Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta infanzia

proteste ipocrite per Eyes Wide Shut

Immagine
(...) il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto, l' ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto e un dio che è morto  (.....) Dio  è Morto di Francesco i Guccini  Il  "  famigerato "   gruppo  di pressione  che è  Movimento genitori noto meglio  come  Moige stavolta  protesta contro Mediaset, che si prepara a mandare in onda su Canale 5 il film di Stanley Kubrick Eyes Wide Shut domenica 26 agosto in prime time e chiede che venga spostato in seconda serata.   "E' la quarta volta - afferma in una nota Elisabetta Scala, responsabile dell'Osservatorio media del Moige - che questo film viene programmato in prima serata e sempre ci sono state valanghe di proteste: perché provare ancora ad abusare dell'emotività dei minori?". La prima volta a provarci, nel 2002 - ricorda il Moige - fu Retequattro, che però lo spostò  in seconda serata dopo le proteste; nel gennaio 2003 fu la volta di Italia 1, che inserì una 'premessa'

lettera allo pseudo ministro dela giustizia

L'aggiornamento d'oggi  è dedicato sia   a tutti coloro che come me sono costernati e si chiedono  se Italia esiste ancora la  giustizia  o  è ancora una barzelletta  o  chi la gestistice  è una macchietta , sia  a  tutti quelli che  ( ed particolare  nelle istituzioni politiche , religiose , culturali )  remano  contro  chi combatte per le ingiustizie e conro le lobby  e contro le abberrazioni come  queste  . La vignetta sotto  riportata   è tratta dall'ottimo   blog ( e  nostro ) cdv  antipedofilia di massimiliano frassi

Pechino 2008: le Olimpiadi dello sfruttamento

Immagine
Libertà di espressione, liber- tà di associazione, diritto al- la vita.. ci sono dei diritti che sono imprescindibili dall’ uomo in quanto tale . Una conquista, questa, in realtà non ancora raggiunta in gran parte del mondo, ma un obiettivo al quale le demo- crazie, tra un errore e l’altro, almeno provano a raggiungere, talora riuscendoci. Non è questo invece il caso della Cina , dove il diritto dei cittadini viene sempre dopo la volontà dei politici e delle grandi aziende di governare secondo i propri interessi legati all’autoconservazione per i primi, e al profitto per gli altri. Insomma, come dice Michele Cavaliere : "Ci sono cose che i cinesi ancora non sanno copiare.. i diritti umani per esempio" . L’ultimo scandalo è quello relativo allo sfruttamento dei bambi ni con gli occhi a mandorla ( più del 75% dei bambini sfruttati al mondo si trova in Cina), impiegati per produrre borse, cappellini e gadget vari per le Olimpiadi che si terranno a Pechino nel 2008 . Un giro

Aberrazioni in rete

Immagine
Vorrei dare quanta più diffusione possibile a questa notizia appresa su BLOGOSFERE , che ho deciso di copiare e incollare per intero qui, nella speranza che esso susciti nei bloggers di CDV lo stesso sentimento che ha provocato in me... A voi la lettura e lo sconcerto: "Combattere la pedofilia non significa soltanto punire chi commette atti così aberranti. Vuol dire anche respingere l'inaccettabile mentalità di chi difende , orgogliosamente, l' appartenenza a tale categoria. E' per questo che non possiamo far finta di nulla nel sapere che il 23 giugno sarà la Giornata dell'orgoglio pedofilo . Sì, avete letto bene: la Giornata Mondiale dell'Orgoglio Pedofilo (boyloveday international), una "festa" riconosciuta ormai da 8 anni. La notizia, come spesso accade in questi casi, sta facendo il giro della Rete e la blogosfera si sta mobilitando in vari modi per far sì che la gente venga a conoscenza di questa allucinante iniziativa. Sono stati proprio due

Senza titolo 1871

Immagine
Uno degli articoli più belli che ho letto ( almeno fin ora  )  sul caso di Rignano Flaminio.da sempre  attento e vivo sito  gemello  www.censurati.it di Antonella Serafini                          La Lobby dei bambini abusati tratto da belllissimo e profondo blog di Massimiliano Frass i ,presidente dell'associazione Prometeo che lotta  copntrop la pedofilia C’è in Italia una nuova emergenza sociale. Tanto grave quanto sottovalutata. Più in ombra della Mafia, più silente del terrorismo, vive al nostro fianco nella totale invisibilità. E quando appare, enormi sono i danni. A formarla un esercito di esseri ignobili. Ricchi di malate fantasie ed impossibili accuse. Vestiti spesso del solo pannolino, col biberon a portata di mano, i membri di questo clan hanno un’età che spazia dai 3 ai 5 anni. Agiscono principalmente nelle scuole materne ed hanno come fine ultimo quello di ingiuriare poveri innocenti, accusandoli addirittura di pedofilia. I bimbi per dare un alibi alla loro fo