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il vero spirito di natale è saper rinunciare alle decorazioni cittadine e usare i soldi per le povertà estreme esempio del sindaco di viddalba

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come  già  dicevo  nel post ( in particolare il primo ) http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.it/2013/11/natale-capodanno-savvicinano-ii-ma-come.html http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.it/2013/12/come-risparmiare-e-non-sprecare-in_6.html Oggi    racconto  di  chi dicendo NO   al natale consumistico  ma  ritorna  a quello di   una volta ha seguito l'esempio  di  Emiliano Deiana sindaco  di Borigiadas ( bidda* della Gallura  ) che le  ha  abolite  dal  2010 . Esso  è il sindaco Viddalba  oppure vidda eccia ( città vecchia  visto l'origine  romanico \ medioevale   ) di una piccola  bidda ( inverno )  grande centro  ( essendo  vicino al mare  )  d'estate    ai confini fra la  Gallura  ed il sassarese. E' bello  e  fa piacere che si capisca a livello politico  \ amministrativo  quale differenza ci sia fra utile e superfluo. * piccolo paese  di poche anime  . per approfondire tra il serio ed  l'ironico  ecco  maggiori   news  http://nonciclopedia.wiki

perchè mi sento prima sardo che italiano

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 rivedendomi in una serata  noiosa   e fredda  di quest'estate  ormai prossima al finire , in dvd il film     il vento fa il suo giro   Un film di Giorgio Diritti  2005 mi  ha  riportato alla mente   sia   lo sfogo che    riporto   qui   ( chi    ha  facebook clicchi   qui  per  l'intera e  interessante ,  120 commenti  ,  discussione  )   per  chi  non avesse  fb  o  non avesse me o il mio  compagno  di strada facebookiano e  non solo     lo scrittore e  dirigente al   Ministero della Giustizia  Giampaolo Cassitta . Sono sardo.  Lo sono perché ci sono nato e perché i miei genitori e i miei nonni e bisnonni e trisavoli lo erano. Avevano calpestato prima di me questa terra.  La Sardegna è la mia terra.     La sento intensamente mia, fiabescamente mia,terrib ilmente mia. Ho giocato negli stazzi galluresi fin da piccolo perché mia nonna ci abitava. Nella “cussogghja” di Austinacciu. Ho respirato quell’aria. La casa era costruita in maniera semplice: la camera ce

primavera in sardegna stazzi aperti \ stazzi e cussòggji

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per i continentali  e  o sardi  d'oltre mare *   e non   che  vogliono vedere  la  Sardegna  in questo caso la mia Gallura  fuori dal turismo di massa e dallo spocchiosi luoghi dei vip (stintino , porto bello ,   Porto Cervo  e  Porto Rotondo )  o  dei villaggi turistici    la primavera  insieme  all'autunno e  le  sue  cortes  apertas   in barbagia  questa  è l'occasione  .Nel mese  di maggio  ,ormai al termine  ,   si sono e   e si  stanno   organizzando    con iniziative  che  variano da  comune e comune  ad  esempio  a tempio si  sono tenute iniziative  simili alle cortes apertas barbaricine  che si  tengono d'autunno  (  locandina   Generale  al lato  e   sotto  quella del mio comune   più alcune notizie sulla vita  e la società degli stazzi  )   tratte    dal sito   http://www.prolocotempio.it/ Luoghi ormai  scomparsi  e deturpati  dalla globalizzazione imperante  e  dal turismo  di  Massa   che  vuole   a tutti i costi anche  dove  non c'è una piscin

Opere d’Arte da salvare dipinti stazione tempio pausania di Giuseppe Biasi

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Cercando , in un cd  di backup, delle  foto  delle nostre  piante  , ho   trovato  anzi ritrovato   questo  intervento  (  non  ricordo   se  un associazione culturale  o  qualche intwervento   sui quotidiani locali  o sul  giornale  della  diocesi  ) .  Lo reputo anche se di qualche anno fa   ancora  più attuale  che mai  .  Non riuscendo  a rintracciare  gli autori  per   avere l'autorizzazione ( 'sto  c...  di legge  sulla privacy  )   lo riporto   qui  , ma  sono pronto  a rimuoverlo se  essi me lo chiederanno  Siamo due artisti  e insegnanti, di “Arte e immagine” Galluresi, della scuola secondaria di primo grado; i quali si stanno chiedendo da qualche tempo a questa parte per quale motivo i cittadini di Tempio Pausania, sono o no! consapevoli, di avere nella propria città, un preziosissimo scrigno ( La Stazione Ferroviaria ), contenente  cinque preziosi gioielli (cinque tele di grandi dimensioni di Giuseppe Biasi ) . Se non salvaguardate, protette, difese,