Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta FONDAMENTALISMI

L’amore che sfida le divisioni: giornalista musulmana sposa attore ebreo

Immagine
 per  saperne  di più https://www.corriere.it/esteri/18_ottobre_11/attore-ebreoe-reporter-arabail-matrimonioche-turba-israele-2cb1a596-cd8d-11e8-9cab-4f8a118e4830.shtml Leggerndo le  reazioni  a   questa   storia    che  riporto  opggi  , credevo che  gli ebrei  (  OVVIAMENTE    senza  generalizzare  , perchè il   fondamentalismo  è presente  in tutte le  religioni  e  confessioni  cosi  come  i pregiudizi e  preconcetti   ) avessero  imparato  quello che hanno  subito  l'antisemitismo  e  con la shoah  .  dalla pagina  faceboook  dialogo interreligioso   e  da     https://www.tv2000.it/   del   16 ottobre 2018 Servizio di Barbara Masulli Una storia d’amore ha scaldato gli animi in Medioriente. Protagonisti, un attore ebreo e una giornalista musulmana che si sono sposati scatenando le proteste del governo israeliano e il rischio di minacce tra gli estremisti arabi. 

DIRE L'INDICIBILE © Daniela Tuscano

Immagine
L'icona del Natale è lei. Da sette anni: un tempo infinito. Settanta volte sette.  Asia Bibi è donna e ha il nome d'un continente. E contiene, infatti, moltitudini, nel momento in cui riconduce alle origini. In Asia tutto è nato, in Asia si decide il futuro dell'umanità. Asia trascorre le feste in galera, accusata assurdamente di blasfemia, sottoposta a violenze fisiche e psicolo giche e, infine, condannata a morte. Continua a esistere, la sua immagine modesta e tenace non esce dal nostro sguardo interiore, benché occultata scrupolosamente dai media. In suo nome non si organizzano manifestazioni, le femministe non scendono in pi Asia Bibazza - non foss'altro, per lo stupro subito -, i terzomondisti da salotto si disinteressano alla sua vicenda, spesso addirittura la ignorano. Asia non scalda i cuori occidentali, perché cristiana. Cristiana cattolica. È una martire periferica, ingombrante. Asia scardina la parola d'ordine del politicamente corretto, per cui

Su un ponte in Iraq i 'lucchetti dell'amore', così si sfida l'oscurantismo dell'Is. Un simbolo del macchino occidentale diventata in oriente sombolo di resistenza culturale al fondamentalismo islamico del'Iss

Immagine
leggendo  repubblica  d'oggi    nbo letto unnarticilointeresanre    ma essendo   ndlla versione a pagamento   ed essendo http://avaxhm.com/newspapers/rpbblc20150202.html  intasato e  lento da   da dove sono riuscito a   copiarlo solo con il  sistema  png   . scaricare   ,  ho  cercato in rete   ed  l'ho trovato sulla  rasegna stampa di    www.zeroviolenza.it  .  Ecco che allora    cercando l'articolo   da altere parti   , ho trovato  la notizia    dalla pagina facebook degli amici del UAAR ( unione atei agnostici  razionalisti  ) .Tale fatto   che  costituisce  il post  \  articolo d'oggi  . Per me  è  si  una bella notizia  , ma  mi fa cadere le braccia  e  mi sconforta  nel vedere  come un simbolo del consumismo  e   del " macchino " occidentale   sia  diventato  anche un  simbolo di  resistenza cuylturale  ai  fondamentalismi  .Ma  il mio spirito di  guerriero culturale  e  antifondamentalista   fa  sdi che   io  che odio i libri di Moccia e 

L'ordine dei giornalisti vuole tappare la bocca a Magdi Cristiano Allam . l'odio s combatte con la non violenza non con la censura o l'espulsione

Immagine
definizione  di guerriglia  culturale Premetto  che  non  condivido   la posizione intransigente  ed  fondamentalista  di   Magdi Cristiano Allam non si  combatte  l'odio e il fanatismo  con altro  odio  e    con generalizzazioni  \ pregiudizi  come quelli che hai lui   nei confronti dell'intero Islam  . Ma  non  si censurano le  idee . Meglio combatterle cosi  lo vedi quante cose che ci sono ancora da cambiare, con la Guerriglia Culturale lo vedi quante cose che si devono cambiare, con la Guerriglia Culturale lo vedi quante cose che ci sono da salvare, con la Guerriglia Culturale                                                                                                 Con la  guerriglia  (  cover  dell' omonima canzone  popolare   ) -  Acid Folk Alleanza   in   Materiale Resistente  1995   Ecco perchè   affermo  con il portale   www.nocensura.com                                                                                La vignett

ALLA FINE DI © Daniela Tuscano,

Immagine
Imprimeteli nelle vostre menti. Raffigurateli nelle vostre chiese. Fra i vostri Cristi scarnificati. Fra quelle croci di cui vi vergognate. Fissateli, e ripetete dentro di voi ch'era tutto vero. Le altre domande - com'è potuto accadere, i motivi della colpevole inerzia, l'indifferenza mondiale, gl'interessi geopolitici - arriveranno dopo. Adesso è il momento della contemplazione. Della preghiera. In questa giornata, in cui ricorderete i cristiani iracheni perseguitati, pensate solo che è andata proprio così. Che l'Esodo esiste, la croce è reale, materica. Ed è quella la rivoluzione. Sì: la sete di giustizia, di libertà, d'uguaglianza passa attraverso il dolore di lei, la croce. Irraggia da quei volti giovani e antichi che non hanno lanciato nemmeno una maledizione ai loro aguzzini. È questo sacrificio innocente - insensato - a inchiodarci alle nostre irresponsabilità e a farci gridare basta. Dalla disumanizzazione estrema emerge l'anima immortale. I nos