Essa è stata l'occasione per avvicinarmi senza pregiudizi e a 360° alla Lirica . Riavvicinarmi perchè sono cresciuto in una famiglia che mi ha trasmesso ( i miei nonni paterni ed i loro parenti e fratelli almeno quelli che ho conosciuto direttamente o indirettamente tramite mio padre , ed mia zia materna ) la passione , anche se in realtà , forse causa testi oltre che i miei problemi d'udito e culturali ( infatti la lirica va seguita con un testo ) ne ascoltavo e mi lasciavo trascinare da alcuni pezzi come l'atto III del nabucco
o dalle musiche o dalleinterpretazioni tipo quelle della Callas .Ascoltandolo e leggendo i sottotitoli dell'opera di Verdi n in questione affermo che le opere classiche non sempre sono stuchevvoli e barbose .L'opera in questione sarà pure bibblica e avrà la collocazione di un'autorità di tipo religioso, l'inflessibile pontefice Zaccaria, a capo della fazione ebrea. Una prospettiva non condivisa da Verdi, la cui simpatia e il cui interesse di drammaturgo vanno soprattutto verso le figure più complesse e tormentate del tiranno babilonese e di Abigaille.Infatti pochi forse sanno che, in origine, il nome dato da Giuseppe Verdi alla sua opera fosse
"Nabuccodonosor" ma, data la lunghezza dello stesso sulla locandina, venne diviso in due righe e cioè "Nabucco" e, a capo, "Donosor" ma la gente faceva caso solo alla prima riga. Da qui la diffusione del nome dell'opera fino ad oggi come del "Nabucco".Ed il tema risorgimentale è indiretto ed incentrato soprattutto su due fatti .Il primo il famosissimo coro Va', pensiero, sull'ali dorate, intonato appunto dal popolo ebreo. Il resto del dramma è invece incentrato sulle figure drammatiche del re di Babilonia Nabucodonosor II e della sua presunta figlia Abigaille. Il secondo che il librettista Solera aderì alla battaglia risorgimentale da posizioni neoguelfe.
"Nabuccodonosor" ma, data la lunghezza dello stesso sulla locandina, venne diviso in due righe e cioè "Nabucco" e, a capo, "Donosor" ma la gente faceva caso solo alla prima riga. Da qui la diffusione del nome dell'opera fino ad oggi come del "Nabucco".Ed il tema risorgimentale è indiretto ed incentrato soprattutto su due fatti .Il primo il famosissimo coro Va', pensiero, sull'ali dorate, intonato appunto dal popolo ebreo. Il resto del dramma è invece incentrato sulle figure drammatiche del re di Babilonia Nabucodonosor II e della sua presunta figlia Abigaille. Il secondo che il librettista Solera aderì alla battaglia risorgimentale da posizioni neoguelfe.
Ma d'altronde quando un regime o una dominazione straniera controlla anche la cultura e tutte le forme d'epressioni artistiche bisogna giocare sul filo di lana ed usare la fantasia onde evitare censure ed repressione .
Molto curata la contestualizzazione storico\culturale fatta in studio fra un atto e l'altro.Un opera di grande passione civile specie nel coro del terzo atto e se ci pensiamo di grande attualita , nel se ci pensiamo bene come dimostra sia da questo video e quello riportato sotto
Da profano ed impedito problemi d'udito e un insegnate caprone e stizzosa di educazione musicale alle medie le musiche e le interpretazioni dei cori e dei singoli personaggi mi sono piaciuti e mi hannpo emozionatoproprio come quando Julia Roberts in pretty woman.viene portata all'opera da Richard Gere Concludo affermando che è una delle opere , più intese della cultura del nostro amato-odiato risorgimento e più attuale che mai
approffondimento
testo e curiosità sull'opera http://it.wikipedia.org/wiki/Nabucco
approffondimento
testo e curiosità sull'opera http://it.wikipedia.org/wiki/Nabucco
Nessun commento:
Posta un commento