Immagine di franca bassi "la mia prigione" castello Savelli Palombara
Ieri festa delle Fate del bosco, la fata Pal visto com' era andata la serata precedente, mi ha portato in gita, per farmi distrarre. Come ho passato la serata? Alla mia età, non ci sono molte cose da fare nel bosco, riesco a pensare a me, qualche volta, faccio delle visite alle mie sorelle Fate, raccolgo bacche, parlo con i Folletti e guardo la natura. Ieri sera dopo aver scritto mi sentivo stanca, mi sono ritirata, con i miei sogni di fanciulla nella mia stanza. Fino a questo punto tutto normale, quando la notte si veste di un nero cupo, il campanello del portone sembrava impazzito, in un primo momento, credevo di sognare, poi ho guardato da dietro le grate, senza accendere la candela, un orco ha aperto la sua bianca carrozza, ha preso una grande accetta, e con colpi violenti ha rotto tutti i campanelli, e la vetrata del grande portone. Impaurita ho chiamato i Folletti della giustizia, ma erano molto impegnati. Domani mi recherò da loro, per fare presente dell' accaduto. Certo, il bosco è pieno di Orchi cattivi, io soffro, perchè mi devo guardare sempre le spalle, e vivere dietro le grate, per me, che sono uno 'spirito libero', mi costa moltissimo stare chiusa, a me piace: aprire le finestre del castello, guardare la luna, e seguire il volo delle lucciole, ma è, assolutamente vietato inoltrarsi per la radura, se non si è scortati. Queste grate che vedete nell' immagine, non sono quelle del mio castello, ma dietro queste grate, ha vissuto per un periodo il "Mostro di Nerola". Franca Bassi