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Visualizzazione dei post con l'etichetta le storie

cosi va il mondo sorridere sempre ed accettare che non puoi cambiare la gente

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Chissà perché le persone fortunate si lamentano sempre e quelle in difficoltà inventano sorrisi meravigliosi.(M. Larabino) . Infatti   Giovanni Figoni   Si lamenta chi non sa conoscere il valore. Sorride chi sa dar valore. Ad ogni cosa.. Il Mattino  >  Avellino  > Avellino Pride, nonna col cartello: «Mio nipote ama un uomo» «Mio nipote ama un altro uomo. À vui che ve ne fotte? L'amore si fa cò o core». Nonna Eleonora ha deciso manifestare a tutti il proprio amore, ma soprattutto orgoglio, per il nipote omosessuale e lo ha fatto in occasione del suo compleanno di 40 anni, facendosi fotografare munita di cartello con su scritto «sono una nonna orgogliosa di suo nipote che ama un uomo. À vui che ve ne fotte? L'amore si fa cò core». Lo scatto arriva da Avellino e a postare la foto su facebook ci ha pensato proprio Antonio De Padova Battista, vicepresidente di Apple Pie, tra gli organizzatori di «Abellinum Pride - People

si può avere giiustizia senza scadere nel razzismo ? si è il caso Maria Grazia Carta, mamma di Davide Marasco investito ed ucciso da un Albanese ubriaco

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cciso da un albanese al volante, la mamma di Davide: "Voglio giustizia, non avrete il mio odio" „ La storia di Maria Grazia Carta , madre di Davide Marasco potrebbe essere a prima vista Un incidente stradale come tanti. Un giovane padre che va al lavoro, in piena notte, come tanti altri panettieri, percorrendo la Casilina su uno scooter.  Come Il caso   il caso  di Andrea  zuddas   titolare  del   distributore carburanti in via dei Carroz arrivava per primo, era la sua creatura e lui doveva controllare che tutto fosse a posto. Così aveva fatto anche quella mattina, alle 6 del 25 marzo di due anni fa. Andrea in sella al suo scooter era quasi arrivato a destinazione quando “il diavolo”, come lo chiamano le sue sorelle, gli è comparso davanti. Aveva assunto le sembianze di una Fiat Punto che sull’asse mediano viaggiava contromano e a fari spenti. Andava avanti così da cinque chilometri, diranno gli accertamenti. [...]  Ecco  come  -----   sempre  secondo  quanto    dice  l

Sama', la prima Dj donna palestinese: "Abbatto muri e stereotipi a colpi di techno" e Ezio Bosso “Che storia è la musica

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di cosa  stiamo parlando  che come dimostra la replica (  ne ho parlato qui   ) di   Stefano Massini è al suo  monologo    in cui  aveva parlato  quando ha parlato delle  offese razziste verso un bambino che giocava a calcio su un campetto di periferia    che    si può fare politica anche senza essere ideologici e che gli artisti sono anch'essi politici senza essere politiki ( l a k è voluta per differenziare la politica che viene dal basso e politica dei partiti e delle ideologie ) premetto che  non mi  piace  il genere  musicale  , lo  giudico  " ciocchi di stagnali  " , forse perchè   jurassico  o legato ad un musica   armonica \  ritmica     e non dozzinale  , di qualità , indipendentemente  dal genere . Ma     sono  concorde  con l'intervista  rilasciata   dala  giovane    e    con la sua storia   "Non parlo di politica, io sono già un messaggio: sono una donna palestinese che fa la Dj". Sama' Abdul

alla violenza in famiglia è impossibile fuggire . Oristano fugge con i figlioli da un marito violenti le forze dell'ordine vanno a scuola prendono i figli e li restituiscono al padre

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Lei era Marta e ha scelto di morire impiccandosi

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Di cosa  si  Parla  di suicidi sia che avvenga per eutanasia come il caso precedentemente trattato che non come la storia che riprendo sotto su tali storie c'è ancora moilto pudore e tabù a parlarne .di suicidi ed ed si sottovaluta il problema ed a considerare malato \pazzo chi per farsi aiutare ricorrere a o psichiatri e psicologici Infatti concordo, avendolo vissuto personalmente ed avendo due conoscenti e concittadini giovanissimi suicidatisi  da    https://fattodavoi.ilfattoquotidiano.it Lei era Marta, mia figlia. Il 15 aprile 2019 all’ età di 40 anni ha scelto di morire impiccandosi. Non la troverete in nessuna statistica di morti per suicidio perché non abbiamo informato nessun organo di stampa; l’ha fatto in casa sua a Roma, ci ha lasciato uno scritto sul tavolo della cucina, due mozziconi di sigaretta nel posacenere, il telefono in modalità aerea, una bottiglia di vodka e troppo dolore. Marta era una persona fragile, molto profonda, spirituale e colta. Mar

noi e loro quello che noi siamo loro erano e quello che noi saremo loro sono . passaggio di generazione

 di cosa  stiamo parlando Anche  i vecchi meritano  rispetto ed  hanno molto  da insegnarci    come la  storia   di cui   di "Zio " 97 anni e non sentirli: immerso in un mare di colori, continua   a lavorare  nel suo negozio di stoffe, a Tempio Pausania  di cui  ho parlato in un post precedente Infatti    è  grazie  a  loro che  si  hanno iniziative  come  queste   E  poi non  dimentichiamo che   quello che   noi siamo  loro  erano  e  quello   che   noi  saremo   loro  sono