dalla cdv litecondominiale.splinder.com/
«Helene che va al mercato e incontra uno sconosciuto di colore che la porta a casa sua, la depila e le chiede di masturbarsi di fronte a lui, non è altro che una variante della storia della casalinga e dell’idraulico. "Zone umide" è un porno, e dei migliori. Il fatto che sulla stampa nessuno ha il coraggio di definirlo come tale significa, forse, che c’è ancora bisogno di libri porno scritti da donne. Fino a quando la società non sarà disposta ad accettarlo».Continua...
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