Ho cominciato a seguirvi da poco tempo. Ci potete raccontare come nasce la rivista “Etnomondi” e il blog relativo http://etnomondi1.splinder.com/ ?
- La rivista è nata 11 anni fa (1997) con il nome "Mondi lontani" dal 2006 si chiama "Etnomondi" più originale e al passo con i tempi. La rivista "abbraccia" tutto il mondo etnico, senza fare distinzione fra razze e religioni. Nel 1999 volevamo aprire un sito, ebbene, il sogno si è realizzato nel 2006, ben...7 anni dopo, meglio tardi che mai no?
Siete tutti mussulmani ?
- No, è questa la chiave del nostro successo, che non è la popolarità, bensì l'amicizia che ci lega. Non facciamo alcuna differenza fra un musulmano, un cattolico, un buddista o altro. Possiamo tranquillamente vivere uniti e andare d’accordo. Nel 2000 abbiamo scritto in gruppo –anche se l’autore sono io - il libro “Mondi Religiosi” Se osservate un gruppo di bambini multi-etnico noterete subito che l'italiano gioca con l'arabo o il sudamericano senza pensare minimamente alla provenienza del compagno di giochi, nè tanto meno al credo religioso. Dovremmo imparare dai bimbi. Un' altra cosa, "musulmano" -che significa "sottomesso a Dio"- con una "S", non come molti dicono o scrivono. In arabo si dice "muslim" e non “musslim”.
Come è nata la tua conversione all'Islam ?
- La storia è lunga, la mia conversione è nata lentamente, dopo anni di studi sulle religioni, non è stata una decisione veloce. La data? 20 Gennaio 1998, quasi 11 anni fa.
Come l'hanno presa i tuoi genitori e parenti ?
-Bhe, all'inizio non bene. La poca conoscenza di qualcosa che prima di allora si ignorava completamente, o quasi, crea problemi, la paura di essere giudicati “Ecco, chissà la gente cosa penserà di noi quando saprà che sei musulmano!” la non conoscenza crea pregiudizi, paure inutili. Se conosci una cosa veramente bene non la temi affatto e non la disprezzi. La paura della gente verso l’Islam e i musulmani non è il velo della donna o la barba dell’uomo, nè tanto meno il terrorismo, che fra l’altro non fa parte dell’Islam. La gente teme che l’Islam cancelli le loro tradizioni, che sostituisca la loro religione, che imponga usanze e modi totalmente diversi dai vostri. Vi assicuro che non è questo il vero problema, il vero pericolo è L’IGNORANZA.
Come hai scelto il nuovo nome ?
-Non volevo un nome comune, ho scelto il nome Mamdouh che significa "Onorato, Lodato" perchè mi piaceva la pronuncia con quella (H) finale aspirata. Il significato poi è bellissimo.
Ti senti solo islamico musulmano oppure anche cattolico o tutte e due insieme ?
- Mi sento semplicemente musulmano italiano. Non sono arabo e nemmeno cattolico, non rinnego nulla, sono felice di essere stato cristiano praticante per molti anni, tutto questo mi ha arricchito. Amo il Corano come i libri originali della Bibbia: Antico Testamento (Torah) Nuovo Testamento (Vangelo di Gesù). Essere musulmano non significa cambiare nazionalità o razza per diventare arabo, come non tutti gli italiani sono cattolici.
Come spiegheresti ai seguaci della Fallaci (o a essa se fosse ancora viva) la differenza secondo me comune a tutte le religioni, fra moderati di cui tu parli in questo sito ed i fondamentalisti quelli che tu critichi e condanni ?
- L'Islam insegna l'equilibrio. Il vero musulmano deve essere equilibrato nel modo di pensare, vivere, parlare, nel comportamento verso gli altri... Non amo criticare il prossimo però non posso nascondermi nemmeno dietro alla menzogna, il Vero Islam non è né estremismo, nè laicità. Sono stato in Egitto recentemente –non è la prima volta- ed ho notato musulmani laici che amano troppo le mode, non pregano e "scimmiottano" gli occidentali diventandone delle brutte copie, come ho notato musulmani troppo rigidi, con la barba lunga, il galabeya, severi, senza accennare ad un sorriso. L'Islam non è nè l'uno nè l'altro, il musulmano può benissimo praticare la sua religione e sorridere al prossimo. L’apertura mentale è fondamentale, senza eccedere naturalmente. Il nostro Profeta Muhammad era dolce di carattere, come lo erano gli altri profeti.
La religione islamica e creazionista o evoluzionista ?
-Mamma che domande complicata.... Dunque, il "creazionismo" significa credere che tutto ciò che ci circonda è creato da un Entità sovrumana, quindi da IDDIO L'ALTISSIMO. Gli evoluzionisti spesso raccontano la storia in modo fantasioso che non corrisponde totalmente alla realtà, purtroppo gli uomini danno più credibilità agli evoluzionisti che alla Vera legge Divina di Dio che troverete anche nel Sacro Corano.
Dopo l'11 settembre, tempo di caccia alle streghe per voi musulmani , ti è venuta la crisi della tua conversione oppure essa si è rafforzata ?
- Mi è venuta molta tristezza, perchè ho visto con i miei occhi che il mondo ha fatto enormi passi verso la ...regressione, è regredito invece di progredire. Non mi riferisco solo al terrorismo, anche al concetto errato sull'Islam, alle informazioni deformate sulla mia Religione. Non ho mai avuto crisi per la mia conversione, poichè prima di convertirmi ho pensato subito "Se devo fare questo passo, devo farlo bene e con convinzione altrimenti non prendo l’iniziativa". Si è rafforzata sicuramente, però ho sofferto molto, il doppio di voi, non solo per l'attacco agli innocenti, anche per quell'ondata di islamofobia esplosa subito dopo quell'attacco e che ha travolto tutti. Quel giorno i pregiudizi celati sono venuti a galla. Il compito di "Etnomondi" è di abbattere nel suo piccolo tutte quelle barriere che dividono i popoli.
Da quello che si legge nei tuoi post e sul tuo sito www.huda.it ( citato precedentemente ) come consideri i kamikaze, le bombe e le uccisioni di occidentali per le vignette contro Maometto?
- Prima di tutto il sito ( huda.it ) non è gestito da me, come ho letto in certi siti e non l'ho creato io. Faccio parte del team di quel sito, ed ho contribuito per migliorarlo con i consigli, le mie lezioni sui Profeti, sui paesi arabi...E' stato creato da alcuni miei amici siriani ed egiziani ispirati a...Mamdouh. Io volevo aprire un sito tutto mio con il loro aiuto, i quali hanno preferito creare un sito per tutti e di tutti, una scelta azzeccata, visto l’interesse riscontrato da parte del pubblico. Sono contro ad ogni tipo di violenza, da qualsiasi parte provenga. Quindi sono contro al terrorismo, alle bombe, ma anche alle vignette contro il mio Profeta Muhammad (Maometto).
A chi volesse avvicinarsi ( per curiosità, perchè vuole eliminare dei pregiudizi, o conoscerla meglio ) alla religione islamica, oltre la lettura del Corano, cosa consigli ( libri, film, siti , ecc ) ?
-Prima di tutto non consiglio subito di leggere il Corano, per comprenderlo meglio consiglierei di leggere libri sull'Islam scritti da musulmani e non dai soliti arabisti, islamisti che non sono di fede musulmana e che scrivono i loro libri, senza convinzione e coinvolgimento. Ci sono molte inesattezze nelle loro opere.
Secondo te esiste un Islam laico, cioè separato dallo stato, per dirla alla occidentale libera chiesa in libero stato ?
-Non esiste l’Islam laico, come ho già spiegato. Certo, il musulmano può benissimo vivere in uno stato laico, senza confondere però la religione con lo stato nel quale vive e nemmeno costringere lo stato ad essere religioso.
A quali di questi gruppi \ correnti musulmani http://it.wikipedia.org/wiki/Islam#Gruppi_religiosi appartieni , ti identifichi ?
- Esiste un solo VERO ISLAM e mille gruppetti che vivono intorno e che si spacciano per Islam. Seguo semplicemente il Corano, i Detti del Profeta Muhammad. Se proprio devo parlare di categorie posso dire di seguire la Sunnah del Profeta, quindi sono sunnita.
Prima di concludere vorrei dire ai lettori di non giudicare frettolosamente qualcosa che non si vive sulla propria pelle, e di ragionare con la propria testa senza farsi condizionare dalle solite informazioni.