d cosa stiano parlando
antefatto Serie C: per Pro Piacenza secondo forfait, verso esclusione dal campionato
Serie C; il Pro Piacenza con 7 baby in campo perde 20-0. Gravina: "Sarà l'ultima farsa
come ho detto nel titolo , comodo inc.... adesso a cose fatte . Ci si doveva farlo prima come dicono le reazioni ipocrite ed ad orologeria se si sapeva benissimo la situazione della squadra .
Caso Pro Piacenza, mondo del calcio indignato: "Una vergogna inaudita"
Il giorno dopo il 20-0 rimediato a Cuneo dalla squadra emiliana formata da sei ragazzini e un massaggiatore, arriva la reazione del pallone italiano. Giorgetti: "Convocherò le parti". Rabbia Tommasi: "Dirigenti e genitori hanno giocatori con la dignità di giovanissimi". Il numero uno della Lega Pro, Ghirelli: "Lezione educativa veramente ignobile". Così Polverini, ex giocatore del club piacentino: "Senza stipendi e sfrattati dalle abitazioni". E dalla Figc arriva anche il -8 in classifica
Farsa Serie C, Cuneo-Pro Piacenza 20-0: gli ospiti in campo con 7 baby calciatori
Indignato Damiano Tommasi, presidente dell'assocalciatori: "Ma i genitori? I dirigenti? 20-0 è giocare con la dignità di altri - scrive su Instagram l'ex Roma postando una foto dei 7 giocatori della Pro Piacenza -. Nelle categorie professionistiche non è ammissibile iniziare una partita senza la squadra al completo! Si devono cambiare le regole? Cambiamole al più presto perché se aspettiamo il buon senso di 'dirigenti' e 'imprenditori' del calcio sarà sempre peggio".
Ghirelli, però, punta il dito su chi a inizio stagione non ha vigilato su una situazione segnalata già in estate alla Figc: "Questo caso si poteva evitare se si fossero rispettati due elementi: esclusione dal campionato del Pro Piacenza, a luglio, per mancanza della fidejussione: la Lega Pro la chiese. E che l'iter per quanto riguarda le violazioni compiute fosse stato chiaro e definito in tempi certi. L'unica possibilità che avevamo per non compromettere la regolarità del campionato era farli giocare e intanto verificare il loro comportamento". Il n.1 della Lega Pro non si è sbilanciato in previsioni sulle decisioni del giudice sportivo. Però ha sottolineato: "Questa vicenda dimostra che è stata violata volutamente la lealtà sportiva. Quando si decide di mandare in campo un massaggiatore è evidente che c'è una manovra rivolta a frodare un percorso".
Aspettando il giudice sportivo, la Federcalcio in mattinata ha inflitto 8 punti di penalizzazione in classifica al Pro Piacenza, così come al Cuneo, al Matera e alla Lucchese, per la mancata presentazione di una regolare garanzia fideiussoria. Penalizzazione da scontare nella corrente stagione sportiva e pagare un'ammenda di euro 35.500 euro. Ma come si è arrivati a questo punto? Tutto inizia questa estate quando il club emiliano viene acquistato dalla Seleco di Maurizio Pannella pur non avendo le reali garanzie economiche per chiudere questa operazione. Il mercato è stellare con ben 33 giocatori in rosa e un tetto ingaggi più da serie B che da serie C. L'obiettivo è la promozione nel campionato cadetto e l'inizio è di buon auspicio, poi arrivano i primi stipendi non pagati, gli sfratti dei giocatori dalle case in affitto, lo sciopero dei giocatori che non scendono in campo per tre partite di fila e il fuggi fuggi generale nel mercato di gennaio, fino alla vergogna di Cuneo.