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Visualizzazione dei post con l'etichetta religioni

Il cibo e il Natale ci ricordano che la religione è una cosa vivae fa fa parte nel bene e nel male di ciascuno di noi

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 generalmente  sui media  in questi  giorni   si  è parlato  solo  di  cibo    come  problemi  di salute  e    di  psiche   . Ma  il cibo  è anche  ; spiritualità  ,  religione  ,     convivialità  , scambio culturale  . Infatti  rimettendo   in ordine le mie  email  ho trovato    questo interessante   articolo   di  CLAUDIO FERLAN  pubblicato    per     editorialedomani    del  21 dicembre 2021 • 20:48 A family prepares cookies during the first day of Eid al-Fitr holiday in Basra, Iraq, Thursday, May 13, 2021. Eid al-Fitr marks the end of the Muslims' holy fasting month of Ramadan. (AP Photo/Nabil al-Jurani) A family prepares cookies during the first day of Eid al-Fitr holiday in Basra, Iraq, Thursday, May 13, 2021. Eid al-Fitr marks the end of the Muslims' holy fasting month of Ramadan. (AP Photo/Nabil  Siamo prossimi al Natale, una festa che talvolta dimentichiamo essere religiosa, presi dallo shopping furibondo e dalle prospettive d’ingrasso più o meno comunitario. Le scien

c 'era una volta i vecchi conservatori - retrogradi pilloniani il caso della statua donata papa francesco dai vescovi amazzonici

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Sono nato post a cavallo fra il la pèrotesta degli anni '60\70 e il reflusso ed l'edonismo degli anni 80\90 .Ma avendo conosciuto gli schieramenti ideologici \ culturali della guerra fredda . Davanti ala reazione di pillon ( il nome è tutto un programma 😆🤪) . mi viene un po' di nostalgia dei vecchi retrogradi \ conservatori rispetto a quelli d'oggi . infatti  Prima   almeno   si replicava  correttamente     adesso     e ci s'informava  chi  si voleva       contestare  o replicare  , oggi invece     no . Ne trovate un  esempio  sotto  non so    chi fa   più  schifo   se  tali seguaci  ormai  succubi  della propaganda     e  della  nuova  ideologia   retrograda    o  i loro leader   . Ecco  cosa   scrive  ed poi  voista  la malaparata  rimuove  pillon (il nome  è  tutto un programma 😜🤣)   ed  ecco  come replica  alle  accuse Un sito di esoterismo mi attacca per il mio post sulla Pachamama, paragonandomi all'ISIS. Pensate se qualcuno avesse port

ecco perchè non posso definirmi completamente ateo

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 da l'espresso Atei militanti ecco perché sbagliate Un conto è non rispecchiarsi in alcuna religione rivelata. Altro è credere, in modo assoluto e intollerante, nel grande nulla Eugenio Scalfari Gli atei. Non so se è stata mai fatta un’indagine nazionale o internazionale sul loro numero attuale, ma penso che non siano molti. I semi-atei sono certamente molti di più, ma non possono definirsi tali. L’ateo è una persona che non crede in nessuna divinità, nessun creatore, nessuna potenza spirituale. Dopo la morte, per l’ateo, non c’è che il nulla. Da questo punto di vista sono assolutisti, in un certo senso si potrebbero definire clericali perché la loro verità la proclamano assoluta. Anche quelli che credono in una divinità (cioè l’esatto contrario degli atei) ritengono la loro fede una verità assoluta, ma sono infinitamente più cauti degli atei. Naturalmente ogni religione cui appartengono è molto differente dalle altre, ma su un punto convergono tutte: il loro Dio proclam

non sempre le fedi \ religioni diffondono l'odio gli ebrei canadesi consegnano agli islamici le chiavi della loro sinagoga dopo l'incendio della moschea

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L'Huffington Post | Di Selene Gagliardi 1/2/2017 Venire discriminati per le proprie idee, la propria etnia e la propria religione è un qualcosa che lascia un segno profondissimo nella storia di una comunità e di ogni individuo, ma dà anche la forza di immedesimarsi nei dolori e nelle storie altrui. Lo hanno capito bene gli ebrei residenti a Victoria, un piccolo paesino del Texas, che hanno visto turbato l'equilibrio della zona dalla distruzione della locale moschea e hanno deciso di agire con un gesto di profonda solidarietà. La struttura del Victoria Islamic Centre è stato spazzato via sabato 28 gennaio da un incendio doloso appiccato per motivi discriminatori, in base a quanto sospettato dagli inquirenti. L'episodio è stato un duro colpo per il piccolo paesino, tanto che la comunità ha sentito la necessità di reagire e far capire che la maggioranza degli abitanti non appoggia minimamente l'atto criminale. In particolare, i credenti ebraici hanno voluto fare un ges

L'altro 27 gennaio giornata della memoria terza puntata cattolici , protestanti , testimoni di geova nei lager nazisti

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Ora nei simboli    dei campi nazisti  presi dalla voce wikipediana   :   simboli dei dei campi di concentramento nazisti  riportati sotto   Schemi riassuntivi dei simboli Seguono alcuni schemi riassuntivi dei simboli. TRIANGOLI Politici Criminali Emigrati Testimoni di Geova Omosessuali Asociali Zingari Normale Recidivo Prigioniero di compagnia di disciplina Ebreo Nota [46] ALTRI SIMBOLI Ebreo che ha una relazione "interrazziale" "Ariana" che ha una relazione "interrazziale" Ebreo ad Auschwitz dalla fine del 1944 Sospetto di fuga Numero di matricola Bracciale marrone: prigioniero speciale In ordine discendente: numero di matricola, rettangolo da recidivo, triangolo o stella, membro di battaglione penale, sospetto di fuga [46 ]  La classificazione "ebreo-testimone di Geova" appare contraddittoria, ma la definizione nazista di "ebreo", in base alla politica "razziale" nazista, includeva pe

cinquecento anni fra cattolici e protestanti

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Cinquecento anni, per sorridersi ancora. Cinquecento anni, perché un uomo abbracci una donna. Nella rispettiva, intangibile maestà. Cinquecento anni, per ritrovarsi nobili e vuoti, Con la tenacia dei reduci, In quest'Europa dissacrata. Cinquecento anni, per capire  Che lo straniero è Dio, è l'altro, siamo noi Al nostro fianco, nella stessa via Solo se doniamo, abbiamo tutto Senza possedere niente. © Daniela Tuscano  (Nelle foto: papa Francesco con l'arcivescova luterana Antje Jackelen e altri esponenti evangelici davanti alla croce salvadoregna, nel pellegrinaggio in Svezia per il 500^ della Riforma)

Cagliari, prove di integrazioneed coesistenza a Monte Claro: cristiani e musulmani pregano insieme in moschea

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Questo post   è una  risposta   a    tutti  quelli che  , vedere  il miei post  sul  burquini  ,  mi dicevano che  perché  ....    ti ostini a difenderli   e  dialogare    con loro  ,    quando   ti daranno una  coltellata    gridando Allah è grande , ecc.  sarà troppo   tardi .   Io  non sto difendendo   nessuno   ,  qualunque  condanna    verso   i  fondamentalismi   e  pregiudizi da  qualunque  tipo  di religione  \  fede  provenga  . Sono   convinto   che l'unica via contro il terrorismo religioso ,  ma  soprattutto   sottrarre  giovani  non solo islamici  all'indottrinamento  estremista sia  proprio il dialogo   e  il cercare dei tratti in comune   Infatti ben vengano iniziative  come quelle di luglio  i mussulmani  alla funzione  cattolica  e  ora  i cattolici   che pregano   con i Mussulmani ,  o  il papa  che  visita  una  moschea  o  se mai avverrà in futuro  un iman  in  vaticano      da l'unione  sarda del 20\8\2016   per  la gentile concessione dell