13.9.05

Senza titolo 796

 


Chi sono i veri colpevoli? Una domanda che ultimamente si sono posti in molti. Difficile dare una risposta per alcuni, più facile per altri. Naturalmente stiamo parlando dell'uragano Katrina, che il 29 agosto scorso in poche ore ha raso al suolo l'intera città di New Orleans. Sul Manifesto di qualche giorno fa si ricordava, astutamente, l'uragano George, che nel 1998 registrò a Cuba quattro vittime e, in seguito, l'uragano Charley che, sempre a Cuba, ne registrò in tutto altre quattro. Mettendo da parte quello che è il confronto tra i numeri della popolazione cubana e quelli degli Usa, resta comunque il fatto che l'isola di Fidel Castro, pur trovandosi in una condizione economica tra le più arretrate, fu indicata dall'Onu come modello di prevenzione quando lo Sri Lanka si trovò ad avere a che fare con la situazione post tsunami tempo dopo. Nel caso del fenomeno Katrina, invece, alla Casa Bianca è apparso molto più semplice scaricare le colpe sui politici locali. Ma, ritornando al quesito iniziale, chi sono i veri criminali? Gli sciacalli. Già, avete sentito bene, sono proprio loro. Riportando le parole di Jordan Flaherty: "In una città disperata, che sta morendo di fame, nessuna persona sana di mente dovrebbe definire «sciacalli» delle persone che prendono viveri da negozi chiusi a tempo indeterminato, ma i media lo hanno fatto in continuazione. Gli sceriffi e i politici parlavano di far proteggere i negozi dalle truppe, invece di dedicarsi alle operazioni di salvataggio. Le immagini degli abitanti di New Orleans distrutti dall'uragano sono state trasformate nelle immagini di criminali neri fuori controllo. Come se prendere uno stereo da un negozio chiaramente assicurato contro la perdita fosse un crimine più grave della negligenza e dell'incompetenza dell'amministrazione, che hanno causato miliardi di dollari di danni distruggendo una città". Lascio a voi trarre le dovute conclusioni.


2 commenti:

angelikaramella ha detto...

Vivrai il viaggio, per scappare, per scoprire, per ritrovarti... per

perderti.
Godrai della poesia senza la quale vivresti lo stesso ma

peggio.
Sarai accompagnato dal refrain della vita tra le note migliori.
Dall'Agorà un occhio disincantato ti mostrerà come si gioca su di noi.


Tra mille storie troverai quella da ricordare.
Avrai modo di non

dimenticare mai niente, nessuno... tutti.
Sarai circondato da pittura, scultura, architettura e fotografia, tutto ciò che rende l'abitudine al

bello un vizio.
I fatti rincorreranno le parole per offrirti tutto ciò

che è attuale.
Potrai scegliere se andare al Cinema o viverlo da casa.

Scoprirai la parte robotica che è in noi.
Vivrai vite come brandelli  ricomposti di un puzzle umano.
Libererai il tuo eros scoprendo che godere

è vivere.

Questo è un invito,semplicemente, senza pretese e in tutta la blogsfera si muove ormai.
L'evento che segna la nuova era nel mondo dei blog sta per aprire le magiche porte.
Data dell'apertura: giovedi' 15 settembre alle ore 21 e 30.

Ti aspettiamo.Lasciati tentare.
E' gradito l'abito da sera. Grazie.


LA REDAZIONE (http://blog.virgilio.it/postselezionati)





[IMMAGINE]

angelikaramella ha detto...

Ringrazio te naturalmente, vogliamo scherzare:-))))))))) Ti aspetto e credimi visitare il Museo sara' uno spettacolo per gli occhi....e per il cuore. Ti abbraccio e ti auguro una meravigliosa giornata:-)

Il ragazzo dai pantaloni rosa di Cristian A. Porcino Ferrara®️

  dal   blog   https://lerecensionidelfilosofoimpertinente.blogspot.com/ Il ragazzo dai pantaloni rosa è un film necessario, toccante che no...