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Strage Italicus, 40 anni dopo( 4\8\1974- 4\08\2014 ) . Storia del ferroviere morto per salvare dei passeggeri

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http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Strage_dell'Italicus https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_dell'Italicus canzoni suggerite  via italia - Gang piazza  bella piazza  -  claudio Lolli (....)   Agosto. Si muore di caldo  e di sudore.  Si muore anche di guerra  non certo d'amore,  si muore di bombe, si muore di stragi  più o meno di Stato,  si muore, si crolla, si esplode,  si piange, si urla.  Un treno è saltato.                    da   Agosto di Caludio Lolli  Spesso , vedere titolo , anche i grandi fatti nascondono al loro interno  dei piccoli  fatti  \  delle storie che   nel  riportare  i fatti  ne vanno perse \ dimenticate  o considerate minuterie  \  cose  di poco  conto     Ed è proprio questa una delle  storie    che riporto sotto dal fatto quotidiano del 4\8\2014 che riporto sotto che oggi intendo narrare per ricordare ( chi se ne frega se non l'ho vissuto direttamente , nacqui

Una piccola storia per scandire la settimana e imparare a rimanere umili . Uno studente supera il maestro

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da https://www.facebook.com/lagreca un ex  splinderiano  (  iscritto alla piattaforma   Splinder  ora  non più  attiva  )   riporto  Una storiella per imparare ad essere umili… Uno studente con più talento del professore -   (  See more at: http://www.lagreca.it/blog/2014/07/31/quando-lallievo-supera-il-maestro/    ) Un insegnante pranza in mensa quando uno studente si siede di fronte a lui. L’insegnante con un sorriso, prende in giro lo studente: “Gli uccelli e maiali non pranzano insieme!” “Oh! Chiedo scusa, volo via.” rispose lo studente. Sdegnato per essere stato trattato in quel modo, il professore decide di interrogarlo la settimana successiva, ma lo studente risponde perfettamente a tutte le domande.                                              Professoressa stressata Alla fine l’insegnante gli pone un piccolo problema: “Tu sei per strada e trovi due borse, una contenente banconote e l’altre intelligenza, quale delle due prendi?” “La borsa piena di soldi», r

Mamma perchè qui in Italia non si parla di SIDA(AIDS)? La solidarietà fuori dall’emergenza: 6 anni in Ciad come “immigrati al contrario” mettendo a disposizione la propria umanità e professionalità

Grazie   https://www.facebook.com/dario.cicchero   per    la storia  \ intervista  a   Emanuela Sbriscia Fioretti e Paolo Simone sono due medici italiani che hanno passato 6 anni in Ciad,  grazie ad un progetto di fraternità missionaria, e lo hanno fatto come “immigrati al contrario”, vivendo nella periferia della capitale come qualsiasi altro abitante di quella città. Paolo ha lavorato all’interno delle strutture del servizio sanitario del Ciad ed Emanuela ha contribuito alla nascita di un centro per la cura dell’AIDS che oggi continua la sua preziosa attività. Vivere e lavorare come “ciadiani” gli ha permesso di scoprire la vera anima di quel luogo, le esigenze e le peculiarità.

anche i bambini fanno oh e c'insegnano molte cose

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 in sottofondo   Paola Turci - Bambini Da  contro altare  a  questa news  dei giorni scorsi   Australia, affittano mamma surrogata   ma abbandonano un gemellino: è down Il piccolo abbanonato Incredibile vicenda in Australia. La coppia ha portato a casa la piccola sana lasciando in Thailandia, alla mamma surrogato il piccolo malato. La donna thailandese aveva detto si alla coppia per risollevarsi economicamente. Con loro aveva pattuito un prezzo di 11.700 dollari ai quali furono aggiunti altri 1.673 quando seppero che la signora aspettava due gemelli. LA STORIA - La scoperta già all'inizio della gravidanza. Al terzo mese è stato detto alla "mamma in che uno dei due gemellini che portava in grembo era malato. La donna decide comunque di non abortire, convinta della bontà dei genitori adottivi. I due però, quando i gemellini sono venuti alla luce, hanno abbandonato il piccolo perché down e affetto da una patologia congenita cardiaca). Gammy, questo il nome, no

non sempre il fango è negativo

Un gesto sbagliato a scuola, ma dopo anni rimedia e fa commuovere

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STORIE DA http://www.buonenotizie.it/misc/2014/07/22/ Non è mai troppo tardi  per rimediare ai propri errori e lo dimostra la storia di un uomo tormentato dal senso di colpa per aver commesso un gesto sbagliato quando aveva solo 12 anni a scuola.  James Berardi – preside della   Grizzly Hill Elementary School –  si è visto recapitare una lettera scritta a mano, firmata e accompagnata da 300 dollari. Nella lettera, il mittente spiegava che 17 anni fa, quando frequentava la scuola ed aveva solo 12 anni, aveva rubato dei soldi che dovevano essere destinati ad una gita scolastica o alla festa di fine anno. “ Ho fatto irruzione a scuola ”,  ha scritto l’autore della lettera, di cui non è stato reso noto il nome,  “poco prima della fine dell’anno scolastico. Ho rubato il denaro di alcune classi (che lo avevano messo da parte per una gita o per la festa di fine anno) e, dall’ufficio del preside, ho rubato alcuni oggetti che erano stati confiscati. Ho rotto qualche serratura e

PRECARIA ''ECCELLENTE'': L'UNESCO LA PREMIA, LA REGIONE LA IGNORA .IL CASO DI VALERIA ALZARI

La storia assurda ma purtoppo vera di una giovane ricercatrice sassarese. I suoi studi bocciati dalla regione perchè giudicati ''scientificamente irrilevanti'', sono stati premiati dall'Unesco, ma nonostante questo la sua, come quella di tanti altri, è una vita da precaria. DA  VIDEOLINA DEL 01/08/2014 h 14:00

Contro le persecuzioni dei cristiani in Iraq il coraggio di una giovane giornalista che appare in TV con un crocifisso al collo e

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Questa storia è la risposta a tutti i malpancisti che si bevono la propaganda dei gruppi exenofobi e dei falsi catttolici , dei celerico fascisti e cattolici reazionari che  “Siamo tutti cristiani”, questo è il titolo di una campagna lanciata dalla giornalista irachena Dalia Al Aqidi, di religione islamica, per esprimere la propria contrarietà alla tragedia vissuta dai cristiani di Mosul. Infatti, per la prima volta da quasi 2000 anni, non ci sono quasi più cristiani nell'antica città di Mosul, da   http://www.milanopost.info/ nel nord dell'Iraq, uno dei primi luoghi di insediamento del cristianesimo, che ospitava una comunità che riuniva dai 5000 ai 25000 cristiani. Intervistata dal giornale libanese Annahar la giornalista aveva spiegato così la sua decisione di indossare la croce durante il telegiornale: “Il pluralismo religioso è ciò che ha reso l’Iraq la culla della civiltà, delle scienze e della cultura”. Al Aqidi si ch

BIGLIETTI PER VEDERE DAL VIVO IL PARTO DELLA EX STAR DEL GRANDE FRATELLO. 12MILA EURO: TUTTI VENDUTI [ pornografia dei sentimenti II ]

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musica  consigliata  \  colonna  sonora mi vendo  - Renato zero N.b  Poichè   in alcune email private   sono stato accusato di nerdis mo  , di  maleducazione ,  di amncanza  di rispetto , di  mancanza  di tatto  perchè  non ho messo due  righe d'avvertimento  in alcuni account  \ pagine di facebook  o  su  googleplus    e molti l'hanno  scambiata per  pornografia  tout  Court  , ecc  Provo a  spiegare  con queste due  storie  riportate sotto c osa intendo per pornografia dei sentimenti  di   cui parlavo   nel mio precedente  post  : "  quanto  piace la pornografia dei sentimenti  "   e  la differenza  tra pornografia    vera  e  propria         (   quella  di cui sono stato accusato )   e quella  dei sentimenti   (    termine usato da il filosofo Galimberti )  termini     il cui confine  è labilissimo se  si  analizzano i diue  termini  (  vedere  collegamenti  ipertestuiali )  .  Entrambe le  storie    \  articoli sono tratti   dal sito   www.leggo.it L

Da Sassari alla cattedra di Microbiologia in California, Manuela Raffatellu racconta il suo sogno americano

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  da http://www.sardiniapost.it/sardi-nel-mondo/ L’attitudine a bruciare le tappe l’ha dimostrata sin da piccola «ho imparato a leggere prima di aver compiuto due anni, grazie a mia madre, docente di Lettere alla scuola media» e, a vedere i risultati, l’ha mantenuta intatta nel tempo. Laurea con 110 e lode a 24 anni in Medicina e Chirurgia a Sassari,  Manuela Raffatellu , vive dal 2002 negli Stati Uniti. Qualche settimana fa è diventata  professore associato con “tenure” -col posto fisso – di Microbiologia e Immunologia alla facoltà di Medicina dell’UCI (Università della California, Irvine) , 149 esima nel ranking mondiale secondo il QS World University Rankings 2013, e prima assoluta tra quelle americane nate meno di 50 anni fa.                                                                                                                                                         A 38 anni, la docente sassarese vanta una  serie impressionante di riconoscimenti ; citiamo in ordine s

mamma le turche di © Daniela Tuscano [ vietato alle donne ridere in turchia ]

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  ti  potrebbero anche interessare http://www.wallstreetitalia.com/article/1717474/turchia-donne-sfidano-governo-vietato-ridere-in-pubblico-loro-lo-fanno-su-twitter.aspx http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/30/turchia-cosa-si-nasconde-dietro-a-una-risata-vietata/1077320/ #kahkaha   In fondo 'sto vicepremier turco, fino a ieri conosciuto ai meno, io lo capisco. Vorrebbe vietare alle donne di ridere in pubblico (ma se evitassero pure in privato non sarebbe male, vero?). Ripeto, lo capisco. L'avete visto in faccia? Ha un ghigno così tristo, così goffamente onanistico. E tanto, tanto invidioso. La risata, si sa, è spontanea. Chi ride mostra i denti, esplode di gioia incontenibile. Chi ride, non sorride. Il riso è aperto, il sorriso velato. Nessun maschio si è spinto a vietare alle donne il sorriso; anzi, in molti casi glielo raccomanda. Perché il sorriso è grazia, pazienza, sottomissione e recita. Il sorriso si può simulare; ma la risata no, quella nasce dal di d

Quanto piace la “pornografia sentimentale” al pubblico

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ha ragione http://l-isola-di-lolla.blogautore.repubblica.it/2014/07/28/ in cui parla ( vedere articolo sotto ) di spettacolarizzazione o meglio pornografia dei sentimenti dei sentimenti . Che dire , se non che , purtroppo è la dura realtà. ormai da quasi 40 anni su 60 che la tv italiana ( limitandoci ad essa ) è una tv sempre più cannibale , è alla frutta e non sa cosa sfruttare per fare ascolti Ci hanno abituati alla spettacolarizzazione dei sentimenti, ci hanno abituati al fatto che possiamo assistere alle tragedie altrui comodamente seduti sul divano, con le patatine al pepe rosa sul tavolino e l’Aperol soda in mano. “Carramba che sorpresa” è stato un precursore della pornografia sentimentale, ma chi poteva immaginarlo mentre guardava la Carrà nel suo caschetto sfavillante quasi vent’anni fa? Ci hanno anestetizzati, resi insensibili di fronte alle lacrime e ai singhiozzi di madri esasperate, di famiglie lontane, di storie finite. In tele

c'era bisogno di chiamare gli stranieri per recuperare la costa concordia ? basta applicare lo stesso sistema usato 74 anni fa per l'incrociatore trieste

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fra  i tanti bla  .. bla  ...  spesso futili e  morbosi per  riempire  le pagine dei giornali sul recupero  prima  e  il viaggio  funebre  della costa  concordia    ci si  è   dimenticati  che un recupero simile avvenuto  con gli stessi sistemi   è avvenuto   quasi un secolo  fa  , sempre  in italia .  da  la  nuova  sardegna  online del 27\7\2014 La Costa Concordia recuperata come l’incrociatore Trieste affondato a Palau Il precedente in Sardegna: nel 1950 la nave da guerra fu raddrizzata con tecniche simili a quelle impiegate al Giglio per la nave da crociera PALAU. Flash dal passato per fotografare l’attualità di oggi.   Nelle acque della Sardegna sono già stati sperimentati alcuni metodi avveniristici simili a quelli usati in questi giorni per recuperare e trainare la Costa Concordia sino a Genova. E lo si è fatto 64 anni fa. Nel 1950 la Marina italiana ha promosso, e portato a termine con successo, un’operazione all’avanguardia per quei tempi. Al centro della