Il vero artista, quello che ha qualcosa da dire e comunicare, non ha bisogno di essere adorato. È se stesso e questo basta, a prescindere dal risultato e dai successi ottenuti.il caso degli Stone Roses
fonti le bache facebook di Gloria Casetto https://www.facebook.com/gloria.scott.988 e di Valentina Siri https://www.facebook.com/JokeRina81 https://auralcrave.com/2018/05/17/the-stone-roses-io-non-voglio-essere-adorato/ https://it.wikipedia.org/wiki/The_Stone_Roses Ogni grande capolavoro noto o poco noto ha una storia da raccontare. Ed è questo il caso d'oggi . Nella storia della musica ( e non solo ) capita che ci siano eventi di durata inferiore ad una meteora e finiti nel dimenticatoio dai media ufficiali ( salvo che non finiscano per essere usati per un colonna sonora di grido o dalla pseudo cultura del reveival ). Infatti , come dicevo dal titolo del post d'oggi , c'è un gruppo, meno conosciuto di tanti altri, senza il quale non sarebbe esistita l’ondata brit-pop inglese. Infatti essi hanno fortemente influenzato gran parte della scena rock alternativa britannica a venire: gruppi come Oas