“Come si può criticare una mostra senza averla neppure visitata?” Queste le parole con cui il curatore
della mostra alla GNAMC, attualmente la più discussa (e visitata) di Roma, replica su arttribune rispondendo alle dichiarazioni del nipote di Marinetti che trovate qui su arttribune da cui ho preso la foto .Ora come ho spiegato in : più post del blog , nei commenti di quelli che una volta erano Ng ( gruppi i iscussione ) e forum , e nei commenti pagine facebook e altri social , non sono un critico d'arte o un esperto di tecniche espositive e museali .Inoltre non ho fatto ne accademie ne licei artistici . ho semplicimente studiato prima alle scuole medie e poi al liceo scientifco ed anche per un esame universitario storia dell'arte a livello scolastico . Da profano m''interesso andando a mostre e nei musei . Quindi il mio è un giudizio da profano appunto soprattutto su opere fondamentali come quelle della avanguardie del secolo scorso in particolare quella de il futurismo appunto .Infatti la mia risposta a tale quesito posto dal titolo dell'articolo citato : « Come si può criticare una mostra senza averla neppure visitata ? » è un po' personale ( soggettiva ) che uso per esprimere un giudizio \ oservazione critica su quello che : vedo , ascolto , sento .
Generalmente la risposta è NO perchè per poter criticare \ stroncare o anche lodare \ esaltare qualunque cosa ( fatto, persona , lavoro \ opera , ecc ) bisogna : leggere , conoscere , vedere , ascoltare per intero se si vuol dare un giudizio globale o parzialmente se si vuole dare un giudizio limitato .
Lo stesso discorso vale anche in ambito artistico \ letterario ma puà verificarsi anche il contratrio cioè SI si può recensire \ giudicare un opera ma a detterminate condizioni cioè se è un artista d cui conosci già i suoi precedenti . Infatti in questo caso tale metodo giudizio aprioristico è in applicabile perchè :
non si tratta di dare un giudizio sulle opere di autori noti e conosciuti da cui sai già cosa aspettarti \ dove volgiono andare a parare o sconosciuti di un genere di cui sei un conoscitore ( novizio o appasionato ) o hai un infarinatura anche parziale sulll'argomento contesto o sul genere in cui essi operano Ma qui si tratta di un esposizione mostra che non ha mai visto nè " al vivo " nè " in streaming " o foto \ reportage i riviste o giornali . E quindi non sai come è stata allestita in che modo le opere di quel museo note ( già presenti ella sua collezione temporanea o permanete ) o poco note ( prestiti o donazioni esterne ) sono state allestiste o esposte per l'occasione . Quindi ecco che : « criticare una mostra senza neppure averla vista » mi sembra aprioristico , oltre che assurdo ed fallace