Andiamo al mare?
Cari amici avete preparato: il secchiello, la paletta, e il rastrello per fare le telline? E' tempo di mare, se vi manca il costume prendente spunto. Visto i tempi magri, aprite un vecchio baule, sicuro che troverete qualcosa alla moda. Che belle queste immagini antiche! Come erano eleganti gli uomini e le signore, portavano tutti, scarpe di pezza alla schiava. Avete notato, le cabine di legno su palafitte? "Lungomare di Ostia". Che tempi! Io ancora non ero nata. Ma ricordo ancora negli anni 50, quando prendevamo il vecchio tram su rotaie, poi il treno alla Piramide Cestia, finalmente si arrivava a Ostia, noi bambini tutti felici di corsa a giocare sulla sabbia nera; in mutandine e canotta, ci nascondevamo sotto il pontile di legno, ancora ricordo l'odore delle alghe sui tronchi viscidi. Che festa! Si sentiva solo la voce di noi bambini e il rumore delle onde, vabbè anche qualche mamma che gridava per la paura quando noi ci nascondevamo e sparivamo al suo sguardo, con poco eravamo felici: un cerchio di legno, ossi di pesca seccati al sole, e facevamo tanti castelli di sabbia. Quando era l'ora del pranzo, mia madre apparecchiava sull'arenile riparati dal sole, un telo a quadretti profumato di bucato. Come era buono, il purè di patate fatto la mattina all'alba.Franca Bassi
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Buon w.e.