Laicità
Tante immagini, e tutte significative, stanno contrappuntando la ribellione in Turchia. Tante da scegliere, da conservare, qualunque sia l'esito della protesta. Perché la storia cammina, non si può fermare. E al tempo stesso s'incunea nel nostro occhio mentale e si riaffaccia, statuaria e insieme attiva, che par di udirne il suono, persino l'odore. La storia, si dice, è realtà. Il fatto pe r eccellenza. No, la storia è soprattutto immaginazione e profezia. L'arte prevede. Senza arte non esiste quindi futuro. Prevede, spesso, inconsapevolmente. La giovane e disinvolta ragazza turca con bandiera scarlatta e mezzaluna non sa di star inverando un sogno, un'epopea di tre secoli fa. Ha i piedi scalzi, come si addice a un'immagine eroica. Come la Libertà dipinta da Delacroix tanti anni addietro. Con alcune differenze sostanziali. Quella di Delacroix era una donna fittizia, un'effigie astratta. Una cariatide atemporale in mezzo a protagonisti auten