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“Io, leader islamico difendo i canti di Natale a scuola” Rifat Aripen, coordinatore delle associazioni musulmane: «I simboli non si vietano, sermoni in italiano in moschea

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 Un altro luogo  comune ,   quello  che   i Mussulmani    c'impongono    di non celebrare  il  natale a  scuola   e  di fare  i presepi  ,   degli  xenofobi   e  degli islamico fobici      viene smentito .    “Io, leader islamico difendo i canti di Natale a scuola” Rifat Aripen, coordinatore delle associazioni musulmane     da   http://www.lastampa.it/ Nelle scuole si celebra il Natale e la festa porta con sé i simboli della tradizione di ogni Paese: dovrebbe essere un’occasione di integrazione 29/11/2015 GIACOMO GALEAZZI ROMA «È sbagliato vietare a scuola i canti religiosi del Natale». Lo dice forte e chiaro, Rifat Aripen, originario del Bangladesh e coordinatore delle associazioni islamiche nel Lazio. «In Bangladesh noi musulmani siamo il 90% della popolazione, ma il 25 dicembre è festa nazionale», spiega il responsabile culturale dell’Associazione culturale islamica in Italia. È «un messaggio negativo e diseducativo» proibire in classe le celebr

non sempre i bambini\ gli adolescenti sono bimbiminkia la storia del piccolo Santiago [ argentina ] e di Maggie [inghilterra ]

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per  chi volesse  approfondire   http://www.caffeinamagazine.it/bambini/5075-bambole-pistole-macchinine-il-giocattolo-e-unisex-cosa-accade-nella-terra-dove-la-parita-di-genere-e-reale  Sono due  bellissime  ,prese  (  commenti compresi  ) da  http://www.caffeinamagazine.it/bambini/  non so da  quela  incominicare  ,  esse    smontano  il  luogo  comune  che  tutti i  bambibni\e  siano     dei   bimbiminkia .   Ecco ora  ci sono   ho scelto d'iniziare  da  quella  di Maggie  perchè      <<  Laura Shiatsu · Milano minchia chissa che rompicoglioni sara da grande!!! Reply · Like · 5 · Follow Post · 27 November at 12:57   · 5 · Follow Post · 27 November at 12:57 Christian Campa · Top commenter · Università di Bologna A volte, essere rompicoglioni non è un difetto, basta la giusta saggezza. Reply · Unlike · 10 · 27 November at 17:17 Shade Windfeuer Mumei · Top commenter · Schwarzwald, Thurin

. natale di Daniela Tuscano ©

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Chi è solo lo vorrebbe saltare questo giorno. Ma questo giorno è venuto per chi è solo.  Si può esser soli in tanti modi: nell'abbandono, come un bimbo tra le macerie, come una naturale madonna che nessun pittore riuscirà mai a ritrarre.  Non li dobbiamo immaginare, sono Oriente come allora, atroce e disfatto, come allora dimenticato ma quella è terra di Siria, terra del Signore.  Si è soli come cristi, come poveri cristiani. I cristiani, nella terra di Cristo, non esistono quasi più.  Sono sole le monache prigioniere, dodici come gli apostoli. Nessuno sente i dialoghi carmelitani ma questo giorno è venuto per loro e con loro è pronto a spegnersi.  Questo giorno sorge nel silenzio o forse nel mutismo  dei centri d'accoglienza, che non accolgono ma respingono quando spalancano i cancelli e cuciono le bocche.  Questo giorno è per chi non l'ha visto, per chi si è spento nel fuoco senza più lavoro, senza più senso, senza più famiglia, perché quella che av

-3 a natale . io e le decorazioni e luminarie amore ed odio

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Francesco De Gregori - povero me   Lo so che  , anche quest'anno  , le luminarie  e le decorazioni  mi rendono   triste  ( vedere l'alluvione del mese  scorso  in Sardegna  ) come la canzone  consigliata per il post  d'oggi  , ma   mi sono lasciato coinvolgere  nell'atmosfera del natale  , questo cattura  schermata  preso  dal video dello  spot natalizio  2013   della    lindt  (  qui il video originale   ) , insieme  a   le  foto degli altri post  della  guida  di quest'anno   ne  è la conferma  Se  da  bambino     amavo le luminarie  e le decorazioni  ,e poi mi rendevano indifferente  e  tolleravo  passivamente  e  de acriticamente  fino a qualche anno fa , adesso   forse  perchè sto crescendo  ed  entrando nel  club dei   anta   quaranta  (  mancano  ancora  due anni  e tre mesi     già inizio a sentirne  il peso  e l'aria come dice la  canzone  sopra  ) ,  sto iniziando  non dico  ad odiarle ma  vederle come sintomo di spreco  come  delle  fallac

buone feste a tutti\e - 5 siete pronti ?

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 vi potrebbe interessare   come   fare se  odiate  il natale   e i suoi  effetti collaterali ( musiche  ,  film  sciropposi  , ecc  )   da  una mia  guida precedente http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.it/2011/12/le-luminarie-qanno-mi-mettono-tristezza.html per  non replicare  con  il solito messaggio  standard   agli auguri  se  invece  siete dei ritardatari  ( ma  quest'ano  non  è solo  colpa  nostra  la   della  cattiva  gestione  nel comunicare  i cambiamenti e le scadenze  di tasse    e balzelli  varie  del governo che  sotto natale  ha  paura   di aumentare il malessere  sociale  )  ecco quei   dei miei post  per  i regali   per  tutte  le  tasche http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2013/12/consigli-per-i-regali-di-natale.html  (  aggiornata  al 20\12\2013 )  http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.it/2012/12/come-sopravvivere-al-natale-e-alle-sue_16.html Per   ritornare  al  post  originale   vi propongo    due   canzoni  "  bastarde  " 

I nove giorni più belli dell'annoRegem venturum Dominum, venite adoremus.

non ricordo la fonte .ma se qualcuno\a la dovesse rivendicare me lo dica o modifico , mettendola , il post , o lo rimuovo  Regem venturum Dominum, venite adoremus. Inizia oggi la novena di Natale, tutta ancora - nonostante le sue infelici versioni in italiano - in questa antifona gregoriana che, da piccoli, abbiamo imparato senza comprenderne a fondo bellezza e profondità.Sono i nove giorni più belli e incantati dell'anno, quelli dell'attesa finale, culmine dell'Avvento, scanditi dalle profezie e da un magico, infantile conto alla rovescia. Fino alla mezzanotte del 24 quando, di ritorno dalla Messa di Natale, estasiati, scoprivamo i regali che un ancor mitico Babbo Natale aveva lasciato sotto l'Albero. Adeste fideles, venite in Betlehem. Sempre frugando nella memoria, all'inizio della Novena, le catechiste ci consegnavano una pagellina con il disegno della Natività: nel cielo di Betlemme mancavano le stelle. Ogni giorno, al termine, ce ne veniva donata

lettera di natale destinata in particolare a gli imbecilli che fanno la beneficenza con robaccia

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faccio mia  questa  lettera  di natale  trovata  su  facebook   e  la dedico  a  gente  come quella  di cui parla  l'articolo sotto  che mi porta  a chiedermi     ma che c...... d solidarietà e d'aiuto è questo . Io la chiamo imbecillità  e  cinismo   se  proprio ha robaccia  meglio dai  ( anche se poco  ) soldi  o  il tuo tempo    o meglio ancora  niente   da la nuova  sardegna  del 5\112\2013 Non tutti gli oggetti donati sono indispensabili, dalle scarpe tacco 12 ai tanga  Boxer da mare agli alluvionati di Alessandro Pirina  OLBIA  La solidarietà è stata l’altra faccia della tragedia che il 18 novembre ha sconvolto la Sardegna, il solo aspetto positivo del dramma che ha messo in ginocchio l’isola. Il momento, è vero, lo imponeva, ma la catena umana che si è formata attorno alle migliaia di persone che in poche ore hanno visto la loro quotidianità cancellata dalla furia dell’acqua e del fango è andata oltre ogni più rosea immaginazione. M

come risparmiare e non sprecare in tempo di crisi durante le festività natalizie - seconda puntata i regali

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Se  sei fra quelli  che  , beato te  ,  ha molti soldi  e  la  crisi non  ti ha  toccato  cosi come   la canzone la   cacata  di  Checco Zalone  dell'estate  scorsa  citata   nella prima puntata    della guida di quest'anno e SPENDI SPANDI EFFENDI come diceva Rino Gaetano nel lontano 1977 Dall'album AIDA . Se invece sei in una posizione intermedia leggilo pure insieme a quanto dicevo l'anno scorso e in parte quest'anni  in http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2013/12/consigli-per-i-regali-di-natale.html http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.it/2012/12/come-sopravvivere-al-natale-e-alle-sue_16.html L’atmosfera natalizia fatta di luci, colori e addobbi si sta impadronendo delle strade delle nostre città e ci ricorda, volenti o nolenti, che è tempo di iniziare a pensare ai regali da fare ad amici e parenti. Al classico dubbio riguardante cosa regalare molto probabilmente, dato il periodo di crisi economica, se ne aggiunge un alt