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Cagliari, con 'Merendine solidali' 1200 euro per aiutare la compagna malata

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Ansa  8 aprile 2017  Cagliari ,  Quando la scuola è davvero buona: i bambini della primaria Randaccio di via Venezia a Cagliari raccolgono 1200 euro con le "merendine solidali" per aiutare una loro compagnetta che ha bisogno di costose cure per una malattia neurologica, la sindrome di Brett. E ieri il generoso gesto è stato ricordato durante una cerimonia ufficiale organizzata dall'associazione no profit La Pecorella Solidale e dai suoi piccoli soci. La bambina, dieci anni, frequenta la scuola a tempo pieno. Ma - racconta l'associazione- le necessità sono tante: non solo c'è bisogno di un'insegnante di sostegno e di un'educatrice durante le ore di lezione, ma anche a casa le giornate vengono scandite dalle sessioni di terapia riabilitativa e dal sostegno continuo delle persone che la aiutano a camminare, a mangiare e a compiere tutti quei piccoli gesti che forse vengono dati per scontati tutti i giorni dalle persone normali. "L'iniziativa- spieg

Vince la Juventus: tre romanisti apprezzano Esplode un nuovo caso social dopo tre mi piace messi su Instagram da altrettanti calciatori giallorossi al passaggio di turno dei bianconeri.

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da  Sportal.it  del  6\4\2017 Il clima non è di certo dei migliori in quel di Trigoria. Per strappare lo scudetto alla Juve servirà quasi un miracolo, eliminazione dall'Europa League e ultima, ma non di importanza, la bruciante eliminazione in Coppa Italia nel doppio confronto del derby contro la Lazio. A mettere benzina sul fuoco ci pensa un episodio che ha provocato non poche polemiche: 3 "like" messi da Nainggolan, Rudiger ed Emerson Palmieri all'ex compagno Pjanic, alla foto che ha postato mercoledì il bosniaco su Instagram. La foto in questione ritrae la squadra juventina dopo il passaggio del turno, che è valso la finale, negli spogliatoi del San Paolo. I tifosi hanno reagito in maniera diversa: c'è chi ha lasciato sotto dei commenti di cattivo gusto, c'è chi invece riconosce che certe amicizie vanno oltre i colori della maglia con cui si scende in campo, eccone uno: "il valore dell'amicizia. La Roma ha altri problemi, non certo il

Maria Rita era la figlia del boss di 'ndrangheta Giovanni Logiudice il 3 aprile 2017 si è lanciata dal secondo piano della sua abitazione, uccidendosi o stata uccisa ?

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leggere  anche  http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/04/04/figlia-del-boss-suicida-il-procuratore-di-reggio-tutti-responsabili-abbiamo-perso-una-persona-che-poteva-cambiare-la-calabria/3498113/ da   https://www.tpi.it/   Martedì 4 aprile 2017 MARIA RITA, FIGLIA DI ‘NDRANGHETA CHE SI È SUICIDATA PER UN COGNOME TROPPO INGOMBRANTE Maria Rita era la figlia del boss di 'ndrangheta Giovanni Logiudice e il 3 aprile 2017 si è lanciata dal secondo piano della sua abitazione, uccidendosi di Laura Melissari             Maria Rita Logiudice. Credit: Facebook Maria Rita Logiudice aveva 25 anni. Il suo cognome fuori dalla provincia di Reggio Calabria non dirà niente a nessuno. Ma nel capoluogo calabrese è un cognome pesante da portarsi dietro. Il suo è un cognome mafioso.  Maria Rita era la figlia del boss di 'ndrangheta Giovanni Logiudice e il 3 aprile 2017 si è lanciata dal secondo piano della sua abitazione, uccidendosi.  I

Quelli della Prima Repubblica, Cervetti: "Quegli anni in Urss, tra ragazze libere e i milioni al Partito"

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Certo  avevano  , vedere  video  sopra ,   la  corruzione    e l'intrallazzo   , ma    a  differenza   di quelli d'oggi    riuscivano  a mescolarla  \  integrarla    con la  cultura   . Ecco  la storia   di Gianni Cervetti . Esso   è un grande appassionato di musica classica, parla ancora fluentemente il russo e la sua vita ha una trama da film. Esponente storico dei cosiddetti "miglioristi" del Pci, nel 1956 abbandona giovanissimo la sua carriera di studente di medicina per andare a Mosca a studiare economia per decisione del partito: "Dissi addio alla mia vecchia vita, anche alla mia fidanzatina di allora, e passai sei anni nella capitale dell'impero sovietico". È stato il tesoriere che nel 1977 mise fine ai finanziamenti al Partito comunista italiano da parte dell'Urss ("che non arrivavano in rubli, come vorrebbe la leggenda, ma in dollari: quattro o cinque milioni all'anno", sottolinea oggi) ed è da sempre uno dei migliori

45 anni da cameriera all'Hard Rock Cafe: "Il miglior lavoro del mondo"

Il rock and roll è la medicina della vita". La pensa così Rita Gilligan, la prima cameriera ad essere stata assunta all'Hard Rock Cafe di Londra. Vi ha lavorato per 45 anni andando in pensione solo lo scorso anno. Rita ha quindi deciso di pubblicare un libro che raccolga tutti gli aneddoti collezionati nella sua lunga carriera: "The Rock 'n' Roll Waitress at the Hard Rock Cafe". Eccola ospite al web-show di Assante e Castaldo

Luigi, 24 anni e pastore per vocazione: "Per il mio gregge ho rinunciato all'università"

Siamo a Carpino, in Puglia, sul Gargano. Luigi ha 24 anni e quando ne aveva 18 ha fatto una scelta radicale: fare il pastore come suo padre e suo nonno. "Dopo il diploma i miei genitori avrebbero voluto che mi iscrivessi alla facoltà di Veterinaria, ma sentivo che se avessi lasciato le nostre greggi sarebbe tutto scomparso nell'arco di pochi anni". Una scelta guidata anche da una visione innovativa della pastorizia, volta al biologico. Luigi aspetta che l'erba dei pascoli cresca in maniera spontanea, evitando l'uso di fertilizzanti, e per i suoi capi sceglie soltanto medicinali che non lascino residui nel latte o nelle carni. "Fare questo tipo di scelte - conclude - comporta più sacrifici e spese maggiori, ma io ho deciso di fare questo lavoro perché ho rispetto per la natura, per gli animali e soprattutto per gli uomini che mangiano i formaggi che produco" (di Lorenzo Scaraggi)

anche l'uccisione di una prostituta è femminicidio ? per i media no è solo una ..... prostituta

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potrebbe  interessare   http://www.parlarecivile.it/home.aspx la   storia  di Ana Maria Stativa, 30 anni   uccisa la settimana scorsa a Bologna.  sembra  di  si  .da   http://invececoncita.blogautore.repubblica.it/  del  4\4\2017 Un poliziotto cerca tracce dopo l'assassinio di Ana Maria Stativa Grazie alla mail di un cliente di Ana Mi scrive il cliente di una donna che si prostituiva, uccisa la settimana scorsa a Bologna. Via Varthema, due passi dai giardini Margherita. Meno di quarant’anni lui, meno di trent’anni lei. Un uomo e una donna giovani, entrambi sposati, figli piccoli. Mi scrive, quest’uomo e racconta in modo semplice e crudo di quando la frequentava: di come lui si togliesse la fede, prima, e lei sorridesse guardando quel gesto. Delle parole corse tra loro, del dolore per la sua morte.  (....) “Ho quasi 40 anni, vivo e lavoro a Bologna. Bel ragazzo, buoni rapporti sociali, buon lavoro, una famiglia meravigliosa. Tutto buono, insomma. Come milioni di person

chi lo ha detto che in Siria i " volontari " combattono solo per per lo stato islamico ?Davide Grasso foreign fighter a Modena: 'Ho combattuto a fianco dei curdi contro l'Isis'

Davide Grasso foreign fighter a Modena: 'Ho combattuto a fianco dei curdi contro l'Isis' Era la primavera del 2016 quando dalle frequenze di una radio antagonista lombarda parlava un misterioso combattente italiano al servizio della causa curda, un foreign fighter anti-Isis in collegamento dal Kurdistan siriano. Oggi quell'uomo ha un volto e un nome. Si chiama Davide Grasso, classe 1980, torinese e ricercatore all’università del capoluogo piemontese. Già militante del centro sociale Askatasuna di Torino, uno dei più duri del nord Italia. Video di Gino Esposito.  La cronaca dell'incontro

Caro anziano, “Ti leggo un libro”: Ollolai diventa un caso nazionale. Bray: "Bravi"

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da la nuova sardegna  LEGGI ANCHE: Il plauso su Facebook dell’ex ministro Massimo Bray «Credo che questo progetto sia tra gli esempi più belli di realizzazione concreta del valore della cultura» Caro anziano, “Ti leggo un libro”: Ollolai diventa un caso nazionale. Bray: "Bravi" Successo dell’iniziativa promossa dal Comune nelle case degli anziani. La testimonianza: «Io sono pensionato e sentire le storie mi fa riflettere»                                   di Michela Columbu Stefania Corona legge un libro a un'anziana di Ollolai OLLOLAI. È l’entusiamo di un anziano raggiunto telefonicamente che fa capire l’importanza del progetto che il Comune di Ollolai ha avviato da qualche mese. “Ti leggo un libro”, un’ora di lettura alla settimana, nelle case di persone sole, o ammalate, rappresenta infatti per quella fascia di popolazione più anziana una «vera e propria coccola spirituale e mentale» come l’ha definita Stefania Corona, la giovane operatrice culturale che con gr

Modena, nonna Desdemona va dal Papa, a 103 anni fa l’autista per don Gregorio Ha appena rinnovato la patente per altri quattro anni guida spesso e porterà il popolare monaco da Papa Francesco

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  non sempre  ci sono vecchi  rincoglioniti ecco la storia  di nonna Desdemona che  ha  103  anni  e  guida  l'automobile  storia   tratta    da http://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca  del  01 aprile 2017  è  non è un scherzo di  primo aprile   di Carlo Gregori MODENA. «Vado a Carpi da papa Francesco con una donna di 103 anni. Pensa, io e lei insieme. Che emozione!» Ascolti don  Gregorio Colosio , il più famoso monaco modenese, lo vedi gesticolare entusiasta a 78 anni e lo immagini scendere dal suo immancabile scooter e accompagnare in auto un’anziana per fare un gesto caritatevole. In realtà, è il contrario. Sarà una donna di quasi 103 anni lucidissima e arzilla, intelligente e spiritosa, a dare un passaggio al monaco. Domenica mattina lo porterà a Carpi. Guiderà la sua auto per cercare di incontrare il Santo Padre. Non chiamatela “nonna sprint”, sicuramente se ne avrebbe a male. E avrebbe ragione.  Desdemona Lugli  è tutto tranne che la classica vecchietta.

ricordare il passato non è solo anticaglia o nostalgia ma serve per capire chi siano e dove siamo ed dove andremo

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SPECIALE / PARTIGIANI, VITE DI RESISTENZA E LIBERTA'  (  http://video.repubblica.it/dossier/partigiani-vite-di-resistenza-e-liberta / ) Quei 20 mesi di guerra   Videomappa La storica: "I tre significati della guerra di liberazione Cottino: "Organizzammo la lotta da dentro la sede del fascio" Annuska: "Ci salvò il parmigiano Fioretto: "Sabotando i tedeschi" https://it.wikipedia.org/wiki/Luchino_Dal_Verme_(partigiano)  Lo   so che  ,  solo i  link sopra     dovrebbero  costituire la  risposta   ,   a  chi   mi  dice  : <<  perchè perdi tempo  con  queste  cose  nostalgiche  e  con  queste  "  anticaglie  " , ecc >> , ma voglio rispondere  lo stesso  .  Quelle storie   nel bene e nel male  (  cosi  come le  arti  ) non sono solo polverose    anticaglie   o resti di un passato   inutile . Ma vita  Esse ci parlano    di  : sogni  , speranze   passioni ,  sentimenti  .  Per    questo   dobbiamo  evitare  che  cadan

Amelia, la 22enne australiana che ha fatto innamorare 994 italiani Amelia è un'australiana di cui gli italiani si sono innamorati alla follia. Scopriamo la storia di questa giovane adottata nelle Langhe

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da  http://www.supereva.it la storia  , il video  da   http://video.leonardo.it/laustraliana-che-ha-fatto-innamorare-994-italiani/ Una  bella risposta   al malpancismo  \  populismo     sia ipocrita   Marco Minelli 21 ore fa  ·  Il Canton Ticino chiude le dogane: "Stop ai ladri che vengono dall'Italia". Risposta della Lega Nord: "Non ha senso: non si ottiene sicurezza blindando i confini".  sia   quello  aprioristico   Amelia è un’australiana di 22 anni, arrivata in Italia per prendersi un anno sabbatico prima di ricominciare la Facoltà di Giurisprudenza. Oltre alla famiglia che l’ha accolta, di Amelia si sono innamorati tutti gli italiani. La ragazza si è fermata in un piccolo paese delle Langhe piemontesi, sulle colline intorno ad Alba. L’intero paese di Rodello fa a gara per averla ospite e lei ricambia il favore offrendo a tutti lezioni gratuite di inglese. Oltre agli abitanti, in aiuto dell’australiana Amelia si sono mobi

gli ultimi saranno i primi la storia di Isabella Springmuhl, la stilista Down e Andrea ha 29 anni ed è affetto da Sla, ma, anche se non muove più il suo corpo, riesce a fare il dj con gli occhi

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  in sottofondo   Fiorella Mannoia - Che sia benedetta - Sanremo 2017  ed  a   seguire   Ermal Meta - Vietato Morire (Official Video) [Sanremo 2017] Chi è Isabella Springmuhl, la stilista Down che incanta il mondo Isabella Springmuhl è sotto le luci dei riflettori per essere diventata la prima stilista down di cultura Maya Fonte: Instagram La moda oltre che indice di tendenza può rappresentare molto spesso un’apertura verso altre culture e modi di pensare: è questo il caso di Isabella Springmuhl, stilista affetta dalla sindrome di Down, che ha portato una ventata d’aria fresca. In Italia grazie all’opera dell’ambasciata del suo paese e anche dell’Istituto Italo-Latino Americano, la ragazza guatemalteca ha raccontato la sua storia e svelato alcuni interessanti informazioni. “Amo quello che sono, – confida con soddisfazione – amo la mia vita, amo quello che faccio. Sono una ragazza down di 19 anni, faccio la disegnatrice di moda, voglio diventare famosa in tutto il mondo”. Il 21 m

La ragazza con la vitiligine trasforma il corpo in opera d'arte Ash Soto è una ragazza affetta da vitiligine che ha superato la malattia trasformando il suo corpo in un'opera d'arte

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  da  http://www.supereva.it La ragazza con la vitiligine trasforma il corpo in opera d'arte Ash Soto è una ragazza affetta da vitiligine che ha superato la malattia trasformando il suo corpo in un'opera d'arte Fonte: Instagram Ash Soto ha solo 21 anni e una terribile malattia: la vitiligine. La ragazza, che vive a Orlando, in Florida, convive con questa patologia da quando era molto piccola. Aveva solamente 12 anni quando per la prima volta è comparsa una macchiolina bianca sul suo collo, da allora la sua vita non è stata più la stessa e la situazione ha iniziato a peggiorare sino a quando Ash non ha perso del tutto il suo colorito naturale in alcune zone del corpo, “schiarendosi”. Le continue macchie e la perdita di colore dell’epidermide hanno reso Ash insicura e molto triste. La ragazza ha confessato di sentirsi spesso in imbarazzo davanti agli altri, si è chiusa in se stessa ed è stata vittima di bullismo . I compagni di classe hanno iniziato a prenderla in gir