Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
28.11.08
Me ne PRIVO!!!
27.11.08
pensieri
Non è facile parlare di oscurità e non è facile se quell'oscurità si è toccata con mano riuscendo ad uscirne un attimo prima che ci avvolgesse per sempre.
Mi scontro ogni giorno con il muro di silenzio che incombe quando si parla di violenza.
Silenzio che pesa tra sorrisi incartapecoriti e parole mozzate.
E quando finalmente i pensieri prendono corpo si figurano scenari dove le donne sono sempre straniere e, le angherie perpetrate da uomini fanatici.
Non è facile parlare dell'oscurità se nessuno è disposto ad ascoltare.
Non è facile continuare a camminare su strade piene di buche e di fango se nessuno ci è accanto per sorreggerci.
Non è facile se parlarne risveglia fantasmi mai veramente domati.
Ma continuiamo a farlo perchè non è privato ma sociale.
Che, qualcosa, non funzioni più è palese ma, pare sia solo una parte di questa società a rendersene conto.
Dagli utlimi dati pubblicati l'uomo violento è colto, con un lavoro di prestigio, un reddito medio alto.
Ma continuano a lasciare le donne nel silenzio; molto meglio non sapere che affrontare la possibilità che quella donna con le ossa rotte sia la vicina di casa, l'insegnante di un figlio, la dottoressa che prescrive esami e medicine, la cassiera del supermercato vicino a casa..
Si molto meglio non toccarlo troppo da vicino quel dolore perchè è distruttivo e devastante.
Perchè chi ci è passato attraverso ha segni che neanche il tempo cancellerà.
E noi che sappiamo cosa significa essere invisibile. Che sappiamo cosa sia la paura del giudizio che si somma alle paure lasciate dalla violenza.
Che gli odori sanno di fango e l'acqua sa di sangue.
Noi?
Noi continuiamo a raccontare, a parlare, ad urlare, se nessario, perchè nessuno ci faccia più arrotolorare negli angoli bui di una strada o di quella casa che chiamavamo nostra...
Ombre in Veneto
Passo di Terra
L'associazione PASSODITERRA vi invita Domenica 30 Novembre a partire
dalle ore 10.00 alla giornata delle "fogghje scierse". Impareremo a riconoscere le erbe culinarie selvatiche che al termine della passegiata potremo degustare.
L'incontro è presso Casa Cilona in contrada Pere Rosse, Via Ceglie-Ostuni. Per chi viene da Ceglie svoltare a sinistra prima della Casina Vitale e seguire le indicazioni.I partecipanti potranno portare con sè un piatto autentico da
condividere, naturalmente a base di erbe.Saluti, da Passoditerra
Don Farinella: Il Papa benedice liberalismo e teocon
Nella chiesa cattolica vige l’uso, di stampo sovietico, del culto della personalità che riguardo al papa raggiunge vertici parossistici: anche chi dissente radicalmente non critica mai, non si espone mai, ma sottovoce fa scorrere lamentele e dissapori. Non così impone il vangelo che esige un parlare chiaro del tipo «sì, sì; no, no». Già la sala stampa vaticana oggi si è arrampicata sugli specchi per fare coincidere il cerchio col quadrato, ma quando le uova sono rotte, solo una cosa può venire buona: la frittata.
Spero e prego che il papa si renda conto di quello che ha scritto, si converta e chieda scusa.
Paolo Farinella, prete - Genova
Ombre in Veneto
sfilano in lenta armonia
avvolti dal serico tramonto
come lunghe carovane
Silenzio, intorno:
un rapido volo di rondini
solca i colori alpestri
e poderi, e proprietà
e orti e siepi
si perdono
in balaustre di sogni
Il loro sogno è fiamma
un incenso di preghiera
la luce nuziale
delle povere case,
il sorriso ricreato
di pittoreschi mercati
e grida, e suoni,
e fantasie verdeggianti,
e mantra di bellezza,
fanciulle stordite e serene
come corse nel fieno...
Ritornano, ligi,
dalle loro fatiche.
Ritornano, miti,
all'ovile straniero,
alla fugace quiete
d'una casa di vento
Beduini del Nordest,
ciottoli obliati,
nessuno pensa a voi
nel deserto di luna
Nessuno conosce
il vostro muto paradiso,
e affogate tardi
nelle plaghe irrorate
dalle vostre lacrime
di malinconica speranza
(23 novembre 2008)
26.11.08
èietra tombale sulla scuola pubblica e rafforzamento di quella privata
Che strano si taglia sulle pubbliche
Ma stranamente la cosa vergognosa che doimostra come l'italia sia sempre staa schiava del vaticano si taglia sulla scuola pubblica . infatti
E intanto si promettono soldi alle scuole paritarieLe scuole crollano, due su tre sono insicure e il governo che fa? Spende soldi per le scuole paritarie, gli istituti privati (in maggioranza cattolici) riconosciuti dallo stato.Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito, durante il “question time” alla Camera ha risposto ad una interrogazione dell’Udc che denunciava il rischio per la scuola paritaria, «già colpita in maniera pesante dal disegno di legge finanziaria per il 2009 attraverso tagli che ammontano a 133 milioni di euro sui 535 complessivamente erogati dallo Stato, di non vedere erogati neanche i finanziamenti stanziati dalla legge finanziaria per il 2008».
Rispondendo Vito ha voluto ricordare la circolare inviata dal ministero dell'Istruzione affinchè le scuole usassero le risorse accantonate. Risorse «pari a 100 milioni di euro, in applicazione della sentenza della Corte costituzionale 50 del 2008», che dichiarava l'illegittimità di una disposizione della Finanziaria del 2008.«Posso assicurare -spiega Vito- che il Ministero dell'Istruzione è in contatto con quello dell'Economia per ripristinare a breve l'intera somma», che per il 2008 era di 534 milioni di euro.L'impegno del governo per «destinare alle scuole paritarie le risorse che erano state previste negli anni precedenti è formale e sostanziale», ha sottolineato Vito, che ha poi ribadito «l'immediato utilizzo» delle risorse accantonate. Intervento che «certamente - sottolinea Vito - non supera la riduzione dei fondi ma sicuramente potrà contribuire nell'immediato a impedire la crisi che altrimenti dovrebbero affrontare le scuole paritarie».
unita. del 26.11.08
Pedofilia: parlano le vittime
se non si vuole morire si deve andare alle private ?
Che strano si taglia sulle pubbliche infatti la situazione è rtappresentata da questa vignetta dela nuova sardegna del26\11\2008
Ma stranamente la cosa vergognosa che dimostra come l'italia sia sempre stata schiava del vaticano si taglia sulla scuola pubblica . infatti
<<
E intanto si promettono soldi alle scuole paritarieLe scuole crollano, due su tre sono insicure e il governo che fa? Spende soldi per le scuole paritarie, gli istituti privati (in maggioranza cattolici) riconosciuti dallo stato.Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito, durante il “question time” alla Camera ha risposto ad una interrogazione dell’Udc che denunciava il rischio per la scuola paritaria, «già colpita in maniera pesante dal disegno di legge finanziaria per il 2009 attraverso tagli che ammontano a 133 milioni di euro sui 535 complessivamente erogati dallo Stato, di non vedere erogati neanche i finanziamenti stanziati dalla legge finanziaria per il 2008».
Rispondendo Vito ha voluto ricordare la circolare inviata dal ministero dell'Istruzione affinchè le scuole usassero le risorse accantonate. Risorse «pari a 100 milioni di euro, in applicazione della sentenza della Corte costituzionale 50 del 2008», che dichiarava l'illegittimità di una disposizione della Finanziaria del 2008.«Posso assicurare -spiega Vito- che il Ministero dell'Istruzione è in contatto con quello dell'Economia per ripristinare a breve l'intera somma», che per il 2008 era di 534 milioni di euro.L'impegno del governo per «destinare alle scuole paritarie le risorse che erano state previste negli anni precedenti è formale e sostanziale», ha sottolineato Vito, che ha poi ribadito «l'immediato utilizzo» delle risorse accantonate. Intervento che «certamente - sottolinea Vito - non supera la riduzione dei fondi ma sicuramente potrà contribuire nell'immediato a impedire la crisi che altrimenti dovrebbero affrontare le scuole paritarie».
>>
unita. del 26.11.08
Pedofilia: parlano le vittime
Mancanza
Vento freddo da nord
sembra uno schiaffio
sulle guancie.
Arriva che non te ne accorgi
e ti colpisce bruscamente
brucia
e lascia un livido.
Dentro
dove nessuno vede
c'è il segno
di quello schiaffo
............
Mancanza
Assenza
Distanza
Impossibile da spiegare
diffcile da elaborare
assurdo da capire.
Il cieco di Gerico
Io vivo cieco alle porte di Gerico
a porgere il mio grido
e su arterie di pietra mi aggiro
frantumate allo squillare di trombe.
Fragile fremito agitato dai sogni ti imploro ...
fa' che io veda!
© francesco ballero - novembre 2008
Ve ricordàte de Mario Pio?
Oramài so' a la larga
'na vòrta tuttiquanti
seduti intorno ar tavolino
a sentì la radio.
La voce calla de Arbeto Lupo,
Lay, Pani, Cucciolla e,
la voce de MarioPio:
"Buonasera. Sono er vostro Mario Pio,
null'altri che er vostro Mario Pio.
Er vostro divoto consigliere,
er vostro affezionato inconfidente.
Svelto come una lepre,
rispondo senza inalcuna esitazione
alle vostre chiamate tilefoniche".
E ancora tanti... tanti artri amìchi.
Li sento puramènte pe' casa.
Se rideva, se fiottava
e quanno sentivi strillà
s'enfilavomo tuttiquanti sotto er tavolo
co er tozzo de pane oncora in bocca.
Oramai so tanto lontani quei bei tempi
e grazie a 'sta vecchia radio rivivo bène.
25.11.08
i film che ho visto di recente
Reign ovver me
ni e degli altri Nonostante L'Irlanda del Nord sia uscita dalla spirale del terrorismo . >> Ma il film è stupendo e ottima la colonna sonora ni e degli altri Nonostante L'Irlanda del Nord sia uscita dalla spirale del terrorismo . >> Ma il film è stupendo e ottima la colonna sonora ni e degli altri Nonostante L'Irlanda del Nord sia uscita dalla spirale del terrorismo . >> Ma il film è stupendo e ottima la colonna sonora ni e degli altri Nonostante L'Irlanda del Nord sia uscita dalla spirale del terrorismo . >> Mani e degli altri Nonostante L'Irlanda del Nord sia uscita dalla spirale del terrorismo . >> Ma il film è stupendo e ottima la colonna sonora ni e degli altri Nonostante L'Irlanda del Nord sia uscita dalla spirale del terrorismo . >> Ma il film è stupendo e ottima la colonna sonora ni e degli altri Nonostante L'Irlanda del Nord sia uscita dalla spirale del terrorismo . >> Ma il film è stupendo e ottima la colonna sonora ni e degli altri Nonostante L'Irlanda del Nord sia uscita dalla spirale del terrorismo . >> Ma il film è stupendo e ottima la colonna sonora uno dei film più belli e più toccanti che ho visto sul e post 11 settembre 2001 .
Due vecchi amici si incontrano e trovano la forza per affrontare la vita. Inizialmente sembra la copia al maschile di noi due sconosciuti ma poi si è dimostrato il contrario . mi fermo qui sia per non guastarvi la sorpresa sia perchè sono ancora scosso da non riuscire a dire altro .
IL Vento che accarezza l'erba
E' un bellissimo film , che oltre agli scontri per la guerra contro l'invasore e la guerra civile dopo . << "È facile sapere contro cosa si combatte. Più difficile è sapere in cosa davvero si crede >> ( cit dal film ) e Loach ne è consapevole e in questo film più che mai finisce con l'interrogarsi sulle ragioni degli uni e degli altri, non però certamente su quelle degli occupanti inglesi. Su quelle ha idee ben chiare. Esso ricostruisce la violenza aggressiva insita nella natura umana , specie nei giovani e nei bambini e come in una situazione del genere lo si diventi . La lotta irlandese e le brutalità dela polizia speciale inglese . Do in parte ragione a Giancarlo Zappoli : << Ken Loach va ad aprire una ferita suturata interrogandosi fortemente sulle ragioni degli uni e degli altri Nonostante L'Irlanda del Nord sia uscita dalla spirale del terrorismo . >> Ma Loach e Laverty lasciano libero lo spettatore di scegliere e di schierarsi, se ci riesce. Titolo preso dal poeta irlandese Robert Dwyer Joyce .
Senza titolo 1057
La trasferta a Teramo per diventare professore.
La casa con sconto dell'Ente.
Il rudere che si trasforma in villa.
Le assenze in Europa e al Comune.
Ecco la vera storia del ministro anti-fannulloni.
CLICCA QUI per leggere tutta l'inchiesta.
Nient'altro che donne...
Personalmente, come donna, se quel corpo mi manda un messaggio di stupro non riesco a vedere (come Cadeo e d'Asta), l'edonismo, la morbida sensualità delle carni e delle orbide lenzuola o l'insistenza di una scritta sul pube.
Sabato compio 38 anni, ma ricordo come se fosse ieri il catechismo della prima comunione in cui la suora spiegava a noi bambine che se fossimo state vittime di stupro avremmo dovuto resistere fino alla morte. Se non fossimo state uccise durante lo stupro, voleva dire che non ci eravamo difese abbastanza e che la colpa era anche nostra. Avevo 8 anni.
Il giorno dell'adescamento avevo una gonna: sono passati 7 anni prima che trovassi la forza di rimetterne un'altra: per tutto il resto del tempo ho nascosto la sensualità delle mie carni sotto pantaloni e tute e quel pedofilo non mi aveva nemmeno toccata !
Nient'altro che donne...
Anche in quest'ultimo volume viene descritta una violenza sessuale. Solo che la vittima era un adolescente. Ed ecco che l'atto assumeva, agli occhi del mio studente, tutt'altro significato. Allora, e solo allora, gli pareva davvero grave.
Oh, lo so: avrei potuto soffermarmi su resoconti diversi - soprattutto femminili - di ben altro spessore; ma non è questione di bravura. Ho scelto questo elaborato perché estremamente significativo. Redatto da un cosiddetto "bravo ragazzo", diligente, educato, tranquillo, anche abbastanza valente a scuola. Non un marginale, non un teppistello, né tantomeno un violento; come "non-violenti", beneducati, paciosi sono, senza dubbio, Cadeo e D'Asta.
24.11.08
Non siamo spazzatura!
Per adesioni:
Non siamo spazzatura!
Il primo approccio si è svolto il 19 c.m. al Centro Civico: hanno partecipato alla serata circa 150 persone. I due principali relatori, Gianni Gandola (Dirigente Scolastico, redattore di www.scuolaoggi.org) e Salvatore Leone (Dirigente Scolastico 2° Circolo - Bollate) hanno ben illustrato sopratttutto le caratteristiche dell'art. 64 della legge 133, promossa dal ministro dell'economia Tremonti, vero fautore della "riforma"scolastica. In questo articolo vengono definiti i tagli del personale, la riduzione dell'orario e la fine del tempo pieno previsti per i prossimi anni al fine di ridurre di circa 8 miliardi di euro gli investimenti per la scuola statale.
Sto (Sergio Tofano)
Mi piace quando vado a trovare le mie sorelle, insieme a loro cerco di rivivere il passato, rovistiamo nei cassetti, nella libreria per trovare spunti, per fare per voi amici nuovi post. Ieri mia sorella mi ha dato tre piccoli volumi, finemente illustrati. Cento anni di illustratori. Cappelli editore 1978
Sto (sergio Tofano) "Una linea di sorriso".
Mario Pompei "L'altra faccia del pupazzetto".
Duilio Cambellotti "Il buttero cavalca ippogrifo".
Oggi per chi non lo conosce vi presento: Sergio Tofano conosciuto anche con lo pseudonimo di Sto, (Roma, 20 agosto 1886 – Roma, 28 ottobre 1973) è stato un attore, regista, autore di fumetti, e scrittore italiano. Artista veramente poliedrico, anche disegnatore e caricaturista, viene da molti ricordato soprattutto come creatore de il Signor Bonaventura, nato negli anni venti sulle pagine del Corriere dei Piccoli
23.11.08
Su e giù
Su e giù
La borsa va su e va giù
poi ancora su e nuovamente giù
su e giù
su e giù
incessantemente
giocano alle mie spalle senza sosta
non mi piace
mi dà disagio
qualcuno urla
bisogna aiutare le banche
tenerle su
tenerle su?
mi piace ancor meno
ora
è concreto quello che sento
nel fondo schiena
su e giù
su e giù
Pietro Atzeni
BOB e il Presidente USA
elettorale per le città d'America per accrescere la sua popolarità,
si reca in visita ad una scuola elementare. In una classe, la maestra
invita così i bambini a porre delle domande al Presidente.
Un bambino si alza e rivolto al presidente dice :
- Mi chiamo Bob e ho tre domande da porle.
E il presidente, con un gran sorriso:
- Dimmi pure, Bob.
- Le mie domande sono queste, signor Presidente:
Prima domanda: come mai lei è diventato presidente se aveva preso
meno voti del suo avversario alle elezioni?
Seconda domanda: non crede che la bomba atomica su Hiroshima sia
stato il più grave atto di terrorismo della storia?
Terza domanda: perchè gli Stati Uniti devono dichiarare guerra
all'Iraq senza averne motivo?
A quel punto però suona la campanella dell'intervallo e i bambini
sciamano fuori dell'aula per la merenda.
Dopo un po' l'intervallo finisce e i bambini ritornano in classe. Il
presidente riprende così il colloquio con i bambini.
Se ne alza un altro e dice:
- Io mi chiamo Michael, e avrei 5 domande da porle signor Presidente.
- Ma certo Michael, avanti, chiedi pure.
- Allora:
Prima domanda: come mai lei è diventato presidente se aveva preso
meno voti del suo avversario alle elezioni?
Seconda domanda: non crede che la bomba atomica su Hiroshima sia
stato il più grave atto di terrorismo della storia?
Terza domanda: perchè gli Stati Uniti devono dichiarare guerra
all'Iraq senza averne motivo?
Quarta domanda: perchè la campanella dell'intervallo è suonata venti
minuti prima del solito?
Quinta domanda : dov' è Bob?...
The New World Order
(Nicholas Murray Butler, membro del CFR - Council on Foreign Relations)
fonte:
Il mio cuore
Il mio cuore
Avvolgilo in un panno
tienilo tra le tue mani.
Proteggilo.
Abbraccialo.
Non verrò da te
per sapere dove è,
non farò domande..
saprò aspettare.
Seguirò i pulsare
e troverò il tuo cuore,
accanto al mio.
Copyright elena
neppure a scuola si è sicuri adesso ?
Lo so che dovrei evitare 1) parole non mie , ma quando sei basito per tali fatti prevvedibili viste le condizioni dele nostre strutture pubbliche i, le scuole innquesto caso , non trovi le parole adatte per esprimere il tuo disgusto e la tua tristezza se , se non le lacrime cosa che è successa quando ho appreso al giornale radio dela mezzanotte di sabato dell'accaduto . 2) Il mio cinsmo ma davanti a tali fatti ( che compaiono sui media solo quandio succedono fatti come questi ) e le lacrime di coccodrillo dei vari ministri dell'istruzione e di chi dovrebeb controllare . Ma soprattutto il fatto è : << La giustizia è come una tela di ragno : trattiene gli insetti piccoli ,menre i grandi trafiggono la tela e restano liberi ( Solone 638 a.C. – 558 a.C.) >> Infatti coem mi ha raccontato mio padre ex prof , se tu fai riparare a tue spese in una scuola una cosa rotta sono capace di punirti , se invece crolla addosso a qualcuno no succede niente .
Concludo con una frase di K.Gibran ( 1898-1931 ) un autore a me caro tanto da far parte del mo bagaglio di viaggio : << Il vero giustop è è colui che si sente metà colpevole dei misfatti di tutti >> .
Approfondimenti
it.netlog.com/clan/il_nostro_angelo_vito/
Descrizione: questo e un gruppo per collaborare alla solidarieta di amici e parenti di vito scafidi
incontro con Francesco Facchinetti alla biblioteca comunale di Rozzano(mi)
IERI SERA ALLA BIBLIOTECA COMUNALE DEL MIO PAESE ROZZANO(MI)
HO INCONTRATO CON CHIARA (MIA FIGLIA) FRANCESCO FACCHINETTI
NON E LA PRIMA VOLTA CHE L'HO VISTO E ASCOLTATO NON SOLO MUSICALMENTE. CON QUESTO LIBRO " QUELLO CHE NON TI ASPETTI"
SCRITTO DA LUI E DOMENICO LIGGERI
HA PROIETTATO LA SUA IMMAGINE DI RAGAZZO VERSO I RAGAZZI
UNA CHIACCHERATA DI UN ORA SEMPLICE E PULITA...CON INTERVENTI DELLA GENTE (ETà DAI 10 Ai 70 ANNI) FRANCESCO NON HA ETA'precisa DI CONTATTO CON LA GENTE.PIACE MOLTO a tutti, (OLTRE ESSERE UN BEL RAGAZZO) E NATURALE GENUINO...
GRAZIE FRANCESCO
YESTERDAY EVENING TO TOWN LIBRARY OF MY COUNTRY ROZZANO (MI)
I met WITH CLEAR (MY DAUGHTER) FRANCESCO FACCHINETTI
NOT THE FIRST TIME THAT THE seen and heard NOT ONLY MUSIC. WITH THIS BOOK
"WHAT IT DOES NOT ISSUES"
WRITTEN BY HIM AND DOMENICO ligger
HAS SHOWN HIS IMAGE of Children TO CHILDREN
A chat OF A SIMPLE AND CLEAN NOW ... WITH PEOPLE OF ACTION (AGE FROM 10 TO 70 YEARS) FRANCIS HAS NOT AGE 'CONTACT WITH THE VERY GENTE.PIACE (BE MORE THAN A NICE Boy) GENUINE AND NATURAL ...
THANKS FRANCIS
Glitterfy.com - Photo Flipbooks
non ho parole
neppure a scuola si è più sicuri ? lascio che a parlare siano la prima dell'unità di oggi 23.11.08 e la sua striscia rossa
e questo estratto dall'editoriale della De gregorio : << (... ) Mariastella Gelmini è andata a Rivoli e ha detto che quel che è accaduto le sembra “inspiegabile”. Bisognerà ora che
qualcuno si sieda accanto a lei e con pazienza glielo spieghi. (...) >>
I nati di venerdi
I nati di venerdi
Per molte persone, il venerdì è ritenuto un giorno nefasto, tranne che per il popolo siciliano. Anticamente pensavano che i bambini nati di venerdì fossero privilegiati: erano ritenuti forti, valenti, scaltri,furbi e potenti a tal punto da maneggiare serpenti velenosi di qualsiasi natura e a far fronte ai lunatici (secondo le credenze del popolo, sono quelle persone che in certe notti acquistano istinti di lupo, pur conservando le forme di uomini). Il "venerino" così chiamato per chi nasce in tale giorno, ha anche la facoltà di vedere le cose occulte e di profetizzare l'avvenire. Gli spiriti maligni non hanno nessuna influenza su di lui. Chi nasce di venerdì, non può essere stregato e può anche abitare in una casa invasa dagli spiriti, senza che venga da questi disturbato.
Era usanza per le donne di Trapani, di conservare le uova fatte dalle loro galline, nel venerdì santo.
Così come per i Palermitani, che ogni venerdì si recavano alla chiesa delle Anime dei corpi decollati. Dopo aver offerto il loro rosario, le donne andavano ad origliare sopra una lapide per sentire se ciò che esse desideravano venisse loro concesso.
(Foto di Ugo Arioti, scattata durante la preparazione della manifestazione culturale "ELZEVIRO 2008" tenutasi a Petrosino (TP) - le sculture sono di Filippo Grillo (tratte dalla raccolta la nuova alba delle cucurbitacee) e la foto è di Maurizio Carlo Luigi Vitale ( la solitudine del corpo))
Quando il make-up diventa uno strumento di empowerment femminile, la storia di Beatrice Gherardini
Fin ora credevo che il trucco cioè il make up femminile ( ovviamente non sto vietando niente ogni donna è libera di fare qu...
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https://www.cuginidicampagna.com/portfolio-item/preghiera/ Una storia drammatica ma piena di Amore.Proprio come dice la canzone Una stor...
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Come già accenbato dal titolo , inizialmente volevo dire Basta e smettere di parlare di Shoah!, e d'aderire \ c...
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Aveva ragione de Gregori quando cantava : un incrocio di destini in una strana storia di cui nei giorni nostri si è persa la memor...