Post

io e napoleone ., magnifica presenza

Immagine
1814. Napoleone condannato all'esilio sull'Isola d'Elba viene accolto dalla popolazione locale con grandi festeggiamenti. Tutti lo acclamano tranne uno: Martino Papucci, maestrino idealista e libertario figlio di una famiglia di commercianti di Portoferraio. Per vendicare gli ideali rivoluzionari traditi e i tanti giovani mandati al massacro sui campi di battaglia di tutta Europa, Martino sogna tutte le notti di ucciderlo, così quando gli viene offerto di diventare scrivano e bibliotecario dell'ex Imperatore accetta senza esitazione, meditando di ucciderlo. Ma l'impresa si rivela più complicata del previsto quando apprende che l'uomo tanto odiato è solo un essere che soffre, a metà tra il patetico e il genio. http://www.magnificapresenza.it/ condivido  questo commento lasciato  da qualcuno\a  su  youtube  FERZAN OZPETEK DESCRIVE, CON SOLITA PROFONDA SEMPLICITA', LA SOFFERENZA DEL VIVERE DESCRIVENDO LE APPARENTI SPIETATE BANALITA' IN CUI

fiocco rosa a LASHKAR-GAH Centro chirurgico per vittime di guerra di Emergency

Immagine
Nel Centro chirurgico per vittime di guerra di Emergency a Lashkar-gah (  foto  al centro   )   unica struttura sanitaria gratuita e di qualità disponibile in tutta la regione di Helmand, a cui fanno riferimento primo soccorso dei villaggi di Grishk, Garmsir e Sangin.epicentro della guerra afgana.Esso è stato aperto da Emergency nel 2004; gli ambiti di intervento sono la chirurgia per vittime di guerra e la traumatologia. Un luogo di dolore , quindi , dove Il 60% dei pazienti ricoverati è curato per ferite di guerra causate da bombe, mine antiuomo, pallottole. Oltre un terzo dei pazienti ha meno di 14 anni.IL Centro chirurgico è dedicato al giornalista e uomo di pace Tiziano Terzani . Ed proprio qui che in una giornata come tante , in zona di guerra , avvenuto il lieto evento . Lascio che a raccontarlo sia la Newsletters di Emergency  Oggetto: Fiocco rosa a Lashkar-gah - Newsletter di EMERGENCY                                                  

la burocrazia che umilia il cittadino [ E' guarita da un tumore, il giudice: "paghi la cura Di Bella alla Asl"oppure «Io, disabile e umiliato. Uno spreco targato Trenitalia» ]

Immagine
la  prima news  viene  da   nocensura  del  mercoledì 19 settembre 2012   di Valerio Baroncini Barbara Bartorelli (  foto  a   sinistra  ) ha sconfitto un tumore e ora è stata condannata in appello a rimborsare la sanità pubblica. SETTE anni dopo, la giustizia ha il sapore di una tortura. E della beffa.Barbara Bartorelli, una piccola imprenditrice di 40 anni di Castel San Pietro Terme, è guarita da un tumore grazie alla terapia Di Bella, ma i giudici la costringono a pagare le cure all’Ausl di Bologna. MOTIVO: una sperimentazione ministeriale «stabilì che quella terapia era inefficace» e che «nel 1998 non venne testato il suo linfoma, ma un altro, il non Hodgkin». Eppure la Bartorelli, piccola imprenditrice, è completamente guarita dal linfoma di Hodgkin, quindi la terapia funzionò eccome. Quasi non crede alla sentenza del tribunale d’appello che, a sorpresa, ha ribaltato quanto deciso nel 2006 dai giudici di primo grado. «La gioia per essere guarita è devastata dall’amarezza per

Cesco Ciapanna Marijuana e altre storie

Immagine
ai proibizionisti in buona  fede   e  in mala  fede (  cioè quelli  per  opportunismo  o  voltagabbana  )  dedico questo libro   segnalato da  http://www.nocensura.com/ La copertina del libro "Marijuana e altre storie" di Cesco Ciapanna L'amico Eduardo Fenix Fazzari, collaboratore del blog " CheTeLoDicoAFare " ci segnala che a questo indirizzo web è possibile scaricare, in versione pdf, la versione completa del libro " Marijuana e altre storie " di Cesco Ciapanna, uno dei testi più apprezzati e letti sull'argomento.Redatto nel 1979, il libro si propone come "analisi irriverente della canapa nella medicina, nella religione, nell'erotismo, nella letteratura, nella parapsicologia, nello spinello". P.S  aprire/salvare il documento richiede diversi secondi, in quanto il file è di circa 56 megabyte

1) Buiakessos le guardie del giudice di Vindice Lecis ., 2 ) l'incontro di Michela Murgia

Immagine
 Buiakessos  le  guardie del giudice  di   Vindice Lecis . In questo romanzo ambientato nel regno giudicale d'Arborea ho rivissuto la mia tesi di laura sul regno Giudicale di Gallura In esso s'evidenzia e si smonta i mito di una Sardegna isolata ed ai margini nel medioevo. Infatti,l'autore fa rivivere tale periodo storico tra : << Palazzi, Condaghes *,Castelli. Una Sardegna partecipe della grande Storia: con le sue leggi, le sue istituzioni, le sue strutture sociali, e inserita nei rapporti politici  tra gli Stati dell´epoca. >>                          ( tratto  dalla scheda della casa editrice ) Una terra  >> dove i Giudici ( in realtà sovrani, ecclesiastici,soldati, Majorales , ma anche  i  semplici servi , i   Buiakessos  le  guardie  del sovrano  (  dal  qui  il  titolo )  sono protagonisti di vicende appassionanti, ma anche aspre e violente.  Esso  è ambientato  nella Sardegna, più precisamente  nel  Regno /  giudicato d''Arbor

I MEDIA E IL NUDO DELLA PRINCIPESSA INGLESE MA CHI SE NE FREGA

Immagine
Allora  è vero ,  mi si perdoni  la battuta rozza ,  che  tira di  più un pelo  di figa \  fica  [  o di cazzo   cosi     siamo bipartisan  ] che  un un bambino   del sud del  mondo  muore  di  fame   se     La testata del principale quotidiano italiano, il cui gruppo editoriale riceve quasi 20 milioni di contributi pubblici pur realizzando un ottimo attivo con la pubblicità, E' DEDICATA AL TOPLESS DI KATE... E' questo il problema principale del paese, e chi non è d'accordo è complottista! da  http://www.nocensura.com/2012/09/sempre-piu-in-basso.html

Sinnai, non ha soldi per pagare la pizza Salda il debito lavando piatti e posate

Immagine
dal'unione  sarda  online del 18\9\2012  una   Storia vera o meno, fa notare come senza i soldi non siamo nessuno. e inoltre per le leggi vigenti non puoi far lavorare chi ti pare per ripagare il debito in una mezz'oretta o poco più di lavoro. accordo tra gentiluomini! senza il denaro siamo ancora noi stessi! noi siamo noi, il denaro è solo uno strumento e allo stato attuale veniamo usati dallo strumento! . Ecco la storia Al momento di pagare il conto si è scoperto senza soldi. Così ha saldato il debito con la pizzeria in cui aveva consumato la cena lavando i piatti. La vicenda ha avuto come teatro la pizzeria 'Birillo' di via Giardini, a Sinnai. Era sabato. Un giovane cliente si alza dal tavolo dopo aver consumato la pizza. Fruga nelle sue tasche ma non trova i 7 euro e 50 necessari per saldare il conto. Il titolare (Massimiliano Rubiu), con l'intento di scherzare, ha ribattuto: "Lava i piatti". L'imbarazzato avventore ha raccolto immediat

dopo la riabilitazione di Bella arriverà anche quella di Paolo Zamboni e il metodo della cura per la Csvi ?

Immagine
mentre  ascolto    questa  canzone  Mi è  venuto  in mente  il  titolo  dubbioso  e    ho scritto  ispirato questa mia riflessione  a   questa  news    riportata  sotto la  news di  http://www.you-ng.it/cultura/scienze-e-curiosita/   A 100 anni dalla nascita del "poeta della scienza" ecco che arriva una conferma da parte della medicina ufficiale. Il Professor Luigi di Bella originario di Linguaglossa in provincia di Catania era stato massacrato proprio prima di morire, gli vevano dato del ciarlatano al punto che il Professor di Bella se ne andò consapevole che il suo metodo  sarebbe stato attaccato da ogni fronte. Adesso però la comunità scientifica si mette in riga. L'università di Firenze e  Umberto Veronesi con L'Istituto Europeo di Oncologia (IEO) arrivano finalmente a dare dignità scientifica al metodo Di Bella.    La terapia Di Bella si guadagna uno studio realizzato da parte dell'Università di Firenze dal nome: “Effetti combinati di melatonina, a

ecco perchè non posso definirmi solo ateo [ don Farinella: “La mia indignazione di cittadino italiano e cattolico praticante per il «baciamo-le-mani, Santità!»”

C ome sarebbe bello se tutti i cattolici "dissidenti" prendessero carta e penna e scrivessero personalmente al proprio vescovo pregandolo di inoltrare al papa il proprio dissenso dall'orrenda visita di Berlusconi al papa con "baciamo-le-mani" incorporato. L'effetto sarebbe più grande che non una raccolta di firme perché sarebbe personale e spedita via posta, segno che si è pensato, scritto, andato alla posta e imbucato. Non importa se non risponderà nessuno. Ciò che importa è il gesto profetico in se stesso. PS. Il Giornale di Berlusconi questa volta con un titolo virgolettato "Farinella: Arsenico per il Papa", chiede alla gerarchia la mia sospensione a divinis. Non sapevo che il mio vescovo fosse Paolo Berlusconi, ma tutto è possibile, anche l'impossibile, se è possibile che Berlusconi Silvio sia ricevuto dal papa. L’immagine di Silvio Berlusconi che prende tra le sue la destra anulata del papa e, «inclinato capite», compunto,

dal blog gemello Notti Notturne di matteo tassinari : Miss Italia è da ricoverare!

Immagine
SABATO 15 SETTEMBRE 2012 Miss Italia è da ricoverare! Uno show da rottamare Tutti insieme alla ricerca del  congiuntivo  perduto   di Matteo Tassinari Q uando si è ricoverati  in ospedale, non potendo quindi uscire e farsi una passeggiata sul lungomare e toccare il culo alle signore per ovvi motivi legati alla propria salute, a volte può capitare di guardare Miss Italia. Questa scelta però impone una condizione: non bisogna stupirsi di nulla di ciò che si vedrà, ma più di ciò che si sentirà. Per due sere consecutive, insieme a Gabriele, abbiamo guardato lo scempio andato in onda a Montecatini “condotto” dall’adultolescente Fabrizio Frizzi. Mi vergogno dirlo, ma io e il mio amico di camera, siamo morti dal ridere, seppur guastati in varie parti del corpo, notare lo sciupio di penetrante bagatelle e inezie capitanate dall’indomito cavaliere della pinzillacchera vacuità assoluta: Fabrizio Frizzi. Tra una flebo alle 21,30 e tre compresse da ingurgitare, abbiamo ap

meglio essere jurassico e fuori moda che servo \ schiavo d'esse

Immagine
Inizio  il  post  d'oggi  con  queste  due  canzoni   in sottofondo :  la  prima  , le  ultrime  note  da  un auto  che  passa in  strada     (....)   Non e' tempo per noi che non ci adeguiamo mai Fuorimoda, fuoriposto, insomma sempre fuori dai Abbiam donne pazienti rassegnate ai nostri guai Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai Non e' tempo per noi che non vestiamo come voi Non ridiamo, non piangiamo, non amiamo come voi Forse ingenui o testardi Poco furbi casomai Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai                         non  è  tempo per  noi   di Luciano Ligabue  La  seconda canzone (  ridicola  secondo alcuni\e ma se  si presata un po' d'attenzione  non lo  è  per niente  ed   anzi  in tema   con il  contenuto del post    )   che passa  alla  radio  in questo momento    mentre scrivevo me n'è venuta in mente un altra una . Essa  è  una  cover  di un pezzo miliare  della storia del rock  :   Li