Napoli: quando la filosofia è una senzatetto
da http://fascinointellettuali.larionews.com/napoli-quando-la-filosofia-e-una-senzatetto/ NAPOLI – È uscito ieri pomeriggio, 26 luglio, su Internazionale un articolo reportage sulla tragica situazione che sta vivendo l’ Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli . Il giornalista Angelo Mastrandrea ex vicedirettore del Manifesto ) documenta la storia gloriosa dell’ottantottenne Gerardo Marotta, che oggi resiste strenuamente alla chiusura del polo culturale da lui creato. Alla primavera del 1975 risale la fondazione dell’istituto, incoraggiata dal sostegno di Enrico Cerulli, al tempo presidente dell’ Accademia dei Lincei , e di Elena Croce , figlia del filosofo Benedetto Croce . Da allora inizia l’attività quarantennale del centro, sintetizzata dal responsabile delle scuole estive, Aldo Tonini : 27mila ospiti del mondo del sapere umanistica e scientifica, da filosofi a medici; borse di studio – in media, 2500 all’anno – garantite a giovani studiosi grazi