Senza titolo 1604
Da uno dei tantissimi collegamenti della sezione \ pagina dedicata alla sulla Shoah del bellissimo e documentatissimo portale del giornalista dell'unione sarda Alberto Melis ( qui l'url ) traggo queste poesie su Sissel che aveva 8 anni, viveva a Firenze. Insieme ai genitori fu arrestata dalla polizia fascista. Fu incarcerata a Milano e poi, con il treno partito il 30 Gennaio del 1944, fu portata ad Auschwitz . Cara sorellina, tu sei stata uccisa in un campo di concentramento tanti anni fa. Oggi io ti dedico queste cinque piccole poesie. Come non sperare nell'immortalita' dell'anima? Potrei incontrare finalmente la mia sorellina Sissel, volata in cielo prima che io nascessi Mi verrebbe incontro sorridendo e mi direbbe dolcemente: "Ah, tu sei Daniel". Muor giovane colui ch'al ciel e' caro Menandro e Leopardi Dovevi essere davvero cara a Dio se ti ha voluto cosi' presto con se'. Ma allora dimmi, tu che forse sai tutto