condivido lo sfogo e l'indignazione di solaria eil commento di ladychaosARTIST non solo per tale promozione , ma anche per quello che è sucesso a Bolzaneto e alal diaz . sono talmente indignato in quanto lavorando dietro le quinte insieme a c. gubitosa al libro ( trovate fra le persone da ringraziare il mio nome ) al libro genova nome per nome ( qui un sunto e come contattare l'autore ed eventualmente acquistarlo ) qui la rasegna stampa dele recensioni , ho sentito da poliziotti onesti un 10 % cose talmente orripilanti e vergognose che non riesco neppure a parlarne . lascio che a parlare sia questa canzone secondo me più attuale che mai nonostante risalga a più di 30 anni fà .Essa s'intitola E' mezzanotte l'Autore: Alfredo BandelliAnno: 1974 Il testo ( sotto riportato ) è tratto ( potete trovare anche li gli accordi ) dall'archivio di www.ildeposito.org con cui condivido la loro introduzione\ presentazione: >< I canti i di protesta hanno sempre accompagnato la lotta delle classi oppresse e del movimento operaio. Rappresentano un patrimonio politico e culturale di valore fondamentale, da preservare e fare rivivere.Questo è lo spirito che anima il Deposito. In questi canti è racchiusa la tradizione di lotte politiche e sociali che hanno caratterizzato la storia, in Italia ma non solo.Si comincia dai canti antifeudali, giacobini e garibaldini per arrivare ai canti precedenti la prima guerra mondiale; si passa quindi alla guerra, all'antifascismo, alla resistenza, alla ricostruzione, e si conclude con i canti del '68 e la canzone politica degli anni '70 e i canti politici dagli anni '80 fino ai nostri giorni.I temi affrontati sono numerosi: canti del lavoro, comunisti, socialisti, anarchici, contro la guerra, contro le carceri, anticlericali. In tali "tipologie" è possibile riscontrare un filo rosso, un'anima, ideale, ma anche molto materiale, che unifica questi canti, che li rende espressione dei disagi sociali e della lotta, ma anche della vita quotidiana, delle classi oppresse.
I toni, le musiche, i linguaggi utilizzati sono essere diversi, ma uguale è la carica politica, la passione e la rabbia da cui scaturiscono, rabbia dovuta alla condizione di asservimento in cui gli uomini sono costretti.Ecco quindi che i canti accompagnano le lotte e ne sono la fedele "colonna sonora", che, col senno di poi, ha anche la funzione di fare conoscere tali lotte con canali diversi rispetto a quelli che vengono genericamente considerati "tradizionali", ma che invece rappresentano una forma fondamentale di trasmissione del sapere.Questo archivio ha quindi l'obiettivo di creare una risorsa per la conservazione e, soprattutto, la diffusione di questa cultura.Per fare ciò è fondamentale la collaborazione di tutti coloro che condividono tale obiettivo, affinchè questo lavoro, che parte dalla passione di un "singolo", possa allargarsi e coinvolgere il maggior numero di soggetti. >>
È mezzanotte e cominciano gli appostamenti
ma chi ci sarà su quella 500
che scorrazza per la città ?
Sono le due, la centrale si è mobilitata
“a tutte le auto, è stato segnalato
movimento in corso Italia”...
(ritornello) La polizia dello stato italiano ci garantisce la tranquillità
che sempre l'ordine sia rispettato
che si lavori in serenità
Tutte le notti si ripete la stessa storia
sorveglianza stretta dei centri focali
dove vengono fatte le scritte
E al comando c'è chi urla e chi si incazza
“Questa volta basta, siete incapaci,
io vaccio trasferir”...
(ritornello)
la polizia dello stato italiano...
E sul giornale abbiamo letto questa mattina
sui muri della questura c'era scritto in rosso
“il potere a chi lavora”
Un poliziotto, inseguendo un gruppo di ribelli
per caso è scivolato con la pistola in mano
due colpi son partiti, ci sono 3 feriti denunciati...
(ritornello )La polizia dello stato italiano... (2 volte)
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