Post

strage di newtoon alla Sandy Hook

Immagine
che   altro  aggiungere  sull'ultimo (  almeno fin ora  ) eccidio nelle scuole  Statunitensi   dovuto  alla  troppo libera  vendita    e  detenzione  delle  armi da  fuoco   che non sia  stato detto  dall'amica  e utente  Daniela  Tuscano su queste pagine  ? Inizialmente la mia  idea  era  , visto che  sono stati scritti   fiumi  d'inchiostreo  \  di bit  e  detti tanti bla  ... bla  ... , quella  di  riportare  un video simile  Ma  sulla striscia rossa  dell'unità  d'oggi  ho letto   questa  frase che riassume il tutto   "La ragione per cui dei bambini rimangono uccisi non è che abbiamo gente schizzata e criminale (tutti i Paesi ne hanno) ma la nostra incapacità politica di imporre regole al possesso di armi." ( Nicholas Kristof) Ti potrebbero interessare anche   http://it.wikipedia.org/wiki/Bowling_a_Columbine    ( Bowling for Columbine ) è un  film documentario  del  2002  diretto da  Michael Moore  vincitore del  premio Oscar 2003  c

non sempre la chiesa discrimina i gay il caso di Arino

Immagine
dalla mia amica di facebook leggo  questa news      Gemma Fanni L'omosessuale Arino: la chiesa mi accoglie per come sono. [...] «Ogni volta che affermo di essere contro il matrimonio, contro l’adozione, gli attivisti LGBT mi indicano come reazionario, fascista e omofobo, che nel mio caso è paradossale! Al contrario, quelli che mi conoscono dicono: “E ‘fantastico quello che dici”, ma non osano fare il grande passo. Molti temono di perdere gli amici. Hanno paura a parlare». Ha poi proseguito l’omosessuale: «Un bambino ha bisogno di un padre e una madre» qui il resto del'articolo   da  http://www.uccronline.it/ L’omosessuale Ariño: «la Chiesa mi accoglie per come sono»  4 dicembre, 2012 Abbiamo già parlato in precedenza delle numerosi voci contrarie alla legge che verrà varata dal governo Hollande tra un paio di mesi, che aprirebbe il matrimonio e l’adozione alle persone dello stesso sesso con relativa abolizione dei termini “mamm

il cinema l'arte più completa Cristopher Walken e Dennis Hopper

Immagine
  da  http://mattax-mattax.blogspot.com/  Due attori Cristopher Walken e Dennis Hopper che dimostrano in un frame, quanto si possa essere performanti nella settima arte quella più completa, perché le comprende tutte: il cinema. Un grande momento di recitazione alta nel primo film scritto da Tarantino venduto a Tony Scott per soli 40 mila dollari, o meglio, venduto alla Miramax dei fratelli Harvstein: "True romance". Un bijoù da mettere in cassaforte. Per i cinefili e non, da vedere assolutamente. Buona domenica a todos. True romance - Una vita al massimo - scena madre Don Vincenzo uccide Clifford, il padre di Clarence, dopo che questo gli dice che i siciliani sono negri. http://scenamadre.blogspot.com/ Una vita al massimo ...

Antiche come le montagne

Immagine
Victoria, Lauren, Dawn, Mary. Tenetele a mente. Non dimenticatele. Ripetetele in continuazione, come un mantra, anzi, come un Rosario. Ripetetele, con quei loro nomi evocativi e luminosi: Vittoria, Laura, Alba, Maria. Più semplici e antichi come le pietre. Loro, però, erano giovani e belle, e tali resteranno per sempre. Victoria, 27 anni, e Lauren, 30, erano insegnanti, Dawn ne aveva 47 ed era preside; Mary, 56 anni, svolgeva la sua professione sempre lì, all'interno di quella scuola, la Sandy Hook di Newtown dove, assieme a venti bambini, i "loro" bambini, hanno trovato la morte. Sono state falciate dalla mitragliatrice di Adam Lanza, 20 anni, armato fino ai denti, che, prima di trasformarsi in Erode, era già stato matricida. Victoria è riuscita a mettere in salvo tutta la sua classe: poi è rimasta sola, sola davanti al Male. Ormai tutto era compiuto. Come stridente anche quel nome, Newtown, dove invece si è consumato un olocausto arcaico, affondato ne

come sopravvivere al natale e alle sue feste puntata 9 i regali last minute

Immagine
 Man mano che  faccio ricerche  per  la  guida  di quest'anno  mi vengono in mente   aggiornamenti sui  precedenti   post  .Ma  per  non tediare nessuno\a  n on tanto del blog  ma  anche  e soprattutto  dei contatti di  : twittewer , facebook ,  di plus.google.com  sui cui condivido  i post  , quindi  aggiungo  qui  come   come  nuova  puntata  .l'ulteriore  aggiornamento   della puntata regali  .  Ma prima  d'iniziare , visto che siamo  sempre  più vicini ( mancano  9\8 giorni  ) a natale  , voglio farvi un  personale  regalo  .  Per  chi  ha  tempo  , ma  è disorientato dalla pubblicità   ecco  alcuni consigli che  ho trovato in rete  e  posso essere  letti  da chi non avesse voglia  o tempo di  andare  a leggersi  le puntate precedenti  della  guida    di quest'anno riguardanti appunto i regali   ( I   II  )  o  vuole  altre dritte  ecco  qui  un url  interessante Ora  dopo  questa premessa   veniamo   invece all'argomento del post  ovvero   a chi  è la

quando i giudici rovinano la gente Travolti negli anni Novanta dall’incredibile caso (falso) dei “satanisti pedofili” del Modenese, i coniugi Covezzi

  da   http://www.tempi.it/   N el 1997, la caccia al pedofilo ha raggiunto il suo culmine. I casi di pedofilia sembrano estendersi su tutto il continente europeo. In Italia, le denunce di abusi arrivano a superare del 60 per cento quelle dell’anno precedente. Da un giorno all’altro, chiunque abbia a che fare coi bambini potrebbe diventare un presunto colpevole. Le denunce colpiscono genitori, insegnanti, suore, preti e volontari. I media traboccano di storie dell’orrore: minorenni abusati, torturati, commerciati. Si sparge la voce dell’esistenza di sette di pedofili che occultano la propria esistenza nella normalità, persone apparentemente “amabili” e “per bene”, in realtà mostri che calano la maschera soltanto davanti alle proprie vittime, tenendo tutti all’oscuro. Medici e magistrati vengono chiamati a discutere dei presunti crimini. «I bambini non mentono mai», «il pedofilo è un insospettabile», «la maggior parte degli abusi avviene in famiglia», affermazioni ripetute osse

Verona, famiglia fa infibulare le figlie: genitori assolti in appello

Immagine
Leggendo    su   http://www.nocensura.com    di   venerdì 14 dicembre 2012 15:54 questo  articolo   Verona, famiglia fa infibulare le figlie: genitori assolti in appello . bimbe incise: «In patria sarebbero state discriminate». Furono i primi ad essere condannati grazie alla nuova legge, sentenza ribaltata in Appello  Di Laura Tedesco VERONA — A marzo del 2006, quando deflagrò il caso, a Verona venne per la prima volta in Italia applicata l'allora neonata legge anti-infibulazione, quel dettato normativo che aveva riscosso il plauso di tutte le forze parlamentari e che prevede la severa punizione per le mutilazioni genitali, in primis agli organi femminili. A distanza di sei anni dalla doppia denuncia dei genitori di due bambine e due anni dopo la loro condanna in primo grado su decisione del giudice Raffaele Ferraro, entrambi sono stati assolti dalla seconda sezione della Corte d’appello di Venezia. Un verdetto clamoroso, che ribalta le sentenze pronu