Affinché questa giornata non si limiti a vuota retorica o slogan logori "Per non dimenticare" rivolgiamo innanzi tutto un pensiero/preghiera per le vittime e i loro familiari/amici, a cominciare dai #musulmani che a #GroundZero lavoravano (le #TorriGemelle ospitavano pure una piccola #moschea) e i cui nomi oggi si trovano iscritti su quella lapide.E che nei rispettivi paesi hanno pagato, e continuano a pagare, il prezzo più alto del terrorismo #jihadista. E se è vero che l'obiettivo di questi ultimi era e resta la #democrazia (senza aggettivi: non "liberale", non "parlamentare": la democrazia e basta), è indubbio che l'#11settembre2001 si è voluto dichiarare guerra anche ai #cristiani benché essi non siano certo sovrapponibili al liberalismo finanziario occidentale. Infatti le persecuzioni nei loro confronti nei paesi d'origine sono aumentate in maniera esponenziale. Secondo una recente stima di #PorteAperte-#OpenDoors il 2022 ha registrato il più alto livello di violenze da quando la lista è stata pubblicata per la prima volta, 29 anni fa. La maglia nera spetta all'#Afghanistan - che l'Occidente "democratico" ha abbandonato nelle mani di quegli stessi #talebani combattuti vent'anni prima e ora tornati trionfanti e spietati - e dove #donne e #ragazze, già private di ogni diritto se musulmane, diventano bottino di guerra, stuprate e avviate alla tratta quando provengono da famiglie cristiane. I talebani lavorano per l'identificazione dei cristiani che vengono poi arrestati e uccisi. La minoranza cristiana pachistana conta vittime e martiri tanto famosi quanto ignorati, da #ShahbazBhatti ad #AsiaBibi a #HumaYounus e tanti altri/e. Crimini contro i cristiani aumentano anche nella democratica #India, spesso alimentati dai media locali. Crescono a 360 milioni (340 nel 2021) i perseguitati africani, 5.898 quelli uccisi (da 4.761), con la #Nigeria sempre epicentro di massacri (4.650) assieme ad altre nazioni dell'#Africa subsahariana. E non si può negare che anche il recente, brutale assassinio di suor #DeCoppi sia il risultato di questo clima di odio feroce. "Per non dimenticare", ma spesso, troppo spesso, a questo elemento del jihadismo non si vuol proprio pensare: sia per timore di compromettere i rapporti (d'affari) coi governi musulmani, sia perché il #liberalismooccidentale è in gran parte #ateo e, non di rado, #anticristiano, se non in modo cruento, di sicuro dal punto di vista socio-culturale e anche economico. "Per non dimenticare", ma se non esplicitiamo per intero le ragioni delle guerre, non otterremo mai una vera pace. Ugualmente, "non dimentichiamo" l'altro 11 settembre, che nel 1973 segnò la caduta del governo socialista di #Allende e l'avvento della dittatura del generale fascista #AugustoPinochet, una delle più sanguinarie dell'epoca contemporanea, attuatasi con la complicità delle forze "liberali" statunitensi. La nostra non è una preoccupazione politica, semmai la precede. Ma ci opponiamo alla logica semplicistica della contrapposizione manichea proprio perché è quest'ultima a dividere l'umanità. E auspichiamo che la parola "guerra" sia bandita dal vocabolario universale, anche da quello religioso. Perché ciò avvenga, tuttavia, si rende necessaria la "dialettica della lealtà": un'educazione cioè alla #pace, a quella cultura del dialogo - presente in tutte le culture e credi religiosi - che "disarmi" in radice qualsiasi intento bellicoso. Oggi il dramma si chiama #Ucraina, ma non solo. "Per non dimenticare" gli altri conflitti (anche lo sfruttamento di bambini/e donne, l'abbandono di anziani e disabili, la disoccupazione, l'impoverimento, la fame, la malattia, l'ignoranza sono guerre: contro i deboli, contro l'umanità intera) è necessario riconoscere le proprie singole colpe.
Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
11.9.22
perchè 11 settembre 2001 è ancora attuale
nella 1ª fila: Le Torri Gemelle bruciano su Manhattan 2ª fila: La sezione crollata del Pentagono (sinistra); a fianco lo schianto del Volo United Airlines 175 sulla Torre Sud (destra)3ª fila: Un pompiere manovra i soccorsi a Ground Zero (sinistra); a destra, il ritrovamento di un motore del Volo United Airlines 93 (destra)4ª fila: Il Volo American Airlines 77 ripreso da una telecamera di sicurezza mentre si schianta sul Pentagono.
E' rimasto talmente impresso che ancora si fa fatica a vederlo come qualcosa d'archiviare ed andare avanti . La mia visione degli eventi , visto che non colpi solo le due torri, come ci viene propinato nel 90 % dei documentari , ma anche : l'edificio dei pentagono ( il terzo aereo ) ed il volo United Airlines 93 ( il quarto aereo ) , venne fatto inizialmente dirigere verso Washington per colpire la Casa Bianca, ma precipitò successivamente in un campo nei pressi di Shanksville, in Pennsylvania, a seguito di un'eroica rivolta dei passeggeri , è quella del film collettivo https://it.wikipedia.org/wiki/11_settembre_2001_(film) che che ripeto da anni. eccovi un riassunto delle trame dei corti che mi hanno comìlpito di più e che rappresentano ,la mia visione che ripeto d'anni , su tali eventi per gli altri consultate l'url citato nella riga precedente
:1) Episodio #02: "Francia" Regia: Claude Lelouch
New York, 11 settembre 2001: una giovane fotografa francese sordo-muta è ospite del fidanzato, guida turistica per disabili che sta per portare un gruppo in visita alle Torri Gemelle. Dopo che lei ha tentato di spiegargli che una storia a distanza come la loro non ha nessuna possibilità di riuscita, cerca di lasciargli un messaggio al computer prima d'andarsene, spiegandogli che solo un miracolo può tenerli ancora assieme. In quel momento lui torna a casa coperto di polvere, sfuggito miracolosamente all'attentato. ., 2) Episodio #06: "Regno Unito"Regia: Ken Loach Pablo, profugo cileno a Londra, scrive una lettera ai familiari delle vittime degli attentati dell'11 settembre 2001, ricordando loro il "suo" 11 settembre: quello del 1973, quando il generale Augusto Pinochet attuò un colpo di Stato, sostenuto dagli USA, contro Salvador Allende, presidente democraticamente eletto nel 1970. Pablo narra nella sua lettera del coinvolgimento statunitense nel finanziamento di gruppi di destra e di eversione, fino al golpe, e delle violenze e delle torture subite da lui e dai suoi connazionali. Costretto prima a cinque anni di prigione e poi all'esilio, dichiara di non poter più tornare in Cile perché la sua famiglia e i suoi figli ormai sono nati e cresciuti nel Regno Unito. Pablo conclude la sua lettera con l'auspicio che, così come lui si unirà nel ricordo delle vittime dell'11 settembre 2001, così loro si uniranno a lui nel ricordo delle vittime dell'11 settembre 1973 ., 3) Episodio #09: "India" Regia: Mira Nair Una donna pakistana non ha più notizie del figlio Salman dal giorno degli attentati alle Torri Gemelle. CIA e FBI la interrogano ripetutamente, poiché ritengono che il giovane, di fede musulmana, possa essere collegato agli attentati. In particolare, fanno molte domande sul perché non si sia presentato al lavoro quel giorno e sul perché, nonostante avesse deciso di intraprendere la carriera medica e di abbandonare l'accademia di Polizia, detenesse ancora il tesserino di quest'ultima.Mentre la donna non si rassegna alla scomparsa del figlio, i media iniziano a riferire la notizia di un suo coinvolgimento nell'attentato, cosa che non fa che acuire l'isolamento in cui la donna e la famiglia sono piombati. Solo dopo sei mesi, il resti del ragazzo vengono identificati fra quelli ritrovati fra le macerie e viene ristabilita la verità: si scopre che il giovane è morto mentre prestava soccorso sul luogo degli attentati. Durante l'elegia funebre, la madre denuncia il clima di sospetto che si è creato contro la sua famiglia e contro la comunità musulmana negli Stati Uniti. ., Episodio #09: "India" Regia: Mira Nair Una donna pakistana non ha più notizie del figlio Salman dal giorno degli attentati alle Torri Gemelle. CIA e FBI la interrogano ripetutamente, poiché ritengono che il giovane, di fede musulmana, possa essere collegato agli attentati. In particolare, fanno molte domande sul perché non si sia presentato al lavoro quel giorno e sul perché, nonostante avesse deciso di intraprendere la carriera medica e di abbandonare l'accademia di Polizia, detenesse ancora il tesserino di quest'ultima.Mentre la donna non si rassegna alla scomparsa del figlio, i media iniziano a riferire la notizia di un suo coinvolgimento nell'attentato, cosa che non fa che acuire l'isolamento in cui la donna e la famiglia sono piombati. Solo dopo sei mesi, il resti del ragazzo vengono identificati fra quelli ritrovati fra le macerie e viene ristabilita la verità: si scopre che il giovane è morto mentre prestava soccorso sul luogo degli attentati. Durante l'elegia funebre, la madre denuncia il clima di sospetto che si è creato contro la sua famiglia e contro la comunità musulmana negli Stati Uniti. ., 4) Episodio #10: "Stati Uniti d'America" Regia: Sean Penn Un anziano trascorre la sua vita da solo in un appartamento oscurato dalle Torri Gemelle. L'uomo, rimasto vedovo, sfoga la sua solitudine parlando con la sua defunta moglie, come se fosse ancora in vita, e coltivando il suo vaso di fiori, appassiti per la mancanza di luce. Il crollo delle Torri finalmente permette alla luce di inondare l'appartamento e rivitalizza all'improvviso i fiori. L'anziano, felice per l'accaduto, fa per mostrare il vaso alla moglie, ma la luce svela l'illusione in cui ha vissuto fino ad allora. Fra le lacrime, rimpiange che la moglie non sia lì a vedere finalmente il vaso rifiorire.
avrei altro da dire . ma preferisco fermarvi qui one evitare polemiche , le solite acciuse di anti americanismo , e bla .... bla .... .
Ricomincia la scuola. Di Beatrice Gallus
Ricomincia la frenesia di un tempo che corre, tra troppi impegni e la fatica di stare al passo.Cosa augurare ai piccoli grandi allievi ? Di avere negli occhi la scintilla della curiosità. Di non inseguire il risultato ma comprendere l’importanza di ciò che si sta imparando.
Di sentirsi in grado di affrontare le nuove sfide, consapevoli che sbagliando, provando e riprovando, si impara: se lo si sapesse già fare non si andrebbe a scuola. Di comprendere che un brutto voto è un’occasione di crescita, così come ogni insuccesso: si può imparare a fare meglio e si possono scoprire lacune e punti deboli su cui lavorare.
Di essere consapevoli che si studia per apprendere, non per un voto in pagella, perché nella vita dovranno lavorare con le competenze acquisite, e sarà questo bagaglio a creare pensieri e a formare gli adulti che saranno. Non dei numeri.Di ricordarsi che la Storia è costellata di uomini e donne brillanti e di successo con pessimi percorsi scolastici: non sempre le capacità si manifestano a scuola. Spesso, come semini, stanno in attesa di un terreno più fertile che le accolga. Di avere accanto adulti capaci di amarli incondizionatamente, non per i risultati ottenuti ma per ciò che sono, e che gli stessi adulti curino l’ascolto, il rispetto, l’empatia, i valori, l’impegno, la coerenza e la costanza prima di tutto il resto. Da essi nascerà uno sguardo sul mondo e sul prossimo benevolo e rispettoso. Di avere insegnanti capaci di guardarli così come avrebbero voluto essere guardati. E che siano competenti tanto quanto appassionati della materia che insegnano. Buon anno scolastico a tuttiBeatrice Gallus
Dal Canada a Roccacaramanico: nozze da sogno nel borgo abruzzese dei bisnonni
Dal Canada a Roccacaramanico: nozze da sogno nel borgo abruzzese dei bisnonni
abruzzese dei bisnonni© Fornito da Il Messaggero
eco spiegato il perchè la meloni e i suoi fans sno contro peppa ping gli serve il voto degli omofobi e eitradizionalisti . il caso di Loro sono Carlo e Christian De Florio, meglio noti sui social come “Papà per scelta”:
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https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2022/09/anziche-andare-avanti-ritorna-indietro.html
https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2022/09/peppa-ping-si-paperino-no-due-pesi-e.html
Loro sono Carlo e Christian De Florio, meglio noti sui social come “Papà per scelta”: una coppia di “marito&marito”, come si auto-definiscono, genitori di questi due bambini splendidi.
In queste ultime ore stanno ricevendo degli attacchi omofobi di una violenza inaudita da parte di fascio-meloniani che non hanno gradito un filmato ironico e intelligente su “donna Giorgia” e la sua discriminazione più o meno esplicita verso la famiglia omogenitoriale.Carlo e Christian allora hanno fatto la cosa migliore che potessero fare: hanno pubblicato tutto, fino all’ultimo screenshot dell’ultimo hater, annunciando che li denunceranno tutti. Ma hanno scritto anche un’altra cosa, che è il senso più profondo della loro battaglia e la ragione per cui è così necessaria.“È chiara la matrice di questi messaggi, che ci ricordano il clima in Senato dopo l’affossamento del DDL ZAN, accolto da un boato, tra risate sguaiate e applausi scroscianti. Noi alla politica mediocre, populista e aggressiva rispondiamo con il sorriso. Vogliamo essere d’esempio ai nostri bimbi: si può cambiare il mondo senza strillare e senza calpestare gli ultimi. Vorremmo lasciarvi un mondo più gentile e inclusivo, perché sappiamo che al bianco e nero, anche voi preferite tutte le sfumature dell’arcobaleno”.Li abbraccerei stretti stretti.Non riesco neanche immaginare che mondo sarebbe se gli esseri umani e le famiglie fossero tutti e tutte come questi due meravigliosi papà.Avevano pubblicato un video ironico, inframezzato da una serie di estratti di spezzoni dei comizi elettorali di Giorgia Meloni, per parlare dei diritti dei genitori gay. Carlo e Christian De Florio, infatti, da tempo gestiscono il blog (con le rispettive pagine social) “Papà per scelta” in cui si parla proprio di questa tematica strettamente attuale. Si definiscono “marito&marito” e hanno due bambini, due gemelli eterozigoti. Ma dopo la pubblicazione di quel filmato, su di loro è piovuta una valanga di insulti. E sotto a quel post è intervenuto miracolosamentre civilmente rispetto a com'è di solito , anche il senatore della Lega Simone Pillon, alimentando ancor di più l’odio.La loro colèa quella di aver contestato in maniera ironica ( strumentale visto l''uso dei bambini ) e senza insulti le dichiarazioni della Meloni .Nel video, come si può vedere, si usa l’ironia per parlare di un qualcosa si serio e strettamente attuale. I due “Papà per scelta”, che hanno un grande seguito sui social e sul loro blog, avevano utilizzato questa “arma” per rivolgersi direttamente a Giorgia Meloni. E questa cosa non è piaciuta ai sovranisti omofobi che affollano la rete. Ecco alcuni esempi, che loro stessi hanno pubblicato sui social.Insulti irripetibili e vergognosi a cui si è aggiunto( secondo me non offensivo anche intrinso della solita retorica pro life ) anche quello del senatore della Lega Simone Pillon che dalla suo profilo personale (e non dalla pagina ufficiale) Facebook ha fagocitato gli animi degli omofobi che si sono riversati sulla pagina di “Papà per scelta” per vomitare parole di ogni tipo.
I due Papà per scelta hanno voluto denunciare questa valanga di odio, pubblicando gli screenshot di parte di quegli assurdi commenti e mostrando tutta la loro frustrazione per quanto ricevuto. Infatti sempre secondo https://www.nextquotidiano.it/
“Abbiamo trascorso le ultime ore scioccati. Abbiamo pubblicato giorni fa un post in cui chiedevamo alla politica risposte concrete per il futuro della nostra e di tante altre famiglie omogenitoriali. Domande lecite se c’è di mezzo il futuro dei propri figli.Siamo stati travolti da un’aggressione senza precedenti, con una violenza ingiustificata a cui ha preso parte anche un senatore che ha vigliaccamente alimentato una conversazione già tossica e feroce.C’è chi dopo il 25 Settembre riaprirebbe i forni, chi invoca l’Olocausto, chi ci guarirebbe con “olio di ricino a volontà” proprio come facevano i nazisti per torturare i dissidenti.C’è chi ci definisce appestati, pervertiti e infami, chi ci darebbe due calci, chi ci deporterebbe al confine, chi in reparto psichiatria e chi si augura che arrivino gli assistenti sociali a toglierci i figli.Ora, siamo tutti d’accordo che il comportamento di queste persone sia deplorevole e, tranquilli, saranno denunciate. Ma non è definendole meschine che risolviamo il problema.È chiara la matrice di questi messaggi, che ci ricordano il clima in Senato dopo l’affossamento del DDL ZAN, accolto da un boato, tra risate sguaiate e applausi scroscianti.Noi alla politica mediocre, populista e aggressiva rispondiamo con il sorriso.Vogliamo essere d’esempio ai nostri bimbi: si può cambiare il mondo senza strillare e senza calpestare gli ultimi. Vorremmo lasciarvi un mondo più gentile e inclusivo, perché sappiamo che al bianco e nero, anche voi preferite tutte le sfumature dell’arcobaleno.A questa classe politica, vorremmo ricordare che rispetto e dignità sono valori non sacrificabili sull’altare di una tornata elettorale.E questo è un principio che dovrebbe riguardare tutte e tutti, a prescindere dalla propria appartenenza politica”.
10.9.22
lucy Salani: "Io trans, sopravvissuta a Dachau, chiedo a Meloni di non toglierci i nostri diritti"
"Non tollero che si possa agire contro delle persone come noi che hanno subito la deportazione nei campi di concentramento. Non tollero una donna che si può permettere la sfacciataggine di toglierci i nostri diritti. É una vergogna".
Non va per il sottile Lucy Salani 98 anni, l'unica transgender italiana sopravvissuta al campo di concentramento di Dachau, quando, durante l'apertura della Festa dei Sentinelli a Milano, le chiedono cosa pensa di un'eventuale vittoria di Giorgia Meloni. "Essere trans nel Ventennio è stato terribile", ha ricordato durante l'inaugurazione della mostra Omocausto, dedicata allo sterminio dimenticato degli omosessuali da parte del nazifascismo. "L'Italia è in sospeso sul tema dei diritti, ed è quel 'sospeso' che fa paura e non vorrei che tornassimo all'era fascista", ha sottolineato con forza Salani .
di Andrea Lattanzi
Musica - "Betterdays" - bensound.com
non sapendo niente di lei ecco cosa ho trovato su wikipedia
una scena del documentario della scrittrice e regista Gabriella Romano
Lucy Salani (Fossano, 12 agosto 1924) è un'attivista italiana, nota come l'unica transessuale italiana sopravvissuta ai campi di concentramento nazisti.Lucy Salani è nata come Luciano Salani[1] e cresciuta a Bologna come uomo omos essuale. Antifascista,
dopo aver disertato sia l'esercito fascista italiano che quello nazista, è stata deportata a Dachau nel 1944, dove è rimasta per sei mesi, fino alla liberazione del campo per opera degli americani nel 1945. In seguito è vissuta a Torino, lavorando come tappezziera e frequentando l'ambiente transessuale italiano e parigino. Di ritorno a Bologna negli anni '80, vi si è stabilita dopo la pensione.La sua storia è diventata nota negli anni dopo il 2010, grazie al lavoro della scrittrice e regista Gabriella Romano, che le ha dedicato due opere. Salani è considerata dal Movimento Identità Trans l'unica persona transessuale italiana ad essere sopravvissuta alle persecuzioni fasciste e naziste. [ segue su Lucy Salani - Wikipedia
peppa ping si paperino e lady oscar no ? due pesi e due misure della meloni e di chi gli cura la campagna elettorale
Mentre rido ancora di gusto , anche se c'è pocoda ridere , come insegna il film io sono tronato , egia di Luca Miniero. Un film con Massimo Popolizio, Frank Matano, Stefania Rocca, Gioele Dix, Guglielmo Favilla. Genere Commedia, - Italia, 2018, durata 100 minuti. ancora sulla Meloni e Peppa Ping
è chiara la dedizione al cannibalismo. Fratelli d'Italia è urgente un vostro intervento presso la Walt Disney. Concordo con
Lorenzo Tosa questa l'avevo persa....quindi la Madama di fratelli d'Italia è cresciuta senza Lady Oscar (e qui hai voglia di trasgressione)? Che brutta infanzia
in quanto Invece diproporre soluzioni ai problemi del Paese per Fratelli d'Italia come priorità bisogna intervenire per punire chi si ama. ! Invece di insegnare ai bambini che non esistono diversità,o quanto meno si è uguali nella diversità ah no sono deviati!! Trogloditi!!! non pensano che I bambini comprendono e apprendono senza malizia..perché dovrebbero sentirsi turbati da un cartone dove viene presentata una famiglia con 2 mamme?Il punto è sempre uno...gli adulti vogliono far vedere il mondo ai bambini attraverso i loro occhi....se ci si sforzasse di fare al contrario tutto sarebbe più semplice e meno complicato
[ fine della quadriologia " anche la malinconia può essere preziosa " ] basta maliconia che si sta trasformando in melanconia . la vita va avanti
Dopo la precisazione veniamo al post conclusivo della triologia sul mio periodo , comune a tutti\e man mano che finsce l'estatre e si avvicina l'autunno o chi come me ha sofferto ed a tratti ne sofffre ancora in quanto essa se non incanalata creativamente e non solo si trasforma in melanconia ( vedere url a fine post ) . Comunque è grazie alla malinconia con tratti di melanconia sta passando o almeno attenuandosi perchp certe dolori per la perdità di amici e parenti ed altre persone care ti rimangono sempre dentro l'autunno , nonostante le giornate s'accorciano e qualche nubifragio qua e l'autuno e la sua frescura tardano ad arrivare . Ora mi chiedo o sono io che adesso sto meglio e sono riuscito a trasformala in creatività come suggerito negli url riportati a fine post oppure la malinconia tipica dell'autunnno non ha avuto efetto . Comunque sia adesso cosi tranquilizzo chi mi ha : scritto \ messaggiato ( sms , wtsapp , messanger , email ) , telefonato , chiesto di persona , sto meglio e che tale uso mi ha aiuto a non pensare troppo ai tristi momenti di quest'estate di .... 💩 di cui ho parlato vedere link sotto nella triologia sulla malinconia . Concludo con questa poesia della poetessa libanese Joumana Haddad
Quando i tuoi occhi incontrano la mia solitudine
Quando i tuoi occhi incontrano la mia solitudine
il silenzio diventa frutto
e il sonno tempesta
si socchiudono porte proibite
e l’acqua impara a soffrire.
Quando la mia solitudine incontra i tuoi occhi
il desiderio sale e si spande
a volte marea insolente
onda che corre senza fine
nettare che cola goccia a goccia
nettare più ardente che un tormento
inizio che non si compie mai.
Quando i tuoi occhi e la mia solitudine si incontrano
mi arrendo nuda come la pioggia
e nuda come un seno sognato
tenera come la vite che matura il sole
molteplice mi arrendo
finché nasca l’albero del tuo amore
Tanto alto e ribelle
Tanto alto e tanto mio
Freccia che ritorna all’arco
Palma azzurra piantata nelle mie nuvole
Cielo crescente che niente fermerà.
vedi post precedenti
https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2022/08/la-malinconia-puo-essere-preziosa.html
https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2022/09/autunno-stagione-di-passaggio-la.html
https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2022/09/verso-la-luce-la-malinconia-puo-essere.html
Melanconia e malanconia differenza e cure
https://www.my-personaltrainer.it/salute/melanconia.html
https://www.psicologodellerelazioni.it/blog_melanconia.php
https://www.thewom.it/lifestyle/selfcare/qual-e-la-differenza-tra-nostalgia-e-malinconia https://www.cure-naturali.it/articoli/terapie-naturali/naturopatia/rimedi-naturali-tristezza.html
https://www.riza.it/psicologia/depressione/3819/malinconia-una-porta-per-la-creativita.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Malinconia
https://www.psicologodellerelazioni.it/blog_melanconia.ph
il problema non è tony eff ma un altro visto che anche le paladine delle pseudo femministe che gridano alla censura dove non c'è insomma chi come dolce nera lo difendono invocando la censura o dicendo come Dolcenera: " Tony Effe mi fa sesso perché non pensa ciò che dice sulle donne. Le sue canzoni seguono la moda "
E' vero che dovrei non parlarne più e parlare d'altro magari di cose più importanti perchè come ho detto precedentement...
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