Post

Dalla Svizzera alla Sicilia a piedi: ritorno a casa dopo 45 anniGiovanni Russo, 63 anni pensionato, è partito a giugno da Klinandelfinge, paesino svizzero dove è emigrato 45 anni fa poverissimo e diventato ricco come restauratore, ed è arrivato in questi giorni nel suo paese natale Francofonte (Siracusa):

Dalla Svizzera alla Sicilia a piedi: ritorno a casa dopo 45 anniGiovanni Russo, 63 anni pensionato, è partito a giugno da Klinandelfinge, paesino svizzero dove è emigrato 45 anni fa poverissimo e diventato ricco come restauratore, ed è arrivato in questi giorni nel suo paese natale Francofonte (Siracusa): 25 chilometri al giorno, sosta nei b&b, cena alle 20, riposo alle 22 e 15, sveglia alle 5. Cento tra paesi, città contrade italiane. Tutto a piedi. Ha perso 10 chili e 10 mila euro, entrambi volentieri. Aveva già fatto in 2 settimane il cammino di Santiago ma questa l'aveva promessa al fratello Ciccio 45 anni fa quando lo lasciò in Sicilia alla morte del padre per scansare la fame e gli disse che un giorno sarebbe tornato a piedi per portarlo a mangiare l'iris, un dolce siciliano che da bambini guardavano solo dalla vetrina. Quando il fratello è morto due anni fa, troppo presto, ha deciso di saldare la memoria. Alla fine del viaggio è andato sulla sua tomba a bere una

questo non è il vero islam In carcere per un romanzo nel cassetto. Teheran arresta la scrittrice Ebrahimi Nel suo computer la storia di una ragazza ribelle alla lapidazione

Immagine
da  La Stampa    del   10/10/2016  di  FRANCESCA PACI In carcere per un romanzo nel cassetto. Teheran arresta la scrittrice Ebrahimi Nel suo computer la storia di una ragazza ribelle alla lapidazione Golrokh Ebrahimi Iraee con il marito Arash, l’attivista e studente di filosofia in cella per i suoi contatti «pericolosi», tra cui quelli con la BBC in farsi Due anni fa la Guardia rivoluzionaria iraniana irrompe senza mandato in casa dello studente 30enne Arash Sadeghi e di sua moglie Golrokh Ebrahimi Iraee: arresta lui, già detenuto in passato, e sequestra computer, taccuini, cd. Lei viene interrogata per 20 giorni, durante i quali sente le urla del marito torturato nella stanza accanto, poi esce in attesa del verdetto. Martedì si fanno vive le autorità giudiziarie: Golrokh è condannata a 6 anni di carcere per il racconto mai pubblicato che i pasdaran hanno trovato nel suo pc. Non dunque per l’attivismo in favore di Narges Mohammadi e le migliaia di prigionieri politici di Tehran co

ad ucciddere la memoria è anche il menefreghismo dee istituzioni . il caso delle lapidi del vajont stipate nei magazzini del cimitero "Rischiano di finire in discarica "

Immagine
due  al  prezzo  di una     sulle  note  di   :   A wither shade of pale - Procol Harum - 1967  nota in italia con  senza luce DIK DIK  La  prima   Vajont, le lapidi stipate nei magazzini del cimitero Quasi ottocento lastre di marmo attendono da tempo una collocazione migliore. Il timore dei superstiti: "Rischiano di finire in discarica". Per  chi  non  avesse  volgia di cercare nel mio archivio i post  iun cui  ho parlatio    di tale  evento   ecco  un sunto  preso   dalla  rete  .Mentre le foto sono  di  https://www.facebook.com/agora.fanpage.it / più precisamente qui  Erano le 22.53 del 9 ottobre 1963: quella sera nella strage del Vajont morirono 1917 persone. Un’alluvione, una frana, una delle più grandi sciagure della stori a italiana. Non il disastro naturale, ma la negligenza dell’uomo diede origine ad una strage. Un terrore che vive ancora negli occhi dei sopravvissuti. 53 anni fa come oggi La  seconda   Badde Lontana: storia

  fuoco ammare  meritevole della  candidatura  all'oscar  ?

  fuoco ammare  meritevole della  candidatura  all'oscar  ? Ieri  ho  guardato su rai  3   l'anteprima  di  fuoco  ammare  . Ecco  il mio giudizio  Tanta attesa per niente .  un film senza infamia e senza lode. sconclusionato  ( a meno  che tu  non sia  abituato  ed allenato  ai  voli pindarici  )   non si capisce,  come facciano a legarsi le vicende dei migranti ottimamente descritte con quelle degli abitanti soprattutto  quella  del bambino che teme il mare   . Ad  una prima   visiomne  è  evidente che deve godere per essere prodotto è finanziato dalla Rai di appoggi politici. Un inutile tam tam promozionale pubblicitario per un film di mezza tacca .Il solito  documentario  "  buonista  "  ( lo so  che  abborro tale  termine , ma  purtroppo    se  non usi certe  espressioni ,la  massa  non   capisce   o  segue i tuoi discorsi  )  in quanto ,  sarò  cinico  ma niente che  non si  sappia  già ,  avrebbe dovuto   analizzare  e far  vedere  perchè  scappano   da tali p

GAY: UN PAPA OSCILLANTE E LE NOSTRE CONTRADDIZIONI DI AURELIO MANCUSO

Immagine
Bergoglio continua a stupire con le sue continue e perseveranti aperture rispetto alle persone gay e transessuali e i suoi feroci attacchi della misteriosa ideologia gender. Una sorta di schizofrenia pastorale che disorienta e interroga molti suoi sostenitori e detrattori. Nelle parole del vescovo di Roma è indubbio che vi sia una novità insita: i toni di accoglienza, quasi bonomia, nei confronti degli e delle omosessuali e delle e degli transessuali, non si erano mai ascoltate in duemila anni di storia.        Una sincera presa d’atto di quanto dolore abbia provocato la Chiesa a milioni di persone durante la sua lunga storia, che però non può arrivare fino al chiedere perdono, come da tempo anche tanti vescovi sostengono inutilmente. Però il papa argentino si trova a fronteggiare (già quando era arcivescovo di Buenos Aires) una trasformazione antropologica dei legami familiari e dell’elaborazione sulle sessualità sconvolgente per la cattolicità, per cui non può che osci

Appello di 50 lesbiche contro l'utero in affitto: "No a mercificazione di donne e bambini"

Immagine
  Articoli Correlati Maternità surrogata, Concia: Deve essere regolamentata, ma appello lesbiche è sbagliato Utero in affitto, l'appello di Maria Sole: "Una mamma mi aiuti ad avere un figlio" Appello di 50 lesbiche contro l'utero in affitto: "No a mercificazione di donne e bambini" Elton John con il marito David Furnish e il figlio  È il primo documento delle donne omosessuali contro la gpa destinato a far discutere il mondo lgbt schierato a favore della maternità surrogata. I promotori: "Non è proibizionista, ma contrario agli scambi di denaro per comprare e vendere esseri umani". Laiche contrarie, cattoliche d'accordo di ALBERTO CUSTODERO DA REPUBBLICA DEL 26 settembre 2016 ROMA - Cinquant