza data al nulla.>> espresso nel post precedente
Non potendoti contattare visto che non hai lasciato nè un sito \blog , nè un nik per poterti rintracciare rispondo qui amplificando la mia risposta che ti avevo dato nel commento a sifatto post .
In realta di tv ne guardo pochissimo ( quasi niente ) preferisco leggere un buon libro o cazzeggiare in internet o leggermi il giornale , visto lo squallore ( salvo a tarda notte ) e il pattume oltre che le innumerevoli repliche di cose che sai a memoria ( nonostante la rai ufficiale abbia un immenso e importantissimo archivio che utilizza solo per , le nuove tv digitali rai sat 1 2 e rai 4 che non si vedono dapertutto e sono solo di nicchia come le tv online che cito nei siti a fine post ) e e idem per mediaset ( che manda la spazzatura per quelle uifficialòi e il bello per quelle a pagamento .Ecco quindoi che le tv ( e i giornali ormai solo coiopia , salvo pochissimi che nje sono immuni ,della tv ) Inoltre oltre ad non informare come si deve , ma solo a senso unico , che si verificano le spedizioni contro gli immigrati , o passano sotto silenzio certe news come il taglio dele ore d'informatica nbele scuole eppure erano una delle tre I dell'ex ministro dell'istruzione del penultimo governo berlusconi , Letizia Mporatti o leggi bavaglio sugli anonimi per i commenti o chi fa circolare le new s diverse in internet vedere mio post d'oggi
Se io ho fatto , a volte pieni di nluoghi comuni e scontati ( chi è senza peccato scagli la prima pietra ) , articoli sull'informazione e sulla televisione perchè la Tv e ii quootidiani e i settimanali (che anzi che apprpondire le news internazionali e nazionali si dedicano pagine e pagine centrali a fatti insignificantri di veline e di'altri vip , la maggior parte , spocchiosi e con la puzza sotto il naso ) formano lin maniera acritica e a senso unico la massa , come si può notare dala vittoria ( vera o combianta che sia ) di marco carta a questa edizione di San remo .
Inoltre come ho già detto in un post precedente ( non ricordo quale ) e che qui riporto , amplificandolo alle tv un discorso di alcuni personaggi della storia Dyln Dog " i professionisti " n 269 pag 5-7 ( N.b le frasi fra parentesi quadre sono delle mie aggiunte ed interpretazioni del dialogo estratto da tale fumetto ) perchè come dice nvisibil.blogspot.com da
cui ho preso la foto e il dialogo originale : << Ieri apro il n. 269 di Dylan Dog e mi soffermo a leggere le prime pagine. C'è un dialogo sulla informazione che vi riporto, ne vale la pena. Democrazia, pluralismo e obiettività. Se un fumetto ne parla, non so se pensare se siamo più in emergenza o più sulla giusta strada. Propendo per la seconda, visto che Dylan Dog è un fumetto letto da miglia e miglia di lettori. Claudio >> frase che condivido sempre più come potete notare dagli utltimi post soprattutto per il fatto che tale questione non è nè di destra nè di sinistra e il vaff II di Grillo lo ha messo in evidenza
A: "Tra gli invitati al Galà di beneficienza anche la bella e ricca Grace Endicot...sempre più bella, ma ancora ricca? Girano voci di un grave dissesto finanziario, che sarebbe alla base dell'improvvisa rottura del fidanzamento con Sir Edwin Carlton-Jones."
B: "Secondo il Daily Truth stanno ancora insieme. Li hanno visti in un night club, dopo il ricevimento, in atteggiamento molto intimo."
A: "Ecco cosa non mi piace dei giornali. Non sai mai chi dice la verità."
B: "Forse nessuno."
A: "Meglio non leggerli, allora."
B: "E rinunciare all'informazione?"
A: "Per me potrebbero anche chiuderli tutti. Se chi mi informa dice solo bugie, è meglio che stia zitto !"
B: "E chi stabilisce qual è la verità?"
A: "La verità è nei fatti, non nelle congetture. Ma per raccontare i fatti ci vuole obiettività. Senza obiettività non c'è buona informazione. E senza una buona informazione non c'è libertà di stampa e neppure [ vera ] democrazia!"
B: "Non è proprio così che stanno le cose, Mr. Coke."
A: "E questo è male secondo te, Mr. Firebrand?"
B: "Molto male."
A: "Che cosa è più importante dell'obiettività? Sentiamo."
B: "La pluralità. Che i giornali [ e le televisioni ] siano obiettivi o faziosi non conta. L'importante è che nessuno si erga a giudice o garante dell'obiettività dell'informazione e che ognuno possa dire ciò che ritiene giusto o opportuno."
A: "Anche se non è vero?"
B: "Deve essere chi legge [ vede e ascolta ] a stabilirlo, magari dopo aver consultato più di una fonte. D'altra parte, è sempre possibile distinguere tra verità e mistificazione? Per esempio, che cosa diranno di Lord Endicot i giornali di domani?"
A: "Un mucchio di sciocchezze."
B: "E allora vedi che ho ragione? Il compito dei giornali non è quello di istillare certezze, ma di seminare dubbi!"
Inoltre l'ulteriore prova della sempre più evidente fusione ( proima solo apparente a chi aveva , indipendentemente dal colore pèolitico , aveva i prosciutto negli occhi ) è come è stata condotta la trasmissione post festival di domenica In e le polemiche che ne sono seguite e che seguiranno come potete notare dalla vignetta di staino qui a sinistrra ( unità del 24.02.2009 ) . Infatti : << Alla fine vincono sempre loro. Non i contadini come dice uno dei ronin sopravvissuti nella scena finale dei «Sette samurai» di Kurosawa. >>. A trionfare sono sempre e comunque, prima, durante e alla conclusione del Festival sono e foin qui niente di male pèerchè esse sono il sale di tali manifesgtazioni culturali ( e sportive ) le polemiche. Agorà televisiva dove divampano le discussioni del giorno dopo è come da tradizione «Domenica in», andata in onda dal teatro Ariston di Sanremo., se fossero nel pieno rispetto dela correttezza . Infatti secpondo la nuova sardegna del 24\2\2009 : << (....) Contro il programma “Amici” contro il quale ha vivacemente polemizzato lo scorso anno».
Contro i contenuti di «Domenica in» si sono mossi anche Arcigay e le altre associazioni Lgbt: «Non paghi di quello che è accaduto a Sanremo - ha osservato il presidente nazionale di Arcigay Aurelio Mancuso - nel palinsesto di Raiuno avranno pensato che fosse giusto tornare ad attaccare e insultare i cittadini gay italiani. Come sempre le nostre posizioni sono state ridicolizzate e storpiate, senza possibilità alcuna di replica. Complimenti agli autori e alla direzione della rete pubblica italiana: ormai è chiaro che deve andare in onda un pensiero solo».
Polemiche che quindi dal piano musicale si sono spostate a quello politico. Nel corso della domenica Mariano Apicella, ha cantato una canzone scritta con il testo di Silvio Berlusconi. Per poterlo ospitare e seguire le regole della par condicio sono state invitate anche le Appassionante, gruppo scoperto da Pavarotti, con una canzone il cui testo è tratto dal libro di D’Alema «A Mosca l’ultima volta». Apicella non ci è rimasto bene: «Se avessi saputo di dover affrontare la par condicio, avrei scelto un altro mestiere - ha sottolineato il “menestrello” del Presidente del Consiglio - E poi che ipocrisia: perché la stessa regola non valeva al Festival dove c’era la Zanicchi che è europarlamentare?».
Iva Zanicchi che è stata al centro di una polemica contro Roberto Benigni iniziata nel corso della prima serata del Festival per l’intervento del comico toscano che avrebbe danneggiato la cantante. In difesa della Zanicchi è sceso a «Domenica in» Vittorio Sgarbi che ha dato mandato ai suoi avvocati di fare un esposto contro Benigni per la «censura politica ai danni di Iva Zanicchi, al fine di invalidare il festival».
Zanicchi e Apicella, due cantanti molto vicini a Berlusconi, per un programma che non è piaciuto affatto a Francesco Pancho Pardi, designato dal Gruppo Idv del Senato nella Commissione di vigilanza radiotelevisiva: «Ormai Raiset è cosa fatta. Almeno a giudicare da quanto si è visto a Sanremo ma ancor più per quel che è accaduto a “Domenica in”. Siamo al pensiero unico sulle maggiori reti televisive nazionali e in queste condizioni appare veramente difficile avere in Italia un’informazione libera, non di regime». Accusa che non ha trovato d’accordo Giorgio Merlo (Pd), vice Presidente Commissione Vigilanza Rai: «Non credo a quanto denunciato dal senatore Pardi. Semmai l’attuale edizione del Festival di Sanremo, al di là dei compensi milionari sui quali certamente non si non riflettre, è stato indubbiamente un valore aggiunto per la Rai nel suo complesso, e non solo per gli ascolti altissimi». (fabio canessa) >>
Ecco perchè gfaccio post a favore dell'informazione e dò voce a tutti sia che sianjo d'acccordo o meno nella prospettiva di vedere le cose compreso\a anche te caro\ a omonima .
Apprpofondimenti
Tv ufficiali
Rai
mediaset
- www.mediaset.it dove trocvate gli url di italia uno , canale 5 , Rete 4
TV non ufficiali e online
siti e gruppi che si occupoano di tv e d'informazione
- www.articolo21.info/
- www.megachip.info/
- www.censuirati.it
- www.censurato.splinder.cpom
- il news groups it.media.tv
oltre ai già citati nel post " rai + mediaset = raimediaset " quarto potere e quinto potere eccovi uan serie di film e non che trattano ( direttamente o indirettamente ) tale argomento
- quiz Show Un film di Robert Redford.USA 1994.
- The Truman Show drammatico del 1998, diretto da Peter Weir
- FESTIVAL! Regia: Silvio Bandinelli anni '90' non ricordo l'anno esatto ( v.m 18 )
- Viva Zapatero! ( il dvd extra in particolare ) è un documentario del 2005 realizzato da Sabina Guzzanti nel quale ricostruisce le vicissitudini successive al programma satirico Raiot chiuso dalla RAI dopo la prima puntata
- Eroe per caso (Hero) 1992 diretto dal regista Stephen Frears.
- Tutti gli uomini del presidente (All the President's Men) - film del 1976 diretto da Alan J. Pakula tratto dal libro omonimo di Bob Woodward e Carl Bernstein1974
- Sindrome cinese è un film del 1979 diretto da James Bridges.
Nuovo DDL - La Carlucci vuoi identificare tutti, nuovi oneri e responsabilità!
Roma - Per ora è solo un progetto di legge, il 2195, quello con cui l'onorevole Gabriella Carlucci (PDL) intende "assicurare la tutela della legalità nella rete Internet" delegando al Governo ... continua negli nurl sottostyanti
Fonte: punto-informatico.it
http://punto-informatico.i
e l'utente salva blog di facebook
PI: DDL Carlucci, fuori gli anonimi dalla rete?
Naviganti ndi Ivano Fossati [ ecco perchè continuo a viaggiare]
Infatti sgtamattina ( pocco prima di scrivere questo post ) ho letto la bellissima poesia ( ne trovate qui il testo ) di www.splinder.com/profile/barchedicarta
e il video anesso
ho deciso di continuare a viaggiare e rimanere dove sono adesso ( poi chi sa magari cambierò idea , ma per ilo momento ho trovato uin punto stabile ) . con questo eè tutto sempre vostro Cdv \ redbeppe o redbeppeulisse ( nik più frequenti con cuji mi trovate in rete )
23.2.09
Atto vandalico sulla lapide di Eugenio Curiel
MILANO - Strisce di vernice rossa e 30 bossoli calibro 30: è quanto hanno trovato i Carabinieri sulla lapide in ricordo di Eugenio Curiel, partigiano Medaglia d'Oro al Valor Militare, ucciso dai repubblichini nel 1945, che si trova in piazza Conciliazione a Milano.
I "Pretacci" di Candido Cannavò
Se ne andato un giornalista di razza mio conterraneo, Candido Cannavò. Non voglio ricordarlo come uno splendido cronista sportivo assolutamente convinto del fatto che lo sport dovrebbe ripulirsi delle tante brutture che lo deturpano (e già per questo sarebbe grande), voglio ricordarlo per un suo libro che dà la dimensione dell’uomo e che mi trova concorde nel modo di intendere la chiesa: “Pretacci”
l'ultima gaffe (? ) di Silvio dìsi è già dimenticata ?
CARO BERLUSCONI NON SI PUO' SCHERZARE SU' CRIMINI PERPETRATI SULL'UMANITA', IN ARGENTINA HANNO VERAMENTE APERTO GLI SPORTELLI DEGLI AEROPLANI E HANNO DAVVERO BUTTATO GIU' I DISSIDENTI, QUALE SARA' LA PROSSIMA BATTUTA CHE NTIRERA' FUORI NEI SUI SPETACOLI
CON GLI EBREI HANNO FATTO IL SAPONE ! CON I NEGRI HANNO FATTO LA CARTA CARBONE!
NON SE NE PUO' VERAMENTE PIU' DI SENTIRE CERTE CAZZATE[ PAZZESCHE AGGIUNGO IO ] DA IGNORANTE PERCHE' IGNORA BASTA! BASTA! BASTA! BASTA! .
Ma soprattutto cambia scusa e e smettuiloa di dire << si tratta di «un attacco calunnioso e assolutamente ingiustificato su un finto caso che provoca indignazione >> e o pensa prima di sparare le tue solite fessetrie che ormai non fanno più ridere nessuno ( se fossi un comico ti tirebbero pomidoro ) o cerca d'essere comprensibile quando fai battute pitrali ( da cimitero come dsi dic e dale mie parti ) oppure che è meglio kmetti a tacere la tuia becera ironia
Approfondimenti
P2 e licio gelli
- it.wikipedia.org/wiki/P2
- rapporti con la dittatura argentina ed implicazioni nella vicenda dei desaparecidos
- t.wikipedia.org/wiki/Licio_Gelli
- www.loggiap2.com/
Argentina e desaparesidos
in argentina www.storiain.net/arret/num84/artic3.asp
it.wikipedia.org/wiki/Desaparecidos
(con varie news perchè non è un fenomeno solo argentino ma di tutta l'america latrina ) dalal stessa pagina ecccovi uklgteriori apprpfondimenti
Film
Fra i numerosi film che trattano il tema dei desaparecidos:
- D'amore e d'ombra (1994) regia Betty Kaplan tratto dall'omonimo libro della Allende.
- Missing - Scomparso (1982) di Costa-Gavras
- La notte delle matite spezzate (1986) di Héctor Olivera
- Garage Olimpo (1999) di Marco Bechis
- Hijos (2001) di Marco Bechis
- Immagini - Imagining Argentina (2003) di Christopher Hampton
- Cronaca di una fuga - Buenos Aires 1977 (2006) di Adrián Caetano
Narrativa
Romanzi e racconti che trattano, ricordano o sono legati all'argomento:
- I vent'anni di Luz della scrittrice argentina Elsa Osorio racconta la storia di una figlia di desaparecidos
- D'amore e d'ombra di Isabel Allende
- il racconto La seconda volta in Uno che passa di qui di Julio Cortàzar (Guanda, 2002)
- Le irregolari di Massimo Carlotto
- Niente asilo politico di Enrico Calamai
- Le pazze. Un incontro con le madri di Plaza de Mayo di Daniela Padoan
- Il vento di Santiago di Paola Zannoner
- Shock Economy di Naomi Klein
- La casa degli spiriti di Isabel Allende
Musica
(in ordine cronologico)
- Los Desaparecidos di Steve Van Zandt contenuta nell'album Voice of America del 1983
- Desaparecido dei Litfiba contenuta nell'album omonimo del 1985
- They Dance Alone (Cueca solo) di Sting, contenuta nell'album Nothing Like the Sun del 1987
- Mothers of the Disappeared degli U2 contenuta nell'album The Joshua Tree del 1987
- Santiago dei Litfiba contenuta nell'album Litfiba 3 (1988)
- Desaparecido di Manu Chao, contenuta nell'album Clandestino, 1998
- Canzone per i Desaparecidos dei Nomadi, contenuta nell'album Quando ci Sarai, 1996
- Desaparecido di Daniele Silvestri, contenuta nell'album Sig. Dapatas, 1999
- Hijos degli Askra, contenuta nell'album Hijos (2004)
- 30000 Hermanos di Luca "'o Zulù" Persico, contenuta nell'album 'o Zulù in the Al Mukawama experiment 3 del 2005
- Plaza De Mayo della Casa del vento contenuta nell'album Al di là degli alberi (2005)
Il mio mare...
Immagine dipinto molto grande davanti alla mia scrivania "Il mio mare"
Immagine presa in prestito dal blog di Pino Scaccia Misurath (Libia),
Basta poco!
solo un po' di fantasia.
Allungo la mia mano
e accarezzo il dipinto
spatolate di colore
si materializzano
sotto il mio sguardo
Mi accontento
sono felice di entrarci dentro,
e quando soffia il vento
che viene dal mare
le onde si gonfiano
s'infrangono sugli scogli
arriva il profumo delle alghe
la salsedine entra e esce
senza bussare.
Apro le mie ali e inizio a volare...
franca bassi
Grazie gabbiano, per averci regalato questa bellissima immagine. Ecco come nascono i miei post.
Il mio mare
ecco cosa fa fare l'amore .Si fingono fratello e sorella per trovare ricovero
<<
Evidentemente l ‘amore, la passione, il senso di libertà che ha portato alla fuga due adolescenti, non sono bastati a smorzare i morsi della fame che sicuramente sono subentrati dopo la classica “fuga d ‘amore” .
E’ finita in modo del tutto imprevisto la storia di due ragazzi dell’est dell’Europa che animati e sostenuti da un forte sentimento, sono scappati da casa sicuri di poter provvedere alle loro esigenze pratiche ma dopo un pò hanno dovuto gettare la spugna ed inventare uno stratagemma che li aiutasse nelle cose pratiche. Fingendosi fratello e sorella, hanno bussato alla porta di un istituto di religiose a Fiesole inventandosi una storia pietosa e raccontando che la loro mamma era morta e che il papà era dovuto tornare nella ex Juogoslavia in seguito a questa disgrazia. Le suore li hanno cristianamente accolti ma nello stesso tempo, hanno avvertito le forze dell’ordine che li cercavano da tempo e i due fuggiaschi, sono stati prontamente riconsegnati alle famiglie
>>
Ora a mio modesto parere esso è un caso a mio avviso come dice il cdv SFreud in questo bellissimo e poetico post
che ha questa bellissima canzone
come apertura del suo blog , ma secondo me adatta a questo post insieme al cd canzonoi d'amore di Francesco De gregori
Concludo il post d'oggi con il mio solito sonddaggio . Secondo me è amore anche se ancora allo stato di scointilla . Ora vi chiedo secondo voi
Stalking!
Vi è mai capitato di essere perseguitati, o di perseguitare? a me si! ma non conoscevo questo termine.Se lo siete, o lo fate attenzione! che può diventare anche molto pericoloso. Può sembrare strano, ma da due anni nel mio bosco è arrivato un orco giovane molto cattivo, che mi perseguita, mi spaventa, e distrugge gli alberi, miei amici. Per questo che non sono più andata al casale nell'antica terra dei Sabini. Sto cercando aiuto da i folletti buoni, che troveranno per me una giusta strada. Franca Bassi
Stalking è un termine inglese (letteralmente: perseguitare) che indica una serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affligge un'altra persona, spesso di sesso opposto, perseguitandola ed ingenerando stati di ansia e paura, che possono arrivare a comprometterne il normale svolgimento della quotidianità.La persecuzione avviene solitamente mediante reiterati tentativi di comunicazione verbale e scritta, appostamenti ed intrusioni nella vita privata.Lo stalker può essere un estraneo, ma il più delle volte è un conoscente, un collega, o un ex-partner, che agisce spinto dal desiderio di recuperare il precedente rapporto o per vendicarsi di qualche torto subito.In altri casi ci si trova davanti a persone con problemi di interazione sociale, che agiscono in questo modo con l'intento di stabilire una relazione sentimentale, imponendo la propria presenza ed insistendo anche nei casi in cui si sia ricevuta una chiara risposta negativa.Meno frequente il caso di individui affetti da disturbi mentali, per i quali l'atteggiamento persecutorio ha origine dalla convinzione di avere una relazione con l'altra persona.Solitamente questi comportamenti si protraggono per mesi o anni, il che mette in luce l'anormalità di questo genere di condotte.
Il pensiero debole LUCIANA LITTIZZETTO
Ho bisogno di un piacere.
Un piacere personale.
Ho bisogno che qualcuno mi faccia un decreto, magari in tre
giorni come va di moda adesso.
Vorrei un decreto che obblighi lo Stato e le amministrazioni
comunali a somministrare idratazione e nutrimento ai barboni.
No, perché ne è morto un altro e solo a Milano dall'inizio
dell'anno fanno otto.
Otto persone non sono poche.
No, perché, sa, stiamo tanto a parlare della vita, a difendere
la vita ai moribondi e poi ci crepano sotto gli occhi quelli vivi e vegeti e
non facciamo un plissé.
Ecco, sono sicura che i barboni gradirebbero una bella flebo di
branzino... pagata dalla Asl magari...
Ma come mai i clochard non interessano a nessuno?
È perché tanto non votano?
Oppure la vita loro vale meno?
Probabilmente sì, visto che ogni due per tre gli diamo fuoco.
Che può essere un modo per risolvere il problema, per carità...
È partita sta moda qua, purtroppo.
Dar fuoco alle persone.
Come fossero bastoncini di incenso.
Se uno si annoia, appicca il fuoco e poi se ne torna in birreria
a ruttare con gli amici.
D'altronde il sudoku, il biliardo e i video games richiedono un
minimo di cervello, invece sventolare l'accendino no...
Anche a stare nella casa del Grande Fratello, un po' si fatica,
capace che ti chiedono i nomi dei sette nani a memoria, per dire...
sono già delle belle prove di intelletto.
Invece, a girare con due fiammiferi e un po' di benzina, basta
un neurone.
No, perché nel cranio di questi deficienti due pensieri passano.
Il primo: «Se ho i soldi, minchia compro ».
Il secondo: «Se non ho i soldi minchia spacco qualcosa, picchio
un gay, do fuoco alle persone o stupro la compagna di classe.
Altrimenti come lo passo, tutto questo tempo inutile che mi si
spiana davanti?».
Caro amico, amico mio carissimo: posso dirti?
Se non sai come passare il tempo, come svernare, fai una roba.
Legati i testicoli con un cordino e poi fai il tiro alla fune.
Vuoi dar fuoco a qualcosa?
Ti consiglio i peli delle tue ascelle.
Mettiti la maionese sul pisello e poi dallo da mangiare ai
piranha.
All'inizio dicono che si gode.
No, perché poi c'è la storia del branco, il branco... certo...
se non sono in tre o quattro non riescono a fare le cavolate...
In due magari hanno ancora la percezione, in tre o quattro
invece... alè.
Ma il peggio sono i genitori.
Per i genitori sono sempre dei bravi ragazzi...
«Sì, mio figlio ha dato fuoco ad un barbone ma poi ha cercato
di spegnerlo».
Ah beh, allora...
È un boy-scout, praticamente: mentre faceva un falò col barbone
cantava anche alelecicatonga, magari?
Zitta, devi stare.
Perché per dar fuoco a qualcuno devi avere un tale vuoto dentro
di secoli, che la colpa è soprattutto tua.
Hai tirato su un testa di minchia, poi ce l'hai scodellato per
strada.
Questa è la verità.
Non è un bravo ragazzo.
È uno scervellato criminale, cara.
E tu come genitore dovresti insegnargli a vergognarsi.
E a consolarlo ci pensi poi quando è in galera:
spero per più tempo possibile.
Le mie radici
Ho trovato le mie radici
guardando verso il cielo,
le mie, quelle di prima
erano sepolte sottoterra, spezzate
ridotte in mille pezzi
perdute e confuse
come sterpaglia secca pronte a bruciare
strappate violentemente dalla storia
umiliate da un tempo freddo e gelido,
ora si trovano lì
radicate tra nuvole e azzurro
curate dal silenzio
ed anche un sibilo di vento
può essere frastuono
per un albero trapiantato
in alto...lontano
dove mi riparo
distante dalla fatica di sentire
anche quando non voglio
la vita e la morte in ogni cosa.
Tango !
posso danzare con te,
amore prendimi per mano
portami a spasso
fra le nuvole
con i nostri ricordi lontanti.
Stringimi amore
anche se il tempo
ormai è un sogno sbiadito.
Amore ti ricordo!
Ti prendo ti stringo
balliamo ancora
questo nostro tango.
Questo video e questo mio scritto lo dedico all'amore puro, e alla mia amica Franca, nel giorno del suo compleanno.Con tanto affetto auguri!franca bassi
22.2.09
Senza titolo 1294
Vienimi più vicina
Vienimi più vicina
qui
accanto al cuore
senti
senti come batte forte
cosa mai sarà
tu cosa pensi
su
fammi vedere radiosi i tuoi occhi
che mi scoppia il petto
non lasciarmi così nell’incertezza
il mio cuore è tra le tue mani
ora
non senti
sono un passerotto che trema
e pende dalle tue labbra
in attesa del suo destino
Pietro Atzeni
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CPL & Spirito
Petrolio per Italia in Iraq altro che democrazia
Nessuno parla del lavoro che svolge l'ENI per aggiudicarsi i pozzi petroliferi di Nassirya,guarda caso proprio dove si trova una nostra base.
Festival di Sanremo...
Immagine di franca bassi vecchia copertina 33 giri 1967
Cari amici, non ho visto il festiva, non ho la TV, questo lo sapete già. Ho trovato nelle mie vecchie cose, questo 33 giri dell'anno 1967, parteciparono grandissimi cantanti. Mi piacerebbe avere qualche notizia, di questo multimo festiva per farmi conoscere anche a me le vostre opiniomi, facciamo un salotto virtuale vi piace l'idea? ciao franca
Nel 1967... Il diciassettesimo festival della canzone italiana si tenne a Sanremo dal 26 gennaio al 28 gennaio 1967.L'edizione fu funestata dal suicidio del cantautore Luigi Tenco avvenuto dopo l'eliminazione della sua canzone dalla finale, che egli reputava ingiusta.
Classifica, canzoni e cantanti
Non pensare a me (Alberto Testa e Eros Sciorilli) Claudio Villa – Iva Zanicchi
- Quando dico che ti amo (Alberto Testa e Tony Renis) Annarita Spinaci – Les Surfs
- Proposta (Albula e Giordano Bruno Martelli) Giganti – The Bachelors
- La musica è finita (Nisa-Franco Califano-Umberto Bindi) Ornella Vanoni – Mario Guarnera
- Io tu e le rose (Daniele Pace-Mario Panzeri-Mario Giacomo Gili-Luigi Barazzetti) Orietta Berti – Les Compagnons de la Chanson
- Bisogna saper perdere (Giuseppe Cassia-Ruggero Cini) Lucio Dalla – The Rokes
- Dove credi di andare (Sergio Endrigo) Sergio Endrigo – Memo Remigi
- Pietre (Pieretti-Ricky Gianco) Gian Pieretti – Antoine
- L'immensità (Aldo Caponi-Mogol-Detto Mariano) Johnny Dorelli – Don Backy
- Cuore matto (Armando Ambrosino-Totò Savio) Little Tony – Mario Zelinotti
- Io per amore (Donaggio-Vito Pallavicini) Pino Donaggio – Carmen Villani
- Per vedere quant'è grande il mondo (Mogol-Carlo Donida) Wilma Goich – The Bachelors
- E allora dai (Giorgio Gaber) Giorgio Gaber – Remo Germani
- La rivoluzione (Mogol-Roberto Soffici) Gianni Pettenati – Gene Pitney
SE QUALCUNO VI SALE IN AUTO, TAMPONATE QUELLO DAVANTI Manuale di autodifesa I consigli dell’esperto anti aggressione Antonio Bianco punta X°
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