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Senza titolo 629

 Gli Stati Uniti hanno usato, e continuano a usare, armi di distruzione di massa. Mentre leggete gli articoli che seguono ricordatevi che un paese è stato aggredito e invaso illegalmente con la motivazione che avrebbe avuto armi di distruzione di massa pronte per essere usate contro di noi. Ovviamente, tutto si è poi rivelato una bufala, un'isteria collettiva abilmente manovrata dalla propaganda dei media americani e filo-americani. Una bufala costata finora oltre 100.000 morti irakeni, 1500 americani, un paese distrutto, avvelenato per secoli dalle radiazioni dell'uranio impoverito e gettato nella più totale anarchia. "Fanno un deserto e lo chiamano pace..." scriveva Tacito a proposito di un altro Impero, quello romano. Liz4rd     - Dal 1962 al 1971 il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha sperimentato armi chimiche e batteriologiche sui propri militari. Lo rivelano alcuni rapporti del Pentagono declassificati a partire dal settembre 2000, secondo i quali al

Senza titolo 600

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Sgrena: perché hanno sparato? di  Enrico Fierro Il faro del blindato ha illuminato con una luce accecante la macchina sulla quale viaggiavano Giuliana Sgrena, Nicola Calipari - entrambi seduti sul sedile posteriore - un maggiore dei carabinieri seduto davanti e un iracheno collaboratore del Sismi alla guida del veivolo. Non è un fuoristrada blindato, ma una macchina come le tante che circolano a Baghdad. Il gruppo non voleva dare nell’occhio, per questo qualcuno di loro aveva indossato abiti arabi. Dalla proiezione del fascio di luce sparato dal blindato americano - un Humvee corazzato - alle raffiche di mitra non sono passati miniuti, neppure secondi. Solo attimi. Accendere la luce, premere il grilletto: si è trattato di una azione unica. Tre-quattrocento colpi, non solo di calibro pesante, ma anche di armi leggere, hanno investito la macchina degli italiani, quasi fino a spaccarla in due. Questo raccontano a caldo le «fonti» dei servizi accorse sulla strada per l’aeroporto civile d

Senza titolo 595

  Giornata mondiale contro la guerra il 19 marzo Manifestazione nazionale a Roma (ore 15.00 piazza della Repubblica) Via subito le truppe dall’Iraq Portiamo l'Italia fuori dal sistema di guerra Libertà per Giuliana Sgrena e tutte/i i sequestrati A due anni dall'invasione dell'Iraq, visti i pericoli dell’escalation della guerra permanente In Medio Oriente , stante quanto è stato ribadito e rilanciato dai movimenti sociali nel Forum Sociale Mondiale a Porto Alegre, fa appello ad una straordinaria manifestazione globale il 19 marzo. Il movimento internazionale contro la guerra esige oggi più che mai la fine dell'occupazione dell'Iraq. Esige che gli USA cessino di minacciare la Siria, l'Iran, il Venezuela, Cuba ed altri paesi. Sostiene il diritto dei palestinesi all'autodeterminazione e ad una pace fondata sulla giustizia. I movimenti contro la guerra si stanno impegnando per stabilire maggiori contatti con le forze che resistono contro l'occupazione in Iraq

Senza titolo 565

Terroristi: stupidi oltre che cattivi di Simone Piazzesi Le "epocali" (per usare un aggettivo caro al nostro presidente del consiglio) elezioni in Iraq sono trascorse. Tutto bello, tutto perfetto, la democrazia è rinata, la dittatura è davvero finita. Che poi siano state elezioni a cui un quarto degli irakeni non ha potuto partecipare per motivi di sicurezza; in cui la minoranza sunnita non ha votato per una precisa scelta di boicottaggio, ritenendo le elezioni una farsa organizzata dagli americani per legittimare l'occupazione (ma i media occidentali continuano a rappresentare i sunniti unicamente come terroristi nostalgici di Saddam, senza considerare che incorporano l'elite culturale, filosofica e professionale irakena); in cui gli osservatori internazionali erano assenti per motivi di sicurezza (come testimoniato dall'europarlamentare Giulietto Chiesa a cui è stato impedito di recarsi sul posto); e soprattutto che sono state organizzate in un paese occupato da

COSA TI COSTA?

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Quest'anno a Natale non regalare armi giocattolo o videogiochi di guerra ai tuoi bambini...contribuirai a farli crescere più consapevoli e meno portati alla violenza ed all'aggressività..... NO ALLE ARMI GIOCATTOLO ED AI GIOCHI VIOLENTI SI AL DISARMO DEI BAMBINI

Senza titolo 447

A proposito di post seri...ieri ho visto su Rai3 "C'era una volta " un programma che andrebbe fatto in prima serata!!!!Parlava degli orrori Russi in Cecenia.......poi li chiamano terroristi......massacrati, violentati, privati di tutto in casa loro!Col coprifuoco e il terrore di essere rapiti e uccisi ogni giorno dai soldati di Putin.....vah che siamo fortunati noi italiani!!!!!!!!!

Senza titolo 396

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Un pensiero sulla guerra Si parla di guerra sempre e solo di guerra, ora dopo ora, giorno dopo giorno, non ha mai una fine, in Iraq, poi ad Haiti, quindi in Nigeria e in India. Fra guerre dimenticate e pubblicizzate noi continuiamo a mangiare, dormire, lavorare, scopare, come se niente fosse ... Perchè aspettare sempre e solo che tocchi a noi per sentire vivo il sacro fuoco dell'indignazione difronte a tutta questa miseria dell'uomo?     La guerra che verrà La guerra che verrà non è la prima. Prima ci sono state altre guerre. Alla fine dell’ultima c’erano vincitori e vinti. Fra i vinti la povera gente faceva la fame. Fra i vincitori faceva la fame la povera gente egualmente. Bertold Brecht

Senza titolo 383

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Biografia non-autorizzata di Private Outrage (Oltraggio Privato) I parte (il testo può contenere termini espliciti destinati ad adulti: chi lo legge lo fa perchè si sente libero di farlo) A volte basta solo un attimo per capire la vita, altre volte nemmeno una vita intera. Tante cose sono accadute e il ricordo vola sempre su quelle un po' più tristi. Sono quelle che ti permettono di farti delle domande. Sono importanti perchè servono a crescere. Ma le cose belle sono quelle che ti fanno continuare. Alle volte si preferisce rimanere piccoli perchè è dura accettare certe cose. Allora ci si comincia a drogare con la TV, i farmaci, il telefono, lo shopping. Pensare fa male. Per non crescere si rinuncia a sognare e ad amare. Allora arriva l'amico che ti dice "l'amore è una bella leggenda", "chi pensa per sè fa per tre", "aiutati che Dio ti aiuta"... Eppure Pinocchio è uno che si è fatto un culo così per diventare bambino... Ma non credi nemmeno più

Senza titolo 365

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Tessera "Amici di Emergency" anno 2005 E' iniziata la campagna di tesseramento per l'anno 2005. I sostenitori di Emergency che desiderano ricevere la tessera possono richiederla inviando un contributo minimo di 20 euro tramite conto corrente postale n. 28426203 oppure on-line dal sito www.emergency.it ; in entrambi i casi indicare nella causale "tessera 2005". Ricordatevi di inserire tutti i vostri dati (nome e cognome, via, cap, città e provincia) sia sul bollettino postale che sul form per la donazione on-line. Ulteriori informazioni sul sito www.emergency.it nella sezione "come aiutarci" o telefonando al numero 02-881881

^ Un mondo d'amore ^

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  UN MONDO D'AMORE JAYAN WALTER Ho sognato un mondo d'amore: verdi prati e fiori colorati, farfalle libere che giocano col vento, le onde del mare che limpido s'infrange sulle dorate spiagge e sui massi di granito e di cemento. Senza più i ricordi della rabbia e del rancore, senza i pregiudizi del colore, né il gioco crudele del potere, né il perpetuo rincorrere del valore: non più oro, non più città oscure di nubi tossiche e di catrame nero, ma un mondo nuovo, una nuova progenie, dove speranza è viva e acceso è l'amore, e la vita scorre come il fiume al sole.

Senza titolo 287

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Come ci raccontano il mondo...

Senza titolo 277

Per le due Simone tutto bene. Il governo ha vinto, l'opposizione ha pareggiato, tutti ci hanno perso. C'era un imprenditore, iracheno in Italia da 24 anni, oggi ucciso. Per un mese un trafiletto. Per un giorno una notizia. In questa Italia dalle tante velocità se non sei bianco fai notizia solo se muori. Ed ottieni cittadinanza ma solo per un giorno. Ancora una volta basta. ostinAzione

Senza titolo 269

Quante volte ho gridato al cielo? Non le rammento più… All’ingiusta direzione della mia vita ho regalato le lacrime più amare, e incessantemente, come muratore del tempo osservo e curo le crepe del mio cuore, piccolo ma vivo. Piccola voce rauca e stridula sgomita tra la folla, tra le stelle, nell’oscurità della luce..vuole vivere ed amare in piena libertà d’intenti. Ma.. povero poeta maledetto tra fiumi rossi ti troverai a nuotare, tra gli effluvi dei tuoi cari piangerai il nero dell’anima tua. Affogherai tra l’odio dei tuoi simili, tra le guerre di democrazie monopoliste, dei pochi e soliti noti, e lo spettatore più cruento e docile tu sarai, lì, dietro il tuo televisore, la finestra d’un mondo parziale. Parole d’inchiostro nero campano su tragedie, ognuno con i propri sofismi spiegherà il mondo, le genti e l’orrore dell’oceano del terrore umano. Anime emaciate ripiegano, tremano, sorde di pietà e barbare divoratrici di carne come parassiti sobillano, le coscienze dei matti comuni che

Senza titolo 215

Coscienze sporche… di sangue. Hanno ucciso Enzo Baldoni. In fondo perché scandalizzarsi tanto? Laggiù, iraq, muoiono ogni giorno decine, a volte centinaia di persone innocenti, civili, iraqeni e non, che magari hanno avuto la sola colpa di attraversare una strada nello stesso momento in cui passava un auto-bomba; o perché hanno deciso di partecipare a una manifestazione (nel "nuovo" e democratico iraq dovrebbe essere cosa normale) nello stesso momento in cui qualcuno (americani? terroristi? poliziotti iraqeni?) ha tirato con la mitragliatrice sulla folla. Nel paese trasformato da una guerra assurda in un pantano di caos, cosa vuoi che sia una vita in meno? Cosa vuoi che sia un assassinio in più? Eppure per Baldoni dispiace mille volte di più, perché lo sentiamo come un paradosso, un'assurdità, un crimine non solo contro una persona innocente, ma contro una persona che lavorava per una testata (DIARIO, se passate in edicola compratelo) che da sempre si era opposta a questa

Senza titolo 189

Come primo intervento a qst piccolo mondo ancora x me sconosciuto vorrei postare un classico intramontabile che in questi giorni ha invaso la mia vita... Imagine there's no heaven It's easy if you try No hell below us Above us only sky Imagine all the people Living for today... Imagine there's no countries It isn't hard to do Nothing to kill or die for And no religion too Imagine all the people Living life in peace... You may say I'm a dreamer But I'm not the only one I hope someday you'll join us And the world will be as one Imagine no possessions I wonder if you can No need for greed or hunger A brotherhood of man Imagine all the people Sharing all the world... You may say I'm a dreamer But I'm not the only one I hope someday you'll join us And the world will live as one                    (John Lennon)