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che succede alla scuola italiana Alunni imbrattano il bagno di feci, la maestra li rimprovera e i genitori la denunciano: condannata a un mese e 20 giorni?

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ma come sta diventando la scuola italiana tra prof che ridono e sono contenti se un ragazzino autistico si prende il covid , presidi che non s'accorgono e che non prendono provvedimenti nonostante le segnalazioni delle vittime verso prof bavosi ( per non dire di peggio ) le alunne , presidi sospettati  d'abusare di potere . E  per   ultimo presidi ed  giudici  che si fanno mettere i piedi in testa da i genitori e sospendono una prof che sgrida i ragazzi di quinta elementare per aver imbrattato con feci il muro dei bagni forse in maniera esagerata visto che secondo quanto riporta quest articolo del il sito leggo.it  << oltre a ai i legali della donna, anche l'accusa aveva chiesto l'assoluzione della supplente, sottolineando come i racconti dei testimoni non fossero coincidenti fra loro  >> . come  cambiano i  tempi  quando  andavamo a  scuola  noi  

I bambini disertano la scuola per un giorno per protestare contro la presenza di una compagna disabile. Il caso riguarda una scuola primaria di Cornegliano Laudense (Lodi)

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di cosa stiamo parlando BAMBINI CONTRO COMPAGNA DISABILE/ Senza fatica e attenzione la realtà ci sfugge In casi come questo, è facile indignarsi per il sordo interesse di chi è più fortunato. Invece è meglio ragionare, per capire le cause di tanto distacco. LaPresse I bambini disertano la scuola per un giorno per protestare contro la presenza di una compagna disabile. Il caso riguarda una scuola primaria di Cornegliano Laudense (Lodi) nella quale i genitori hanno preso una decisione senza mezzi termini per contrastare il rischio che i figli venissero penalizzati nell’apprendimento scolastico. La presenza di una bambina con particolari difficoltà, a loro giudizio, avrebbe infatti comportato disagio e rallentato l’attività didattica. Non è mancata la reazione del Collegio dei Docenti che in un comunicato ribadisce “con forza e determinazione che l’idea dell’inclusione, oggi più che mai, è parte integrante e fondante del corredo genetico di questa istituzione scolastica” e sottolin

illusioni paesane e pessimo decoro urbano

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strano credevo che lamia     # tempiopausania  vanagloriosa \ paddosa com'è tenesse oltre che al suo  # decorourbano  alle sue  # personalitàillustri  e storiche ( prima foto   )  un famosissimo generale della brigata Sassari uno di quelli di citati da Lussu in un anno sull'altipiano i cui busto dato in restauro qualche anno fa e misteriosamente scomparso e non rimesso al suo posto ne danneggiato  motivo per  cui era  stato  tdai piccioni nè restaurato, celebrando cosi in so ttotono, metaforicamente parlando  ,  le celebrazioni quinquennali per il centenario della grande guerra )  ed altri personaggio d'adozione (  seconda foto   )  una scultura abbandonata e gettata in un angolo dedicata ad un famoso canta autore di cui quest'anno cade i ventennale della morte e che scelse come suo ritiro le campagne di tempio e la  # galllura  e vi rimase nonostante il sequestro )

Staccata la spina alla giovane-coraggio Era in coma per aver difeso 2 ragazzine

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di  Rosanna Pugliese (Ansa) Staccata la spina alla giovane-coraggio Era in coma per aver difeso 2 ragazzine                                          Un'immagine di Tugce esposta durante una fiaccolata I genitori venerdì hanno deciso di staccare la spina a Tugce, 23enne di origine turca. Era finita in coma per un pugno sferratole dopo aver tentato di salvare dalle molestie due ragazzine. Un pugno in pieno volto, per aver difeso due ragazzine dalle molestie di un branco di bulli, l'ha ridotta in fin di vita. Tugce, nel giorno in cui i genitori hanno scelto per staccare la spina alla ragazza, è diventata un'icona del coraggio civile. La Germania, commossa, la piange. Mentre migliaia di persone sul web chiedono che le sia conferita la croce al merito.

Morte a perdere di daniela tuscano

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E' Calabria e sembra Africa. Ma senza alcuna cartolina. Dev'essere così l'inferno: una landa senza futuro e priva di passato, una distesa di nulla. Un cane randagio, scalcagnato, avanza nel sole. Le gambe rachitiche nell'irrespirabile aria ciottolosa. Non sa nemmeno perché finisca dentro quel bidone di catrame. Forse inseguiva qualcosa: una farfalla, un segno alato che interrompesse, con qualche indecifrabile poesia, la monotonia di quella linearità atroce. Resta intrappolato. Nemmeno si dibatte, nel vischio nero: sa solo supplicare, con quel guaito prolungato. Che non si capisce se sia dolore o abitudine. I nessuno come lui si odono solo nel lamento. Ma, stavolta, non si può ignorare. Piange e sembra che, con lui, pianga il mondo. Accorrono, gli umani. Chiamano un veterinario. Ma questi, constatata la sua non appartenenza, lo abbandona al suo destino. Il cane è privo di padrone. Non esiste. Flette il capo, sotto il sole. E' lentamente crocifisso. Paga lo

Cane nel catrame, i veterinari di Reggio Calabria lo lasciano morire

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Leggendo  su nocensura  ma  che razza di   questa  storia  mi  chiedo con una domanda ovvia e da una risposta  ovvia  e scontata    veterinari sono questi  ?   .  Io  ho scritto  tutto la mia indignazione  , come suggerito dallo staff  del sito in questione  . Però , però per  non abbassarmi  a volgarità  gratuite ed insulti personali   e generalizzati  (  perchè  ci sono  anche dei veterinari  che fanno  il  loro dovere   egregiamente  e sanno distinguere  al regola dall'eccezione  e  non hanno , come questi il cuore  di ghiaccio e   di burocrati  ) " Cane nel catrame, i veterinari di Reggio Calabria lo lasciano morire " Che un veterinario si comporti in quel modo, non è ammissibile. Non ci sono giustificazioni. Invitiamo tutti gli amici degli animali a scrivere una email al Sindaco di Reggio Calabria, al Presidente della Regione e all'Ufficio Relazioni Pubbliche dell'ASL di Reggio Calabria, con preghiera di inoltro alla Direzione Sanitaria. (