Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta malattie

storie d'amore , di solidarieta , e do varia umnanita, e di cattiva burocrazia

Immagine
Alla prima sonmo particolarmente legato  essendo un trapiantato d'organo , d cornea per la precisione   e qui sono cosa  vuol dire .   da  http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/   del  19 gennaio 2016 Turriaco, dona un rene e salva la moglie Trapianto riuscito per i coniugi Pizzamiglio. Lei: «Una volta di più ha dimostrato la sua unicità» di Elisa Baldo Valentino e Valentina Pizzamiglio TURRIACO. Ha donato un rene alla moglie per permetterle di vivere. Lui è Valentino, lei Valentina. Già i nomi basterebbero... Nomi che raccontano una storia d’innamorati. Fatti uno per l’altro, senza esitazioni. Perché i coniugi Pizzamiglio possono urlare al mondo intero il loro amore, temprato da un’esperienza delicata e drammatica. È una sto

Medico in Guinea per Ebola. “A Parigi mi sono licenziata. Volevo tornare sul campo”

Immagine
da  http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/08/08/ Medico in Guinea per Ebola. “A Parigi mi sono licenziata. Volevo tornare sul campo” Gabriella, 34 anni, è infettivologa e lavora per Medici senza frontiere. A Lampedusa ha assistito gli immigrati, a Kinshasa i malati di Hiv. Poi è stata assunta come medical advisor a Parigi, ma ha preferito licenziarsi per rientrare in missione. E, ad esempio, seguire l'epidemia Ebola in Africa di  Mariangela Maturi  |  8   agosto 2014 Commenti (55) Più informazioni su:  Cervelli in Fuga Francia ,  Cervelli in Fuga Guinea ,  Lampedusa ,  Malattie , Medici Senza Frontiere ,  Medicina ,  Repubblica Democratica del Congo ,  Tubercolosi . Email Gabriella Ferlazzo Natoli  è una siciliana di 34 anni, è medico  infettivologo  e da anni svolge il suo lavoro in giro per il mondo, a servizio di  Medici Senza Frontiere  (MSF). Quando parla di sé, pare lo faccia in punta di piedi. “La prospettiva di lavorare in

Abominio - 2

Immagine
Mette a dura prova i nostri ideali, ma le tentazioni appartengono alla vita umana. Proprio perché non sono un'imbelle irenista, e ho sempre scritto con onestà, non temo di mostrare il seguente filmato. E poiché, anche in queste ore buie per l'umanità, non temo le parole, spero abbiate fissato bene i volti dei due assassini di Sanaa Dafani , la cui vicenda ricalca quella della tristemente nota Hina Saleem . Li ho nominati al plurale, perché, se solo il maschio ha scatenato materialmente la sua furia belluina ( "voleva decapitarla" , ha accusato il fidanzato), la femmina che giustifica il suo complice-padrone è colpevole quanto lui. Maschio e femmina, non uomo e donna, non marito e moglie, non padre e madre, non famiglia. 45 anni lui, 39 lei, e ci appaiono così decrepiti e inguardabili. Tanto bella la ragazza, quanto brutti gli assassini. Orrenda la femmina, orrendo e senza scampo quel suo sguardo fisso, ottuso, cieco. La bruttezza dell'ignoranza, della cattiveria,

anti ana e anti mia

" ...ANA TI IMPEDISCE DI MANGIARE...   ANA WILL DESTROY YOU   ...E ALLO STESSO TEMPO TI DIVORA DENTRO "           NO!!!Assolutamente NO all'Anoressia,alla bulimia, ai Disturbi del comportamento alimentare. No alle diete fatte di aria ethe al limone, no al vomito autoindotto,no alle modelle scheletriche con le ossa di fuori. Si a un buon piatto di pasta, ad un bicchiere di vino, ad una fetta di torta. Al movimento All'accettarsi ed amarsi per ciò che si è, alla salute fisica e mentale!   NO alla morte, si alla vita.   leggete queste 2 lettere deliranti "scritte dall'anoressia e dalla bulimia....volete ridurvi così??Schiave?? di queste cose si crepa! !!!!!Non scherzateci!Sono solo deliri di malate!!!Leggetevi queste 2 lettere e riflettete! La vera bellezza è l'accettarsi ed essere sane ed equilibrate. LETTERA FROM ANA Permettimi di presentarmi. Il mio nome, o quello datomi dai cosiddetti "medici", è Anoressia. "Anoressia Nervo