Il mondo nuovo

Una volta sbattuto il mostro in prima pagina, non sono mancati - come sempre succede in questi casi - gli zelanti esecutori. Nel mese di aprile si è avuta una serie impressionante di minacce a Bagnasco [su Google News potete trovarne il repertorio completo in circa 20 pagine (al momento), l'ultima venerdì scorso con il recapito di una busta con proiettile, tanto che nel corso del mese, il 23 aprile, è stata pure tenuta una manifestazione di appoggio all'Arcivescovo, cui hanno partecipato in 7-800 secondo una prima stima della polizia riportata dal Corriere della Sera, invece 700 secondo la Repubblica (di solito, nel caso di manifestazioni "politicamente corrette" il rapporto con le stime della polizia è di almeno due a uno), migliaia secondo 'Il Tempo'. Anche la UE si è mossa con una Risoluzione, per condannare non le minacce a Bagnasco ma «i commenti discriminatori formulati da dirigenti politici e religiosi nei confronti degli omosessuali» (in una prima versione la condanna era per aver «comparato un progetto di legge che conferisce una serie limitata di diritti alle coppie omosessuali a una licenza a commettere atti di incesto di pedofilia»). Firmatari della Risoluzione sono stati - riferisce Il Manifesto - Vittorio Agnoletto, il compagno di partito Giusto Catania e Monica Frassoni dei Verdi.
Nel suo discorso (quindi in tempi non sospetti, prima che partissero minacce ed intimidazioni) Bagnasco aveva affermato che: «[...] quando viene a cadere un criterio oggettivo per giudicare il bene e il male, il vero e il falso, ma l'unico criterio o il criterio dominante è il criterio dell'opinione generale, o dell'opinione pubblica, o delle maggioranze vestite di democrazia - ma che possono diventare ampiamente e gravemente antidemocratiche, o meglio violente - allora è difficile dire dei no, è difficile porre dei paletti in ordine al bene». C'è da pensarci su.
dal sito : http://tinyurl.com/2e8avbhttp://tinyurl.com/2e8avb
2 commenti:
-- quando uno dice –entra senza bussare- fa proprio bene --.
Compagnodisbronze ...impegnativo :^
Il 12 maggio sarà a Piazza Navona per manifestare il mio coraggio laico, contro ogni tipo di discriminazione.
Siamo tutte persone e tutti hanno diritto di unirsi come meglio credono.
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